venerdì , 19 Aprile 2024

Nell’Oasi Lago di Serranella iniziativa nazionale del WWF a tutela delle testuggini palustri

Due specie sempre più minacciate dalla perdita di habitat, dal traffico stradale e negli ultimi anni dalle più aggressive specie ‘aliene’ come la notissima testuggine dalle guance rosse (Trachemys scripta elegans), spesso infelicemente e illegalmente abbandonate negli specchi d’acqua.

Nell’Oasi di Serranella è presente una importante popolazione, una delle poche note in Abruzzo, di Emys orbicularis, specie protetta a livello europeo (inserita in appendice II della Convenzione di Berna e nelle appendici II e IV della Direttiva Habitat 92/43/CEE), prezioso elemento di biodiversità, alla quale il WWF Italia, insieme alla Societas Herpetologica Italica, sta dedicando un intenso sforzo di ricerca, finalizzato alla protezione della specie e dei suoi habitat.

L’appuntamento di Serranella, presso il centro visita in località Brecciaio di Sant’Eusanio del Sangro (CH), si protrarrà dalle 9.30 alle 13. Sono previste visite guidate a tema e “caccia fotografica” con partenze alle 10 e alle 11:30; la presentazione del progetto TEA (“Testudo hermanni ed Emys orbicularis in Adriatico”) e azioni di monitoraggio per Emys e Trachemys. Nell’Oasi di Serranella sono presenti infatti anche alcuni stagni deputati alla stabulazione di testuggini esotiche la cui eventuale presenza in acque libere rappresenta un enorme problema per la fauna nostrana.

Sarà dunque una giornata speciale, con ricercatori e naturalisti a disposizione dei visitatori per guidarli alla scoperta della bellezza e dello stato di salute delle tartarughe palustri, autoctone e protette, che popolano le zone umide.

Le altre Oasi WWF che partecipano all’iniziativa in questo specialissimo fine settimana sono: Valle Averto (Veneto), Cave di Noale (Veneto), La Francesa (Emilia Romagna), Le Bine (Lombardia – per le Trachemys), Persano (Campania), Policoro (Basilicata), lago Preola Gorghi Tondi (Sicilia), “Centro recupero Emys” di Albenga (Liguria). Sul sito http://www.wwf.it/oasi/ i dettagli dei vari programmi.

Il WWF ha recentemente pubblicato uno studio, ‘Le testuggini palustri nelle Oasi del WWF Italia’, sul monitoraggio svolto nel 2014 da WWF e Società Erpetologica Italiana reperibile in questo link:
http://awsassets.wwfit.panda.org/downloads/dossier_emys___def1.pdf

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