sabato , 20 Aprile 2024

Saline, il Movimento 5 Stelle di Montesilvano rileva un grosso accumulo di detriti

«Infatti, il sindaco è il responsabile della condizione di salute della città, della salubrità ambientale, e

di sanità pubblica. A norma del D.Lgs. n. 112/1998, può anche emanare ordinanze contingibili ed

urgenti, con efficacia estesa al territorio comunale, in caso di emergenze sanitarie e di igiene pubblica. – Commenta il M5S –

Il fiume Saline è, a tutti gli effetti, un’emergenza sanitaria per la nostra città sia a livello

biologico che a livello strutturale.
Dobbiamo ricordare, infatti, che il 21 febbraio 2015, a seguito di

una nota della Asl di Pescara che certifica la presenza di pericolosi batteri nelle acque fluviali sulla

base di analisi eseguire dall’Arta, il sindaco Maragno firmò un’ordinanza di divieto assoluto di pesca ed

utilizzo, a scopo irriguo delle acque del fiume.
Dai campioni in mano all’Asl emerse la presenza di

salmonella. Il problema non si esaurì in quel periodo, e l’amministrazione niente da allora ha più fatto.

Oggi siamo qui a denunciare un nuovo allarme perché i detriti portati dal fiume Saline hanno formato

una sorta di tappo, o diga naturale, al di sotto del ponte di collegamento tra Città Sant’Angelo e

Montesilvano, sulla Nazionale Adriatica».

Il M5S lanciando l’allarme su quella diga di rami secchi fa sapere che è assolutamente necessario ed urgente rimuovere al più presto tale possibile situazione di

pericolo, al fine di salvaguardare la popolazione ed il nostro territorio.
«Per amministrare bisogna

conoscere il territorio, e per conoscerlo bisogna girare in città a valutare quali sono le problematiche.

Un sindaco, o un’amministrazione comunale, che non vive la propria città, facendosi risucchiare dal

palazzo comunale, sono inutili.

L’amministrazione comunale -scrive il M5S montesilvanese- non si è impegnata minimamente a risolvere, neppure in minima parte,

“l’affair Saline”. Secondo noi quantomeno avrebbe potuto, in vista della stagione balneare di

Montesilvano: bloccare l’accesso viario, vietare assolutamente la pesca, verificare l’efficienza del

depuratore (sopralluogo svolto solo dalla Commissione di Vigilanza del M5S in Maggio 2015),

chiudere gli scarichi non a norma, vigilare lungo il fiume con le forze dell’ordine comunali e

provinciali.

Gli amministratori di Montesilvano dove sono?
Come giustificheremo ai nostri cittadini ed ai nostri turisti

un’altra emergenza sanitaria sul fiume saline?
Maragno prenda di petto la situazione e faccia

sgomberare i detriti sotto il ponte, prima che si vengano a creare problematiche più serie, in

seguito a queste segnalazioni. Prevenire è sempre meglio che curare».

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