sabato , 4 Maggio 2024

A Manoppello tra narrativa e storia

Verranno infatti presentate due opere, una di narrativa e l’altra di ricerca storica, frutto dell’ingegno e del lavoro di due autori abruzzesi.
Arturo Bernava, teatino classe 1970, è uno scrittore ormai prolifico, premiato più volte in occasioni di diversi concorsi letterari e che vanta una lunga serie di pubblicazioni presso numerosi editori. Dopo il romanzo Il colore del caffè (Solfanelli, 2009) e la raccolta di racconti dal titolo ELEvateMENTI (Tabula fati, 2010), la sua opera più recente, Scarpette bianche, ha già ricevuto premi e ottime recensioni, e verrà di nuovo presentata al pubblico di Manoppello. Il romanzo, ambientato in un paesino abruzzese durante la seconda guerra mondiale, racconta una storia avvincente e piena di colpi di scena, ammantata in un’atmosfera per noi familiare e, al tempo stesso, ormai lontana nel tempo.

Daniele di Bartolomeo, classe 1981, è invece un collaboratore della cattedra di Metodologia della ricerca storica e di Archivistica e nuovi media presso la facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo. A Manoppello presenterà il suo primo libro, pubblicato dalla casa editrice romana Viella, che è il frutto di un lavoro pluriennale, iniziato con la tesi di laurea e proseguito durante il dottorato di ricerca all’Università di Macerata. Nelle vesti di Clio: L’uso politico della storia nella Rivoluzione francese (1787-1799) racconta come l’evento più innovativo e dirompente della Storia moderna, ovvero la Rivoluzione francese, sia stato invece pensato, condotto e sviluppato seguendo l’esempio fornito dalle epoche precedenti, usando cioè la storia come guida e come punto di riferimento. Un angolo di visuale inedito dal cui affrontare un evento centrale nell’evoluzione della storia occidentale, approfondito da un giovane storico abruzzese.

Guarda anche

Fiorella Mannoia in concerto al Porto Turistico di Pescara

Biglietti disponibili sui circuiti TicketOne e Ciaotickets Chieti. Continuano a moltiplicarsi senza sosta le date …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *