venerdì , 26 Aprile 2024

In piazza con l’Università Popolare e la Benemerita

La

manifestazione è iniziata intorno alle 9 in via Agostinone, davanti alla caserma dei

Carabinieri, con una parata accompagnata dalla Banda di Picciano che ha percorso

via Verrotti e via D’Annunzio.
Successivamente una delegazione dell’Università e

dell’Arma ha deposto una corona sul monumento dei caduti in piazza Indro Montanelli.

La celebrazione è poi proseguita in piazza Diaz con la benedizione di don Poalo Curioni,

delegato dell’arcivescovo e padre spirituale dell’Università Popolare della Terza Età.

Presenti all’evento il vicesindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis, l’assessore

regionale Donato Di Matteo, la preside del Liceo Scientifico D’Ascanio di

Montesilvano Natalina Ciacio, il comandante provinciale dei Carabinieri Paolo Piccinelli,

il segretario regionale Cisl Umberto Coccia, il colonnello Francesco D’Amelio,

ispettore dell’Associazione Nazionale Carabinieri d’Abruzzo, il capitano Vincenzo

Falce, comandante Carabinieri di Montesilvano, Tito Di Sante presidente Assoarma

Abruzzo.

“L’Università Popolare della Terza Età – ha continuato il presidente Tini – è nata nel

settembre 2007 e ha l’obiettivo di combattere qualsiasi forma di esclusione sociale

di cui, spesso purtroppo, sono vittime gli anziani. L’Università ritiene che l’anziano

sia una risorsa, un patrimonio di esperienze e culture da valorizzare e che proprio

la cultura sia il terreno comune su cui possono confrontarsi e incontrarsi le diverse

generazioni. Da qui nascono le collaborazioni con l’Università G. D’Annunzio di Chieti,

con la quale portiamo avanti un progetto sull’invecchiamento cerebrale, e con il Liceo

Scientifico D’Ascanio di Montesilvano, che quest’anno ci metterà a disposizione la

sala multimediale, i docenti e gli alunni del quarto e quinto superiore per il corso di

informatica. Anche quest’anno affronteremo varie tematiche: parleremo di salute, di

storia locale, di territorio e ambiente, dell’Expo 2015, del centenario del terremoto

della Marsica”.

“Siamo molto contenti – ha continuato la preside del Liceo Scientifico D’Ascanio

di Montesilvano Natalina Ciacio – di aver intrapreso un percorso con l’Università

Popolare della Terza Età di Montesilvano, perché siamo convinti che lo scambio

interculturale sia uno strumento didattico molto importante”.

È stata poi la volta dei saluti da parte del vicesindaco Ottavio De Martinis,

dell’assessore regionale Donato Di Matteo e del segretario regionale della Cisl

Umberto Coccia. Tutti d’accordo nel ritenere che la terza età sia fonte di valori

culturali e morali molto importanti per la società.
Le conclusioni invece sono state

affidate al colonnello Paolo Piccinelli, comandante provinciale dei Carabinieri che ha

narrato i duecento anni di storia dell’Arma dei Carabinieri.

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