Pescara: l’esito del consiglio comunale

Approvata la delibera sulla Convenzione tra il Comune di Pescara e la Provincia di Pescara per la gestione del Servizio di verifica degli impianti termici degli edifici ubicati nel territorio comunale attraverso la societaÌ€ inhouse providing Provincia Ambiente. La delibera era stata presentata nella seduta consiliare per l’avvio del riequilibrio pluriennale del dicembre scorso, fu rinviata a nuova seduta per le centinaia di emendamenti presentati dal Movimento 5 Stelle che nella seduta odierna li ha ritirati tutti, consentendo l’approvazione della delibera che a sua volta permetterà alla società di Provincia Ambiente di continuare il lavoro di certificazione sul territorio comunale.

Approvata la delibera per il ripristino funzionale di manufatti di proprietaÌ€ comunale finalizzato alla costituzione di servituÌ€ di passaggio onerosa a favore del centro sportivo Match Point sul terreno di comunale situato in Via Prati. Un traguardo che consentirà all’Amministrazione di poter beneficiare di una manutenzione ordinaria e straordinaria su una struttura oggi fatiscente e che mai è stata oggetto delle attenzioni comunali.

Approvata anche la delibera relativa alla costruzione e riqualificazione delle strutture annesse alla chiesa di San Silvestro Papa, costruzione della sacrestia, locali di Ministero Pastorale, Ufficio Parrocchiale, Casa Canonica. Un intervento sostenuto interamente dalla parrocchia per oltre 1 milione e 800.000 euro.

E’ stata invece rinviata all’approfondimento della Commissione consiliare competente, la delibera riguardante un debito fuori bilancio nei confronti della società Carsa Srl relativa alle pubblicazioni Pescara Città in trasformazione.

Rinvio tecnico è stato deciso anche in merito alla variante al Prg “revisione allegato D1 schede di patrimonio storico-architettonico e variante”. Un argomento su cui le intervenute sentenze amministrative e quelle che dovrebbero essere depositate in questi giorni hanno evidenziato l’opportunità di un approfondimento, questo al fine di evitare decisioni che avrebbero potuto essere oggetto di impugnativa e con possibilità di danno per il Comune di Pescara. Sull’argomento il sindaco si è impegnato a riproporlo in tempi comunque solleciti, per rispondere alle richieste e alle preoccupazioni delle categorie produttive.