La seduta riferisce Anelli verteva sulla gestione dei rifiuti,
sulle modalità di miglioramento della raccolta differenziata per produrre un
risparmio oggettivo sulla Tari, «Ma ancora una volta l’aggressività del consigliere
Aliano, che ha colpito la mia persona e quella del consigliere M5S Straccini, ha
impedito il naturale svolgimento dei lavori.
Siamo ormai costretti quotidianamente -commenta il capogruppo M5S- ad assistere alle intemperanze,
ingiustificate e inopportune, di Aliano e di altri consiglieri, autori di illazioni e
attacchi personali ai danni di più consiglieri. L’ultimo episodio, prima di quello
odierno, una discussione fomentata dal consigliere Lino Ruggero, che si è accesa
ieri in sede di Conferenza dei Capigruppo, su tematiche che nulla avevano a che
vedere sull’attività amministrativa del Comune.
Tale clima di tensione ha indotto
persino i dipendenti comunali a rifiutarsi di partecipare alle Commissioni, quali
segretari verbalizzanti. Non a caso la verbalizzazione della odierna seduta è stata
eseguita da uno dei consiglieri presenti».
A seguito della commissione Anelli fa sapere di aver revocato i gettoni di presenza per la
seduta di ieri e di aver sospeso la convocazione della Commissione già fissata per il
prossimo Giovedì, dove si sarebbe affrontato il tema della sanzione ricevuta dalla
Protezione Civile locale.
«Noi non siamo attaccati al vile denaro, -commenta il capogruppo grillino- e ci sembra evidente che le priorità di
Aliano e di altri commissari siano ben lontane dal bene comune.
Ormai scaricato
dalla sua maggioranza e probabilmente anche dai dissidenti di Forza Italia, ad
Aliano non è rimasto altro che questi attacchi strumentali e puerili.
Siamo nauseati dall’aggressività continuamente mostrata che ci impedisce di
lavorare in modo consono e dignitoso. Le commissioni sono il motore propositivo
della macchina amministrativa del Comune.
Non convocare tale organo significa
arrestare il percorso di rilancio che siamo stati chiamati a realizzare con la nostra
elezione, ma finché non verrà ripristinato un adeguato clima non sarà possibile
andare avanti.
Manderò una relazione dettagliata di quanto accaduto oggi al
presidente del consiglio comunale ed al Sindaco sollecitandoli a prendere
provvedimenti, altrimenti anche loro si dimostreranno solidali. Infine, chiedo la
presenza, nelle prossime sedute di Commissione, delle forze dell’Ordine per
permettere a chi lo desidera veramente di andare avanti e lavorare per il bene della
città. Il consigliere Aliano pare più interessato ad attaccarmi personalmente
che a lavorare per il ruolo a cui è stato chiamato. B
ene, se ha qualcosa da dire sul
mio conto o su quello dei consiglieri del M5S presenti in Consiglio lo dica
apertamente e non si trinceri dietro allusioni o frasi mozzicate. Chi non vuole
lavorare se ne vada».
Orsini: le commissioni consigliari come valvola di sfogo
Su quanto avvenuto nella giornata di ieri si registra anche il duro commento del coordinatore di Montesilvano Futura
Mauro Orsini che in una nota scrive:
«Mentre la città vive un momento difficile e avrebbe bisogno del sostegno della politica per fronteggiare le
emergenze, assistiamo ad uno spettacolo indecoroso di nani e ballerine della pubblica amministrazione che
si mettono in luce per i loro dissidi e ripicche personali. E’ deplorevole quello che accade durante lo
svolgimento delle commissioni consigliari, luogo deputato alla risoluzione dei problemi della gente, ma che
qualcuno utilizza come valvola di sfogo per frustrazioni personali, o magari siede con la rabbia di chi ha
perso le elezioni elettorali dopo avere investito tanti soldi. Recitiamo il me culpa, cospargiamoci il capo di
cenere per chi ce l’ha, la gente non ha il pane da mangiare e ha tutte le ragioni per essere indifferente alla
politica dei buffoni a cui assistiamo in città».