giovedì , 18 Aprile 2024

Chieti, nuova regolamentazione nelle Zone a Traffico Limitato VIDEO

Chieti. Questa mattina in Comune a Chieti è statoillustrato il nuovo regolamento riguardante il transito e la sosta dei veicoli nelle Zone a Traffico Limitato cittadine predisposto nel rispetto delle autorizzazioni del Ministero dei Trasporti.
L’accesso alle aree, regolarmente delimitato dall’apposita segnaletica su tutti i punti di ingresso e controllato da un sistema elettronico di rilevamento, sarà consentito ai veicoli provvisti di un contrassegno di transito e/o sosta da esporre sul cruscotto anteriore.
LE Ztl – Ai fini del controllo degli accessi, le postazioni di rilevamento con sistema elettronico, in funzione dal 10 giugno, saranno quelle in Via Toppi, Via Ravizza, Corso Marrucino, Via De Lollis. I veicoli autorizzati a transitare all’interno delle ZTL dovranno circolare a velocità non superiore ai 30 km/h.
“La Zona a Traffico Limitato esiste anel comune di Chieti dal 1999 – ha sottolineato la comandante della Polizia Municipale di Chieti, Donatella Di Giovanni – quindi sono già belle che presenti e a conoscenza dei residenti. Attualmente le Ztl sono trasformate perché in alcune di queste sono state collocate delle telecamere che erano già state collocate nel lontano 2012. Un progetto posto in essere in collaborazione con altre città italiane tra il comune e la provincia di Chieti. queste telecamere avranno la funzione fondamentale di individuare tutti coloro che transiteranno all’interno delle Ztl senza avere la prescritta autorizzazione. C’è questa nuova regolamentazione perché nel momeno in cui sono state collocate le telecamere nelle varie zone, il Comune di Chieti ha dovuto richiedere un’autorizzazione specifica al Ministero dei Trasporti. Con questa autorizzazione il Ministero ha dato delle prescrizioni fondamentali tra cui la regolamentazione unitaria di tutte le Ztl. Prima ogni Ztl aveva una regolamentazione diversa, un accesso diverso, un’attività diversa all’interno della stessa Ztl, ora invece con la nuova regolamentazione c’è un’uniformità di regolamento. Questo significa che tutte le Ztl, sia quelle con i varchi elettronici che quelle che ne sono prive, hanno gli stessi orari di accesso, le stesse regolamentazioni per quanto riguarda il rilascio delle autorizzazioni. Nel momento in cui si procederà con l’attivazione vera e propria verranno attivati anche i cosiddetti semafori che è quella strumentazione che ci permette di capire se il varco è acceso oppure è spento. Gli orari sono differenziati, abbiamo all’interno delle Ztl un accesso libero a tutti dalle 6 alle 9 e un altro accesso nel promeriggio dalle 16 alle 18, al di fuori di questi due orari possono accedervi solo ed esclusivamente gli autorizzati che devono chiedere il permesso all’Ufficio Traffico del Comune di Chieti, naturalmente nel rispetto di tutti coloro che ne hanno il diritto (ad esempio i residenti ed i domiciliati). Poi c’è naturalmente tutta una serie di casistiche che dovranno essere esaminate di volta in volta. Un’altra innovazione fondamentale è rappresentata dal carico e scarico: mentre i veicoli a basso impatto ecologico hano due fasce orarie, nella mattina e nel pomeriggio, quelli invece che non hanno questi requisiti (sono indicati specificatamente nel ragolamento) hanno invece un accesso dalle 6 alle 9 del mattino. Un’altra prescrizione data dal Ministero è quella di prevedere un periodo di prova, potremmo definirlo un periodo di interregno, significa che, una volta attivati questi varchi, almeno per un mese, ci sarà la presenza della Polizia Municipale che provvederà a sanzionare chi entra senza averne diritto, mentre successivamente le sanzioni ariveranno direttamente a casa”.
Le Ztl cittadine sono le seguenti:
Ztl “A”: Via Degli Agostiniani, Via N. Toppi, Via Porta Pescara, Via Dei Tintori, Via F. Galiani, Via F. e L . Vicoli, Via Mazzetti, Via De Nardis, Via Dei Crociferi, Via Frate Illuminato da Chieti, Via Delle Orfane, Via Brunetti, Via Paradiso, Via Dei Calderai, Salita Santa Chiara, Via Delle Clarisse, Via S. Eligio, Via Sette Dolori, Via Cappuccini, Via Pellicciotti, Via Valera;
Ztl “B2”: Via C. De Lollis, Via C. Battisti, Via Mezzanotte, Via Supportico Educandato, Via Solario, Via Mater Domini, Via De Thomasis, Via Cocco, L.go Moricorvo, L.go Cremonesi, Via Armellini;
Ztl “B3”: C/so Marrucino, Via Cauta, Via Tabassi, Via Vico Real Liceo, Larghetto Teatro Vecchio, Via Veneziani;
Ztl “B4”: Via Vitocolonna;
Ztl “C”: Via De Attiliis, Via S. Michele;
Ztl “D”: Via Ravizza, Via De Tocco, Vico Porticella, Via Petrini, Via S. Rocco, Via Dei Celestini, Via Rossetti, Via S. Selecchi, L.go Dei Carbonari.

Orari e regolamentazione. In tutte le Ztl l’accesso è aperto ai residenti in qualsiasi orario e per gli autorizzati, tutti i giorni dell’anno, nelle fasce orarie 09,00/16,00 e 18,00/06,00. È libero, in tutti i giorni dell’anno, nelle fasce orarie 06.00/09.00 e 16.00/18.00.

Autorizzazione senza permesso. Sono autorizzati ad accedere nelle Ztl senza necessità di permesso: Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Servizi di soccorso e pronto intervento, Forze Armate, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Croce Rossa Italiana e veicoli di Pronto Soccorso, PP.TT. (servizi postali), Polizia Locale, Polizia Provinciale, veicoli a disposizione di Istituti di Vigilanza privata; Biciclette; Veicoli al servizio di invalidi e portatori di handicap (solo se muniti di contrassegno ai sensi dell’art. 381 DPR 495/92); Veicoli di clienti di alberghi. Quotidianamente ogni albergo e struttura ubicato nella Ztl deve trasmettere l’elenco delle targhe dei propri clienti all’Ufficio Traffico. La sosta è consentita nei luoghi stabiliti con ordinanze sindacali per il tempo strettamente necessario al carico e scarico dei bagagli e comunque non oltre 60 minuti; Veicoli funebri; I veicoli adibiti esclusivamente al ritiro dei rifiuti solidi urbani e macchine operatrici addette alla pulizia delle strade; I taxi ed i veicoli adibiti al noleggio con conducente; I veicoli di proprietà del Comune di Chieti e/o di altri Enti Locali che siano identificabili come veicoli di servizio.

Autorizzazione con permesso. Possono essere autorizzati ad accedere nelle Ztl, previo rilascio di apposito permesso: Residenti, ai quali sono concessi due permessi di transito e sosta per veicoli di proprietà di ogni nucleo familiare ed un permesso di transito e sosta per ogni motociclo o ciclomotore a due ruote, sempre di proprietà. Il secondo permesso è concesso su richiesta solo nel caso che il nucleo familiare sia composto da almeno 2 persone. Nei casi in cui il nucleo familiare sia composto da 4 o più persone è concesso su richiesta un terzo permesso.
Per ciascun nucleo familiare titolare di garage o aree interne atte allo stazionamento dei veicoli, esclusivamente nel caso che il garage abbia un solo posto auto, viene rilasciato un unico permesso valido per il transito e la sosta nelle pubbliche vie; in caso di garage o aree interne con disponibilità di 2 o più posti auto non viene rilasciato alcun ulteriore permesso per la sosta nelle pubbliche vie.
Per richiedere il permesso occorre presentare una domanda, firmata dall’intestatario della scheda famiglia, e produrre autocertificazione relativa alla composizione del nucleo familiare ed alla residenza anagrafica, nonché le carte di circolazione dei veicoli e copia patente di guida dei componenti il nucleo familiare. Il permesso è valido per un periodo di anni 5 dalla data del rilascio.
Proprietari e conduttori di immobili ad uso abitativo che abbiano regolare domicilio e contratto di locazione registrato nella Ztl.
La richiesta è presentata in carta semplice dal domiciliato, allegando copia del contratto di affitto, debitamente registrato, o documento che comprovi la proprietà dell’immobile, nonché le carte di circolazione dei veicoli utilizzati. Tale possibilità non può consentire il superamento del limite di 3 permessi per ogni nucleo familiare. Il permesso è valido per un periodo pari alla durata del contratto d’affitto.
Aventi titolo attestante la disponibilità di garage, posto auto/moto o area cortilizia dove parcheggiare il veicolo (comprovata con idoneo titolo registrato e autorizzato) nella Ztl.
Ai clienti di garage o aree interne adibiti ad uso pubblico, con servizio od orario e a pagamento, è concesso il solo permesso di transito per accedere all’area di sosta. Il gestore del garage o dell’area interna deve comunicare annualmente l’elenco degli abbonati e le successive modifiche. I privati, invece, devono presentare le richieste in carta libera, indirizzata all’Ufficio Traffico, allegando dichiarazione sostitutiva di atto notorio del proprietario attestante il possesso e la superficie in metri quadri. Il permesso è valido per un periodo di un anno dalla data del rilascio.
Coloro che prestano la loro attività professionale documentabile in immobili ubicati all’interno delle Ztl.
Ai proprietari di appartamenti, non residenti anagrafici, il cui appartamento non risulta in uso a terzi, è concesso 1 permesso annuale di transito. Tale permesso consentirà solo il transito e le operazioni di carico e scarico limitato al tempo massimo di 30 minuti.
Ai residenti e ai domiciliati proprietari di auto e ciclomotori a propulsione elettrica ed ibridi elettrici è rilasciato permesso di transito e sosta per ogni veicolo senza alcuna restrizione.

Invalidi. I veicoli ove sia esposto il contrassegno invalidi, rilasciato da altri comuni italiani o esteri ai sensi della normativa vigente in materia, sono autorizzati a transitare e sostare nella Ztl senza esposizione di altri contrassegni; il conducente deve comunicare via fax o e – mail la targa del veicolo all’ufficio permessi precedentemente al transito o, improrogabilmente, entro 72 ore dallo stesso, unitamente alla copia del proprio contrassegno invalidi.

Eventuali istanze. Ai giornalisti, agli operatori di trasporto valori, istituti di credito, corrieri, studi professionali, agenti di commercio, artigiani, agenzie immobiliari, magistrati, imprese edili, mercatari, Enti di pubblico interesse, sono rilasciati permessi di transito o di sosta in modalità diversa a seconda delle attività.

Medici nell’espletamento delle loro funzioni. Ai medici, convenzionati e facenti parte della Asl del comprensorio, è concesso un permesso per circolare e sostare con i veicoli a loro disposizione nei pressi del rispettivo ambulatorio negli orari di apertura dello stesso. Agli stessi è concessa la possibilità di circolare all’interno della Ztl e sostare nei pressi dell’abitazione del paziente, nelle aree dove la sosta non è vietata, per un periodo massimo di un’ora, esponendo, all’interno del veicolo, sul cruscotto anteriore, il contrassegno loro rilasciato dall’Ordine e vistato dall’Amministrazione Comunale, unitamente all’indicazione dell’ora di arrivo. Le richieste devono essere presentate in carta libera, allegando autocertificazione della convenzione con la Asl del comprensorio locale e copia della carta di circolazione dei veicoli utilizzati.
I medici specialisti e i medici veterinari, in caso di visite urgenti all’interno delle Ztl, possono richiedere l’autorizzazione a sanatoria, inviando comunicazione all’ufficio Traffico, improrogabilmente entro 72 ore dal passaggio, riportante gli estremi e le motivazioni specifiche dell’accesso.

Casi di necessità. L’Ufficio Traffico, in tutti i casi di invalidità temporanee appositamente certificate, è autorizzato a rilasciare permessi temporanei. Nei casi di urgenza o assoluta necessità, per i transiti effettuati senza permesso, può essere richiesta autorizzazione a sanatoria, inviando comunicazione all’Ufficio Traffico, via fax o e-mail o pec, improrogabilmente entro 72 ore dal passaggio, riportante gli estremi e le motivazioni specifiche dell’accesso. Le richieste saranno vagliate dall’Ufficio Traffico, per gli adempimenti autorizzatori: nei casi per i quali venga riscontrata urgenza o necessità specifica, non verrà interrotto l’iter sanzionatorio.

Rilascio contrassegni e pagamento imposta di bollo. Le richieste per le autorizzazioni a lungo termine sono soggette al pagamento dell’imposta di bollo. Su di essi deve essere indicato obbligatoriamente il numero di targa del veicolo autorizzato, mentre le generalità del titolare sono indicate sul retro, per garantirne la riservatezza. Su ogni permesso viene apposto un adesivo olografico al fine di evitarne la contraffazione. In caso di smarrimento o deterioramento del permesso, non vengono predisposti duplicati dell’autorizzazione, ma un nuovo permesso con una nuova numerazione.

Carico e scarico merce. Le operazioni di carico e scarico merci saranno consentite all’interno delle Ztl solo ed esclusivamente nelle seguenti fasce orarie, a condizione che il mezzo utilizzato sia ecologico o, comunque, a basso impatto ambientale: dalle ore 6,00 alle ore 9,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Per mezzo ecologico a basso impatto ambientale si intendono: i veicoli Euro 5 e superiori, i veicoli elettrici puri, i veicoli ibridi elettrici, i veicoli alimentati a metano, a GPL e ad idrogeno. I mezzi che non presentano le suddette caratteristiche possono essere utilizzati per operazioni di carico e scarico soltanto nella fascia oraria di seguito indicata: dalle ore 6,00 alle ore 9,00.

Mezzi con massa a pieno carico superiore a 35 quintali. Il transito dei veicoli di massa a pieno carico superiore a 35 q.li è considerato di norma incompatibile con il centro storico della città di Chieti. In presenza, nel centro storico, di grandi eventi o di particolari esigenze relative a manutenzioni ordinarie e straordinarie del tessuto urbano, potrà essere consentito l’accesso dei mezzi pesanti, anche in orari diversi da quelli consentiti per le operazioni di carico e scarico merci, previo rilascio di apposita autorizzazione da parte del Servizio Polizia Locale – Traffico e Viabilità, che valuterà la richiesta

Sanzioni. Già a partire dal periodo di sperimentazione dell’entrata in vigore dei varchi elettronici (10 giugno), verranno elevate sanzioni ai veicoli sprovvisti di autorizzazioni al transito e alla sosta per le zone ZTL. L’uso del permesso su altro veicolo, l’esposizione di fotocopie o l’uso improprio, anche nel caso di contrassegni per disabili comporterà la revoca dei permessi stessi. Per la modulistica e ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Traffico e Viabilità del Comune di Chieti presso il Comando della Polizia Municipale, in via Nicolini.

Targa System. Da circa un mese, la Polizia Municipale di Chieti ha in dotazione il software Targa System: ultimo ritrovato tecnologico in tema di controlli stradali, utilizzato direttamente sul campo dagli agenti e capace di individuare situazioni di illecito.
Grazie alla lettura laser della targa del veicolo, lo strumento, tramite il collegamento ad un database utilizzato dalle Forze dell’Ordine, verifica che non si tratti di un mezzo rubato, la regolarità dell’assicurazione e la revisione. Nel breve periodo della sua entrata in funzione, gli operatori della Polizia Municipale hanno comminato 15 verbali: 13 relativi alla omessa revisione di veicoli e 2 relativi alla mancanza di assicurazione.
“La raccomandazione è quella di adeguarsi, di predisporre tutte le autorizzazioni necessarie ed i permessi dal regolamento nei tempi dovuti e non andare l’ultimo giorno a richiedere ciò che serve – ha rimarcato l’assessore al Traffico e alla Viabilità del Comune di Chieti, Mario Colantonio – noi disporremo della spiegazione sul sito tra qualche giorno con il regolamento integrale in modo tale che tutte le categorie potranno rendersi conto di ciò che devono fare e di ciò che è permesso. È chiaro che il codice della strada deve essere rispettato come qualsiasi altro codice penale e civile, fa parte del saper vivere nelle regole e nella società che vive di regole per poter vivere meglio. Quindi bisogna rispettare gli obblighi dati da un rilevatore elettronico che è una macchina che però è omologata per sanzionare, per cui i cittadini che sbagliano purtroppo devono pagare la contavvenzione prevista. Poi c’è il Targa System che è un sistema di prevenzione, di tutela del cittadino, anche per le nuove disposizioni legislative che vedono maggiori responsabilità facenti capo alla Polizia Municiaple. Il Targa System è un mezzo di rilevazione elettronica computerizzato, che può essere utilizzato su strada sulla vettura della Polizia e permette di avere un riscontro immediato per una targa della vettura per l’assenza dell’assicurazione o della revisione o addirittura che la targa sia di un veicolo rubato, la cosiddetta black list. Il Targa System è uno e viene alternativamente messo in diversi punti della città a seconda di dove il responsabile intenderà metterlo. Ciò consente di avere innanzitutto una prevenzione su chi accede e chi esce dalla città, se i mezzi che circolano in città sono sicuri. Purtroppo chi oggi fa o subisce un incidente da parte di una vettura senza assicurazione o senza revisione ha un grosso danno, soprattutto se l’incidente è mortale o comporta delle lesioni gravi. Per cui questa è una prevenzione che deve essere fatta, il sistema sanzionatorio è abbastanza elevato perché per chi viene colto senza assicurazione la multa supera gli 800 euro e per chi viene preso senza la revisione la sanzione è di 186 euro. Per entrambe le sanzioni ci sono le riduzioni se vengono pagate entro i cinque giorni previsti dal codice. Ogni giorno questo elemento sarà presente in città, nelle scorse settimane è stato testato ed i riscontri ci sono stati: sono state intercettate due macchine prive di assicurazione e circa dieci mezzi privi di revisione”.

Guarda anche

Francavilla, SportLab Training Center: il giusto connubio tra la medicina e l’esercizio fisico

Francavilla al Mare. “Rivoluzionare il modo di concepire l’attività in palestra. Rappresenta il giusto connubio …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *