A Pescara triangolare con la Città del Vaticano

“Questa è una bella manifestazione che si svolgerà al Pala Giovanni Paolo II – ha spiegato il presidente della Commissione Sport del Comune di Pescara, Adamo Scurti – mi preme ringraziare non solo le Poste Italiane ma anche la Casa Circondariale e Città del Vaticano. Le persone che hanno sbagliato nella vita possono in qualche modo recuperare e tornare nella giusta collocazione una volta riusciti. Stiamo promuovendo un progetto denominato ‘Lo Sport in carcere’ che potrebbe dare per molto tempo una possibilità ai detenuti”.

“Quando Augusto Ferrara mi ha proposto questa iniziativa – ha ricordato il responsabile filatelia Poste Italiane, Pietro La Bruna – non ho potuto che accettare. Questa è un’iniziativa che dà la possibilità a chi fa una vita diversa dalla nostra di ‘evadere’ dal quotidiano. Speriamo che ci siano dei buoni spunti, per i detenuti sarà l’occasione per avere dei contatti con l’esterno, considerando che prima o poi dovranno uscire. Ringrazio Augusto Ferrara che riesce a mettere in piedi questa iniziativa ed il Comune di Pescara senza il quale questa iniziativa non sarebbe stata possibile”.

“Questa è un’iniziativa di grandissimo valore sociale – ha sottolineato l’assessore allo Sport e alle Politiche Sociali del Comune di Pescara, Giuliano Diodati – nell’organizzare questi eventi noi come Comune da soli non ce la faremmo, quindi ringrazio Poste Italiane, il Vaticano e la Casa Circondariale. Vogliamo che tutti gli attori diventino protagonisti. Il direttore della Casa Circondariale è molto sensibile in questo senso, interagiamo spesso con loro, speriamo che questo rapporto, che è presente da tanto tempo, vada sempre a migliorare. Ringrazio il consigliere Adamo Scurti per la collaborazione. Invitiamo tutti al Pala Giovanni Paolo II per dare ancora di più il valore sociale a questo evento”.