Il testo presenta le storie di città che innovano a partire dal protagonismo della nuova generazione. Anche in Italia. Da Torino a Catania, passando per Napoli, sono i giovani a mostrarsi come vettori di nuovi modelli di sviluppo urbano sostenibile.
Sono le città europee, si spiega nel libro, che diventano il luogo dell’incontro tra i giovani e i loro futuro, gli “incubatori di futuro collettivo L’impegno va dalla promozione della nascita di nuove imprese all’accompagnamento di idee innovative allo startup, passando per la promozione delle relazioni tra ricerca e mondo dell’impresa. I modelli base in Europa sono quelli di Parigi e Barcellona ma diversi sono i casi degli ultimi anni anche nel nostro Paese.