giovedì , 28 Marzo 2024

Mantova amara, ancora una sconfitta per le Furie

Chieti. Esordio amaro per coach Bartocci, le Furie pagano la scarsa precisione dall’arco dei primi 30 minuti e le difficoltà nel tenere nell’uno contro uno giocatori atletici. Amici, con 22 punti è il vero mattatore della serata, per Chieti il top scorer è Golden, con 16 punti.

Alla contesa iniziale i padroni di casa si presentano con Giachetti, Corbett, Amici, Daniels, Candussi mentre le Furie guidate per la prima volta in stagione da coach Bartocci rispondono con Venucci, Golden, Davis, Allegretti e Mortellaro. Il primo possesso è di marca teatina, con Mortellaro che va subito a segno in tap-in e Corbett che è lesto a rispondere (09:10). L’avvio di gara è piuttosto equilibrato, i teatini vengono trascinati offensivamente da Mortellaro, per i padroni di casa è A-lessandro Amici ad essere in gran forma. Mantova però piazza un micidiale break di 7-0 e, dopo la tripla di Corbett a 04:15 dal termine del primo quarto, Bartocci chiede il minuto di sospensione. Le Furie escono bene dal timeout e Davis accorcia le distanze (10-15). Daniels dopo un rimbalzo of-fensivo realizza ma le Furie provano a scuotersi e con l solito Mortellaro ed un gioco da tre punti di Allegretti si rifanno prepotentemente sotto a meno di due minuti dalla fine del primo quarto (17:15 01:48). Da qui in poi, Chieti sembra aver smarrito il filo delle trame offensive e Mantova ne appro-fitta, piazzando un altro stentoreo 7-0. Dopo i primi dieci minuti infatti è la Dinamica a condurre 24-15, toccando anche il massimo vantaggio.

Nel secondo quarto Chieti prova ad aumentare l’intensità difensiva ma Davis si macchia dopo ne-anche un minuto del suo terzo fallo, essendo costretto a uscire dopo 08:35. Gli Stings continuano a macinare in fase offensiva e Chieti non riesce neanche ad avvicinarsi al canestro: l’uno su due dalla lunetta di Vencato e la bomba dall’arco di Casella costringono di nuovo Bartocci al timeout, a 06:41 dalla pausa lunga (28-15). Chieti accenna a reagire e a 02:52 dall’intervallo, dopo una buona penetrazione di Golden, costringe Martelossi al suo primo timeout, sul 37-24. Cheti continua a mostrare segni di ripresa e con il solito Golden, ben seguito da Piazza, Venucci e Allegretti, rosic-chia qualche punto all’ostica formazione padrone di casa, costringendo Martelossi a chiedere nuo-vamente la sospensione del gioco a 00:57 dalla pausa lunga. Dopo il timeout nessuna delle due squadre andrà a segno e si giunge così alla pausa lunga sul 39-30 per Gergati e compagni. Gara dal punteggio essenzialmente basso, che vede in Amici (11 punti, 3 rimbalzi e 2 assist) e Mortellaro (9 punti, 4 rimbalzi e due assist) i migliori realizzatori. Le Furie disputano dei discreti primi venti minuti ma pagano lo 0/7 dall’arco.

Alla ripresa delle ostilità Chieti prova a rientrare definitivamente in partita ma dopo alcune sbadate difese che hanno concesso due triple aperte a Corbett ed Amici, Bartocci non può che chiamare timeout a 05:54 dall’ultimo mini intervallo (49-36). I teatini continuano ad essere totalmente imprecisi e Mantova, con un grande Amici ed un Vencato preciso a gioco fermo (4/4 in questo parziale), incrementa di un punto il cospicuo vantaggio, arrivando al trentesimo sul 59-45.

L’ultimo quarto vede in avvio il canestro dalla media distanza di Corbett, mentre l’attacco teatino è sorretto dalle spalle di capitan Sergio, autore del primo canestro da oltre l’arco a 07:45 dal termine dell’incontro. Martelossi chiama un minuto di sospensione e la squadra, con la bomba di Gergati, dimostra di aver ben compreso gli schemi del proprio allenatore. Gergati continua a massacrare Chieti dall’arco, portando Mantova al massimo vantaggio (69-50) ma Fallucca e la bomba due bombe di Davis dimostrano che Chieti non molla: a 04:50 è 69-58 Mantova. Chieti ci crede e il bel contropiede finalizzato da Mortellaro riporta Chieti sotto la doppia cifra, costringendo Martelossi a chiamare timeout (04:10). Amici da 3 prima e Corbett in contropiede poi stroncano qualsiasi velleità di rimonta dei teatini, che però non si arrendono: la bomba di Fallucca e il canestro di Golden riportano Chieti sotto la doppia cifra di svantaggio a 00:55 dal termine dell’incontro (74-65). Il finale vede le Furie provare quantomeno ad accorciare la distanza ma la gara si concluderà con l’uno su due dalla lunetta di Giachetti, che farà attestare il risultato sul 79-70.

Raggiunto da noi a fine gara, il tecnico Bartocci non manca di chiarezza “Giocavamo in un campo davvero molto ostico, contro una squadra composta da ottimi giocatori, capace oggi di essere co-stante per tutti e quaranta i minuti, proprio come le grandi squadre sanno fare. Noi però non siamo quasi mai riusciti a tenere i nostri avversari nell’uno contro uno, concetto su cui in settimana ho in-sistito molto, subendo particolarmente la loro fisicità. Non mi sono piaciute poi le tantissime palle perse, spesso per nostri errori banali specie in contropiede, transizione e su scarichi spesso davvero semplici. Difensivamente parlando, finché non abbiamo sfoderato una zona adattata, abbiamo sofferto in maniera consistente l’energia dei loro esterni. Appunto dopo aver cambiato strategia difensiva, abbiamo colto segnali positivi e siamo riusciti a rifarci sotto, anche se dei canestri pode-rosi di Amici e Gergati e qualche rimbalzo offensivo di troppo concesso ai nostri avversari, ha loro concesso di prendere nuovamente il largo e poi sono stati bravi a gestire il risultato fino al quaran-tesimo. Oggi, essendo arrivato solamente Martedì, ho provato diverse soluzioni, che hanno dato risultati più o meno positivi: con il quintetto piccolo, in cui avevamo tre guardie come esterni, ab-biamo provato ad acquistare una maggiore velocità mentre con quello alto, con Sergio da ala pic-cola, siamo in parte riusciti ad arginare la loro fisicità nel pitturato. Nei prossimi allenamenti dovre-mo assolutamente migliorare la nostra difesa, specie negli uno contro uno, lavorando non solo sulle caratteristiche dei nostri prossimi avversari ma anche e soprattutto sulla nostra intensità. Nei prossimi giorni focalizzerò l’attenzione dei miei ragazzi soprattutto su questi concetti, anche perché dobbiamo e vogliamo smuovere la nostra classifica”.

Coach Martelossi d’altra parte, uscito vincitore dalla contesa, dichiara: “ Abbiamo fatto il nostro do-vere e non era facile, perché era la classica partita in cui hai tutto da perdere e nulla da guadagna-re. Questo è un campionato che richiede intensità in ogni gara e ogni incontro deve essere affron-tato con la necessaria determinazione e attenzione. Ritengo purtroppo che noi facciamo fatica a chiudere le partite, a volte per moduli, a volte per bravura degli avversari e a volte per chi è in campo in quel momento e, anche se ogni volta c’è una formula diversa, tutto ciò mi rammarica. Oggi a differenza della scorsa domenica abbiamo avuto dei notevoli picchi d’intensità e non ci siamo mai disuniti, passandoci spesso la palla e costruendo buoni tiri grazie a delle ottime azioni. Voglio far capire non solo ai nostri giocatori ma anche a chi ci segue le difficoltà che ci sono in questo torneo, in cui vi è una lotta pazzesca in ogni posizione e devi giocare ogni incontro fino alla morte”.

Dinamo Generale Mantova – Proger Chieti 79-70 (24-15, 15-15; 20-15; 20-25)

DINAMICA GENERALE MANTOVA 79: Daniels 2 (1/2 da 2, 0/2 da 3), Vencato 7 (0/2 da 2, 7/8 ai liberi), Giachetti 5 (1/6 da 2, 3/4 ai liberi), Timperi 0 (0/1 da 2, 0/1 da 3), Candussi 10 (4/5 da 2, 2/2 ai liberi), Casella 6 (0/1 da 2, 2/3 da 3), Amici 22 (4/9 da 2, 4/6 da 3, 2/4 ai liberi), Corbett 18 (4/6 da 2, 2/6 da 3, 4/4 ai liberi), Gergati 6 (0/1 da 2, 2/4 da 3), Bryan 3 (1/3 da 2, 1/3 ai liberi);
PROGER PALLACANESTRO CHIETI 70: Golden 16 (7/16 da 2, 0/3 da 3, 2/2 ai lliberi), Mortellaro 14 (6/8 da 2, 2/6 ai liberi), Piazza 2 (1/2 da 2), Allegretti 5 (2/2 da 2, 0/5 da 3, 1/1 ai liberi), Fallucca 5 (1/1 da 2, 1/3 da 3), Venucci 7 (2/6 da 2, 1/1 da 3), Zucca 2 (1/2 da 2), Sergio 7 (1/1 da 2, 1/5 da 3, 2/2 ai liberi), Davis 12 (3/5 da 2, 2/5 da 3).
DINAMICA GENERALE MANTOVA: (25/58 dal campo, 15/36 da 2, 10/22 da 3, 19/25 ai liberi. Rimbalzi totali 37, di cui 10 offensivi, 20 assist)
PROGER PALLACANESTRO CHIETI: (29/65 dal campo, 24/43 da 2, 5/22 da 3, 7/11 ai liberi, Rimbalzi totali 36, di cui 12 offensivi, 14 assist)

Guarda anche

La stagione della Sieco Impavida Ortona si chiude a Castellana Grotte

La Sieco, che non ha più nulla in ballo in questo campionato, viaggia verso Castellana …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *