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Sì è innanzitutto preso atto della comunicazione pervenuta dalla Sovrintendenza ai Beni Archeologici, dopo l’analisi dei rinvenimenti emersi nella prima fase, che autorizza il Comune a proseguire i lavori e soprattutto concede il nullo osta preventivo, qualora dovessero affiorare ulteriori analoghi rinvenimenti.
L’incontro di oggi, è stato comunque risolutivo per definire gli aspetti meramente tecnici, logistici e cronologici dell’intervento che andrà ora ad essere eseguito. Questo alla luce delle due principali esigenze cui dare risposta: accelerare i lavori stessi e ridurre al minimo i disagi per cittadini e attività commerciali.
Come annunciato, da Lunedì si procederà accorpando i primi due lotti, partendo dall’altezza della terza campata dei portici per arrivare all’incirca alla linea di via Carducci. Una notazione importante è relativa ai canali presenti ai margini della carreggiata, nel sottosuolo, quasi a ridosso degli edifici; canali di scolo oppure sottoservizi; si è stabilito che si procederà operando intanto nella parte centrale della strada, mentre le operazioni relative a tali canali verranno eseguite in notturna o durante i giorni festivi.
