giovedì , 18 Aprile 2024

Del Vecchio su Cimitero Colli Madonna: “Le soluzioni erano a portata di mano, ma non le hanno trovate e ora il centrodestra accusa gli altri”

«Improvvidamente -commenta DelVecchio- i passati governanti della Città accusano l’amministrazione Alessandrini di ritardo nell’affrontare la questione legata al Cimitero di Colli Madonna la cui gestione esterna è scaduta il 4 luglio 2014 cioè ad appena 18 giorni dall’insediamento del nuovo Sindaco.

E cosa ha trovato il Sindaco Alessandrini circa le iniziative e le procedure riguardanti il Cimitero di Colli Madonna da parte di chi fino ad allora governava la Città e nella consapevolezza che quella gestione andava in scadenza nel corso del 2014? ASSOLITAMENTE NULLA!!!!!

E di fronte al nulla, e con la possibilità del blocco totale anche della fornitura dei servizi cimiteriali (la disponibilità di loculi si era oramai già esaurita), la nuova amministrazione si è immediatamente attivata».

Del Vecchio nella nota poi elenca le iniziative messe in atto dalla nuova amministrazione e fa sapere come già in data 20.06.2014 (ad appena quattro giorni dall’insediamento del Sindaco) il primo cittadino ha promosso un incontro con la società FIDIA che gestisce il Projet dei cimiteri per esaminare la problematica; in tale occasione ricorda Del Vecchio il Sindaco ottenne dalla società FIDIA la disponibilità dalla stessa Società a gestire per ulteriori 7 (sette) mesi dei servizi cimiteriali ed evitare l’interruzione di un pubblico servizio, in attesa di approfondimenti sulla possibilità di prosecuzione del Projet dopo l’approvazione della necessaria ed indispensabile variante urbanistica.

In data 03.07.2014 con la delibera di GC n. 455 scrive Del Vecchio si prse atto di quanto convenuto nella riunione del 20 giugno e con successivo provvedimento dirigenziale n. 111/BB del 04 luglio si formalizzò la proroga dei soli servizi cimiteriali alla società FIDIA per 7 (sette) mesi.

A seguire e in data 08.08.2014, secondo quanto emerso nel corso della riunione del 20 giugno, fu richiesto un parere all’ANAC sulla possibilità di prosecuzione del Projet, stante la sua incompleta attuazione per la mancata approvazione della variante urbanistica sull’ampliamento.

Infine nella timeline in data 31.10.2014 il Consiglio comunale con delibera n. 135° ha adottato la variante urbanistica che consente di ampliare il Cimitero di Colli Madonna.

«Questo lo scenario emergenziale trovato ma significativo della immediatezza delle iniziative e delle decisioni poste in essere dalla nuova amministrazione -ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici del Vecchio-e che qualche smemorato dell’amministrazione Mascia farebbe bene a non sottovalutare.

E’ di tutta evidenza di come l’amministrazione Mascia si sia completamente disinteressata della gestione del Cimitero di Colli Madonna e che cerca in zona cesarini di recuperare predisponendo proprio quella delibera che avvia la procedura per l’approvazione della variante urbanistica.

La proposta di delibera con la firma del Sindaco Mascia, dell’assessore competente e del Dirigente Trisi viene assunta solo in data 14.05.2014, e sulla quale la Commissione Lavori Pubblici, presieduta dal consigliere ARMANDO FOSCHI, in data 19.05.2014 esprime il proprio parere favorevole.

Peccato che il risultato arrivi a consiliatura scaduta e non ci sia stato più tempo per il Consiglio comunale di deliberare. Chissà mai per colpa di chi».

Del Vecchio poi sottolinea come dopo cinque anni di disinteresse sulla questione del cimitero di Colli Madonna e nonostante le ripetute note di sollecito da parte della Società FIDIA (n. 45 del 04.02.2011, n. 234 del 17.05.2012 raccomandata del 22.07.2013, n. 167 del 05.05.2014), accusa i vecchi amministratori commentando come oggi non possano solo pensare di potersi deresponsabilizzare di fronte all’opinione pubblica del loro comportamento.

«Credo, invece, che la situazione molto delicata per il Comune di Pescara riguardo alle conseguenze immediate sulla gestione del Cimitero di Colli Madonna, anche a seguito del parere dell’ANAC, -conclude Del Vecchio- meriti qualche comportamento più responsabile e, soprattutto, la disponibilità da parte di tutti gli amministratori comunali a ricercare la migliore soluzione possibile e nella consapevolezza che l’amministrazione Alessandrini con la responsabilità e la cautela sin qui tenuta sul tema farà tutto ciò che dovrà essere fatto per assicurare alla Città quei diritti inalienabili alle persone defunte.

Ma tutto ciò non esclude un possibile e voluminoso contenzioso che, nelle precitate note della società FIDIA è stato largamente anticipato, esporrebbe il Comune di Pescara ad imprevisti onerosi di cui non ha proprio bisogno».

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