giovedì , 25 Aprile 2024

Pesante sconfitta interna dei frentani: 1-5 con il Frosinone

A condizionare il match sono stati degli evidenti errori difensivi e la

prematura uscita dal campo di Ferrario per infortunio (dopo 9′) che

hanno tagliato le gambe ai frentani che hanno chiuso la prima frazione

sullo 0-3.
Nella ripresa la Virtus ha accorciato quasi subito le distanze ed

ha sfiorato anche la seconda marcatura, ma sono stati poi gli ospiti che

a trovare le due marcature che hanno definitivamente chiuso l’incontro.

Nella Virtus assenti lo squalificato Thiam e l’infortunato Piccolo, è invece

rientrato dalla squalifica Amenta, partito dalla panchina.
Invece nel

Frosinone assenti lo squalificato Zappino e gli indisponibili Carlini e Frara.

Buon avvio dei rossoneri ma sono gli ospiti ad affacciarsi per primi

nella metà campo avversaria: al 5′ Gessa dalla destra appoggia per Gori

che aggancia male la sfera e la sua conclusione è fuori misura. Al 9′ in

seguito ad uno scontro di gioco Ferrario è costretto ad abbandonare il

campo, al suo posto entra Amenta. Al 16′ Frosinone in vantaggio: corner

battuto dalla destra, il primo dell’incontro, Masucci solo in area di testa

insacca).
Al 22′ gli ospiti raddoppiano: Dionisi approfitta di un’indecisione

di Amenta, mette in mezzo per Curiale che batte Nicolas. Poco dopo

reagisce la Virtus con Cerri che da pochi passi non riesce a trovare la

zampata vincente. Al 30′ su un cross di Gatto dalla sinistra Turchi manda

a lato. Poco più tardi buon fraseggio dei laziali finalizzato da Masucci che

manda sopra l’incrocio. Al 32′ Turchi appoggia verticalmente per Vastola

che spara alto. Al 37′ arriva il tris del Frosinone: Gessa dalla destra mette

in mezzo per Curiale che di testa realizza. Al 42′ bella azione offensiva

della Virtus, Turchi dalla destra manda sopra l’incrocio.

Nella ripresa al 7′ Turchi in verticale per Gatto libero in area, la sua

conclusione è debole e centrale e viene bloccata senza grossi problemi

da Pigliacelli.
È il preludio al gol della Virtus che arriva al 9′ con un angolo

battuto sulla destra dal solito Mammarella che trova la testa di Cerri

che in una mischia in area riesce a trovare la deviazione vincente.
Al

12′ Dionisi sulla sinistra prova la conclusione a giro che è però centrale

ed è facile preda di Nicolas. Al 20′ Vastola riceve di testa in area una

verticalizzazione e manda di un soffio a lato. Al 23′ Mammarella ci

prova direttamente da calcio d’angolo, Pigliacelli smanaccia mandando

nuovamente in corner. Al 30′ il poker del Frosinone: il subentrato Altobelli

mette in mezzo dalla sinistra, il suo cross è sporcato da una deviazione in

area, Dionisi completamente libero realizza. Al 32′ i rossoneri abbozzano

una reazione: Vastola appoggia al vicino Pinato che fa la barba al palo.
Al

37′ Paghera dalla destra per Mammarella che da poco fuori area manda

di un nulla a lato. Poco dopo una conclusione a giro di Masucci termina

di poco sul fondo. Al 41′ dopo una serie di passaggi corti il subentrato

Ciofani con un diagonale a fin di palo manda fuori. È il preludio alla

cinquina degli ospiti che arriva 1′ dopo con Dionisi che riceve dalla

destra ed insacca all’angoletto alla sinistra di Nicolas.
Al 44′ il subentrato

Grossi impegna l’estremo ospite in angolo. Al 46′ Ciofani da poco fuori

area centra in pieno la traversa, sula ribattuta ci prova Paganini, blocca

Nicolas”.

I COMMENTI

“Non è tanto il 5-1 che oggi ha battuto il Lanciano – ha detto capitan

Mammarella – c’è stato proprio un atteggiamento che credo sia

stata la cosa che abbia dato più fastidio a partire da noi, perché noi

ci conosciamo, sappiamo da dove veniamo e queste sono le prime

componenti che non devono venire a mancare, poi le partite si possono

perdere, i meriti vanno anche al Frosinone che per me ha fatto un’ottima

partita.
Noi abbiamo fatto l’opposto di come ci eravamo preparati

durante la settimana, da salvare credo che ci sia ben poco oggi, al di la

di qualcosina, di qualche spazio personale, credo che di collettivo ci sia

stato poco o niente.
Io personalmente, anche a nome della squadra,

mi voglio scusare con i tifosi perché logicamente subire in casa un 5-1 è

una cosa che fa male, non è la solita frase fatta.
Il campionato è lungo,

sappiamo che si può incappare in qualche sconfitta pesante, speriamo

che questa era una di quelle che prima o poi durante l’anno dovevamo

beccare. Speriamo che questa sconfitta dia una scossa a tutti noi, non

tanto per andare a cercare il risultato, ma a livello caratteriale.
Non è

detto che per fare una brutta partita si debba perdere per forza 5-1, ma

ad un certo punto ci si deve compattare tra compagni e si devono cercare

di limitare il più possibile gli errori.
Non vedere questa squadra oggi in

campo è un peccato anche per il carattere che ha dimostrato fino ad ora,

poi nessuno ci punta il fucile addosso e non dobbiamo vincere per forza

tutte le partite. Per fortuna martedì c’è un’altra partita, cerchiamo di

ricompattarci tutti e di ritrovare la carica giusta”.

“Bella partita – ha invece commentato il tecnico del Frosinone Stellone

secondo tempo perfetto abbiamo creato tanto e rischiato pochissimo con

delle buone giocate.
Sono felicissimo per questa partita che era per noi

particolare perché avevamo fatto un ampio turn over, quindi si correva il

rischio che a fine partita si potesse dire che si erano cambiati troppi

giocatori rispetto alla partita precedente, ma sia i ragazzi che hanno

giocato dall’inizio che quelli che sono entrati dopo hanno tirato fuori una

prestazione di grande cuore.
A livello tattico e a livello di gioco la squadra

mi è piaciuta veramente tanto. Abbiamo impostato la partita sapendo

che loro giocavano d’attesa, quindi in fase difensiva noi eravamo

avvantaggiati, però in fase di impostazione avevamo diverse soluzioni.
È

stata una giornata perfetta per noi ed una giornata no per loro, dire

quanti meriti abbia il Frosinone in questa partita e quanti demeriti abbia il

Lanciano non lo sapremo mai.
Abbiamo trovato una giornata di grazia da

parte nostra ed una giornata negativa da parte dei giocatori del Lanciano.

Le vittorie si fanno sempre con il gioco di squadra, quindi oggi è difficile

dire chi è stato il migliore in campo anche perché tutti hanno dato il

proprio contributo.
Il Frosinone oggi ha avuto l’atteggiamento che

abbiamo anche in casa. Siamo contenti ma dobbiamo subito voltare

pagina e pensare alla gara di martedì. Noi abbiamo sempre dimostrato,

anche l’anno scorso, che battere il Frosinone non è facilissimo, siamo

comunque una squadra che non permette nulla agli avversari, , lo siamo

sempre stati.
Il Lanciano di oggi? Ho visto le partite del Lanciano e mi ha

dato l’impressione di una squadra solida che a Catania è rimasta fino

all’ultimo in partita e alla fine ha pareggiato, è una squadra che oggi ha

trovato una giornata storta.
Per me oggi sono stati più i meriti del

Frosinone che i demeriti del Lanciano”.

Tabellino

Virtus Lanciano: Nicolas, Mammarella, Troest, Turchi (14′ st Grossi),

Vastola, Conti, Ferrario (9′ pt Amenta), Paghera, Cerri (26′ st Monachello),

Gatto, Pinato A disposizione: Aridità, Aquilanti, Nunzella, Di Cecco,

Bacinovic, Agazzi Allenatore: D’Aversa

Frosinone: Pigliacelli, Zanon, Crivello, Gori, Curiale (16′ st Altobelli),

Ciofani, Musacci (24′ st Ciofani), Dionisi, Gessa (15′ st Paganini),

Bertoncini, Masucci A disposizione: De Lucia, Blanchard, Gucher,

Soddimo, Cesar, Schiavi Allenatore: Stellone

Arbitro: Fabbri (sezione di Ravenna)

Assistenti: Liberti (sezione di Pisa) e Disalvo (sezione di Barletta)

IV Uomo: Di Martino (sezione di Teramo)

Marcatori: 16′ pt Masucci, 22′ pt e 37′ pt Curiale, 30′ st e 42′ st Dionisi

Ammoniti: Pinato, Mammarella e Vastola (VL) Gessa (F)

Espulsi: nessuno

Note: recupero 1′ pt 2′ st angoli 6-1

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