venerdì , 29 Marzo 2024

“Legge di stabilità e collegato ambientale” la necessità di uno strumento legislativo per la montagna

Numerosa la presenza di sindaci, amministratori locali, società civile, sindacati, imprenditori e portaori di interesse. Anci e Uncem hanno proposto una discussione di alto livello sul ruolo di centralità della montagna e, grazie alla profonda conoscenza sul tema dell’onorevole Borghi è stato fornito un dettagliato quadro politico-istituzionale-normativo, che ha sviluppato profili di notevole utilitá ai fini della definizione di una nuova intelaiatura istituzionale regionale in materia. Borghi inoltre ha illustrato l’utilità del collegato ambientale: “La generazione politica attuale – ha spiegato l’onorevole Borghi – ha una forte responsabilità sul futuro, l’errore fatto finora dalle istituzioni, in riferimento alla legge Delrio, è quello di fare prima la politica e poi le istituzioni. E’ necessario premiare l’autonomia e la competività dei territori. Il collegato ambientale – ha proseguito l’onorevole Borghi – è uno strumento legislativo che risponde alla necessità di riequilibrare i rapporti tra le aree urbane e quelle rurali ma, a differenza del passato, agisce in maniera sussidiaria definendo gli ambiti di intervento ma lasciando ai territori la costruzione dei processi decisionali e gli ambiti operativi.”

L’assessore Di Matteo ha già istituito un tavolo tecnico regionale sul collegato ambientale e ieri ha ribadito la necessità di uno strumento legislativo per la montagna : “Abbiamo il dovere, io come assessore alla montagna, di elaborare strategie complessive per queste aree: solidarietá, equitá, più forza ai territori fino ad oggi fortemente indeboliti. La nostra montagna ha una presenza di donne e uomini imponente che è in grado di garantirne la vita stessa. I sindaci, uniti in Consorzi devono diventare i veri interlocutori e diretti destinatari dei finanziamenti legati alla montagna. Un grazie ad Antonio Innaurato che mette ogni giorno il suo impegno su tali tematiche e che ci ha fornito un’altra importante occasione di confronto. Ora avanti tutta con la scrittura della nuova legge”.

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