venerdì , 19 Aprile 2024

Un Pescara ‘Forte’ batte la Pro Vercelli 1-0

Il Pescara conferma in blocco o quasi l’undici sceso in campo al Provinciale di Trapani, nel Cittadella, con diversi acciacchi in rosa, si rivede l’ex Pigliacelli.

La cronaca

Pare partire bene la squadra di Oddo ma sono i piemontesi a rendersi per primi pericolosi. Al 3′ Sprocati intercetta dalla destra, la sua conclusione dal limite sfiora la traversa. Al 10′ ancora Pro Vercelli pericolosa con una punizione di Scaglia che lambisce il palo. Al 13′ batte il primo colpo il Pescara con Benali che manda di un soffio sul fondo. 1′ dopo ancora Delfino in avanti con Fiamozzi dalla destra mette in mezzo per la testa di Verre, blocca l’ex Pigliacelli. Al 33′ Caprari riceve da Benali, la sua conclusione dal limite è parata dall’attento estremo ospite. Al 36′ azione personale di Lapadula la cui conclusione è deviata in angolo dalla retroguardia della Pro Vercelli. Al 41′ azione insistita di Crescenzi sulla fascia sinistra che entra in area, la sua conclusione da posizione defilata è prima parata e poi trascinata in angolo da Pigliacelli. Al 44′ si rifà sotto la Pro Vercelli con una punizione di Di Roberto battuta centralmente che va di poco sopra la traversa.

Nella ripresa buon avvio del Delfino: al 4′ buona combinazione dei biancazzurri, Verre con un diagon ale centra il palo. All’8′ si libera bene Crescenzi che dalla sinistra mete in mezzo per Verre che scheggia la traversa. Non accade più nulla fino al 29′ quando il Pescara passa in vantaggio: Lapadula riceve dalla sinistra, il suo sinistro termina sulla traversa, il neo entrato Forte raccoglie la ribattuta e insacca. Al 32′ i biancazzuri vano vicini al raddoppio con Ladapula che a tu per tu con Pigliaceli si fa ribattere la conclusione. Al 47′ contropiede del Pescara, Lapadula appoggia per Cocco che la piazza sotto l’incrocio, miracolo di Pigliaceli che sventa il pericolo. Si chiude così l’incontro con l’importante successo della squadra di Oddo, il secondo di seguito.

I commenti dei due tecnici

Massimo Oddo (allenatore Pescara): “Avevo avvertito i ragazzi che sarebbe stata una partita difficilissima, più dura del Cagliari, del Perugia, anche se giocavano in casa abbiamo trovato una squadra ostica, molto organizzata e che lascia pochi spazi. Noi siamo stati bravi ad avere la testa fredda ed il cuore caldo, nel senso che abbiamo mantenuto la calma ed abbiamo continuato a fare lo stesso gioco, forse non quanto le altre partite, ma non era cosa facile, ma siamo stati bravi a sbloccare il risultato e a mantenere il ritmo di una squadra buona. Ero convinto che sarebbe stata la partita più difficile da vincere. Oggi tra l’altro abbiamo anche dimostrato che possiamo vincere non giocando benissimo, anche per merito dell’avversario, quindi un ulteriore passo in avanti. Dobbiamo continuare la nostra crescita in modo che partita dopo partita ci mettiamo sempre qualcosa in più dal punto di vista tecnico, tattico, mentale e anche fisico. Il primo difetto che ho trovato in questa squadra è che non sa aspettare l’avversario, lo attacca sempre, stiamo lavorando molto su questo aspetto. In alcuni momenti dobbiamo fermarci, ragionare ed essere un po’ più compatti ed in questo ci stiamo riuscendo. È un problema che fino a questo momento abbiamo incontrato ad Ascoli, ci stiamo lavorando e stiamo facendo sempre meglio. Ai ragazzi ho detto che nell’arco del campionato ci sono partite importanti e crocevia importanti, questa sera è stato uno di quei crocevia. Vuol dire che siamo partiti come una buona squadra e stiamo diventando un’ottima squadra dando seguito alla vittoria di Trapani. Dopo una vittoria sonante fuori casa ci vuole una conferma in casa. Abbiamo sbagliato tanto perché la Pro Vercelli ci ha dato pochi spazi ed abbiamo fatto poco per allungarli. Loro sono molto corti e molto compatti e noi siamo forti negli spazi, in questi casi facciamo fatica, in pochi andavano ad attaccare la profondità, una delle ragioni per cui ho messo Forte è proprio quella, che lui è forte a fare questo, ha una grande gamba ma sa anche attaccare la profondità ed è andata bene”.

Claudio Foscarini (allenatore Pro Vercelli): “Il rammarico è che nel primo tempo bene o male la squadra ha fatto quello che doveva fare, si è mostrata equilibrata e compatta. Poi nel secondo tempo, soprattutto inizialmente, non siamo riusciti mai a contrastare il Pescara né a ripartire. È stato un demerito nostro, siamo stati sfilacciati, abbiamo concesso degli spazi loro sicuramente hanno creato delle situazioni importanti anche prima del gol. Noi non siamo riusciti a ripartire e a palleggiare bene soprattutto a centrocampo. Quando fai 20′-25′ così rischi tanto. C’è da lavorare e migliorare, dobbiamo fare delle prestazioni più toniche anche nel secondo tempo. Sul gol per me c’era un fallo nettissimo su Di Roberto, l’arbitro stava fischiando, poi non so perché ma hanno continuato, dalla panchina mi sembrava un evidente fallo. Però ho detto ai ragazzi che la prestazione, soprattutto nel secondo tempo, va migliorata. Le prestazioni esterne sono ancora insufficienti, non ci possiamo salvare solamente con il bottino che conquistiamo al Piola, dobbiamo fare delle prestazioni più vigorose e propositive. Io sono contento dello spirito e della volontà della squadra, sotto questo aspetto mi è piaciuta. Siamo stati carenti nel ripartire e nel palleggiare a centrocampo, dobbiamo essere coraggiosi nel far male, ma qualche passo in avanti l’ho visto. Il campionato è lungo però dobbiamo anche far punti subito per salvarci”.

Tabellino

Pescara (4-3-1-2): Fiorillo, Fiamozzi, Campanaro, Zuparic, Crescenzi, Selasi, Mandragora, Verre (25′ st Forte), Benali (14′ st Cocco), Lapadula, Caprari (38′ st Bruno) A disposizione: Aresti, Zampano, Bulevardi, Mitrita, Cappelluzzo, Torreira Allenatore: Oddo

Pro Vercelli (4-3-3): Pigliaceli, Berra, Coly, Legati, Scaglia, Ardizzone (31′ st Beretta), Matute, Scalone, Sprocati (23′ st Mustacchio), Marchi, Di Roberto (39′ st Gatto) A disposizione: Melgrati, Bani, Redolfi, Beltrame, Filippini, Luperini Allenatore: Foscarini

Arbitro: Ros (sezione di Pordenone)

Assistenti: De Troia (sezione di Termoli) e Di salvo (sezione di Barletta)

IV Uomo: Paolini (sezione di Ascoli Piceno)

Marcatori: 29′ st Forte

Ammoniti: Caprai, Fiamozzi, Zuparic, Mandragora e Forte (Pe) Legati, Di Roberto e Ardizzone (PV)

Espulsi: nessuno

Note: recupero 1′ pt 3′ st, angoli 12-0 per il Pescara, spettatori 6.488 per un incasso di 36.554,67 euro

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