giovedì , 28 Marzo 2024

Pescara partecipa alla Marcia delle donne e degli uomini scalzi

A Pescara l’appuntamento è alle 17.30 sul Ponte del Mare – Madonnina del
Porto, percorreremo il tratto di spiaggia dal molo nord alla Nave di
Cascella e poi attraverso Piazza 1° maggio, Piazza della Rinascita
raggiungeremo Piazza Sacro Cuore.

Aderiscono alla marcia di solidarietà: Arci, Amnesty International,
Coordinamento regionale Migranti, Emergency , Rete Primo Marzo, Ass. Alis,
Collettivo studentesco Pescara, Cgil – Camera del Lavoro, Ass.
Movimentazioni, Sinistra Ecologia Libertà , Rifondazione Comunista, Pd, Gd,
Cooperativa sociale Il Mandorlo.

L’invito delle associazioni è esteso a tutta la cittadinanza a partecipare per chiedere con forza i
primi
quattro necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali:

1. certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi
e
dittature

2. accoglienza degna e rispettosa per tutti

3. chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e
detenzione dei migranti

4. creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento
di Dublino

I 4 punti sono parte integrante dell’appello “Marcia delle Donne e degli
Uomini Scalzi” lanciato nei giorni scorsi da Venezia che si trova
integralmente al link che segue http://donneuominiscalzi.blogspot.it/

Non è pensabile fermare chi scappa dalle ingiustizie, al contrario aiutarli
significa lottare contro quelle ingiustizie. Dare asilo a chi scappa dalle
guerre, significa ripudiare la guerra e costruire la pace.
Dare rifugio a chi scappa dalle discriminazioni religiose, etniche o di
genere, significa lottare per i diritti e le libertà di tutte e tutti.

Dare accoglienza a chi fugge dalla povertà, significa non accettare le
sempre crescenti disuguaglianze economiche e promuovere una maggiore
redistribuzione di ricchezze.

L’evento su facebook https://www.facebook.com/events/408142329379361/

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