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A Chieti ‘Cavalleria Rusticana’, terzo appuntamento della stagione lirica

Chieti. Un’ottima notizia per tutti gli appassionati di musica lirica che seguono con grande apprezzamento le produzioni del Teatro Marrucino e per quanti vorranno conoscere l’offerta di una delle maggiori Istituzioni culturali della Regione Abruzzo.
Grazie al sostegno irrinunciabile del Comune di Chieti, che è riuscito a stanziare nuove risorse in favore della Deputazione Teatrale, anche la stagione 2014/2015 ha in cartellone tre opere.
Dopo “Madama Butterfly” di G. Puccini, che ha registrato il tutto esaurito nelle due recite in scena a novembre e “L’ Arlésienne” di G. Bizet e “Il Signor Bruschino” di G. Rossini, arriva, a chiudere la stagione, il nuovo allestimento della “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni.
“Cavalleria rusticana” è un’opera in un unico atto di Pietro Mascagni, andata in scena per la prima volta, con enorme successo, nel 1890 al Teatro Costanzi di Roma ed tratta dalla novella omonima di Giovanni Verga.
L’intreccio narrativo e musicale, che si sviluppa tra melodramma e prosa, ha come sfondo un paesino della Sicilia di fine Ottocento. Racconta una schietta vicenda di passione, gelosia e tradimento, che si conclude con un delitto d’onore. Mascagni associò alla novella più popolare e più rappresentata di Verga una musica che rappresenta, nel modo più immediato e diretto possibile, i sentimenti che spingono tutti i personaggi a nel tragico finale. Le melodie, che scorrono fluide come quelle delle canzoni popolari, armonie semplici e avvolgenti, si fondono con il canto e la parola recitata, così da toccare il livello massimo di verità rappresentativa.
“Il Comune ha ottenuto 100 mila euro che ha stanziato per il teatro – ha spiegato il presidente del Cda del Teatro Marrucino, Cristiano Sicari – questo evento non era in cartellone ed è stato recepito appunto da questo recupero di fondi. In un tempo brevissimo, con grandi sforzi, è stato possibile recuperare la ‘Cavalleria rusticana’ che rappresenta la terza opera della Lirica a cui siamo abituati con il Marrucino alla quale abbiamo abbinato il concerto di fine anno”.
L’opera, nella produzione del Teatro Marrucino, è affidata alla regia di M° Massimiliano Damato e alla direzione di M° Benedetto Montebello, che dirigerà l’Orchestra del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara. Il coro del Teatro Marrucino è, invece, diretto dal M° Paolo Speca.
“Mi corre l’obbligo di ringraziare il presidente della deputazione del Teatro ed il direttore artistico – ha detto l’assessore alla Cultura, manifestazioni, eventi e fiere del Comune di Chieti, Antonio Viola – noi in fase di assestamento di Bilancio approvato il 30 novembre abbiamo fatto delle valutazioni per poter allestire questa opera. Noi siamo convinti che il Teatro Marrucino sia una parte fondamentale della città di Chieti ma allo stesso momento sono convinto che ogni azione sia volta allo sviluppo cittadino. Chieti deve essere una città volta alla cultura e la cultura in questo modo può essere un volano allo sviluppo della città. Siamo sempre riusciti a tenere in piedi un cartellone degno di questo nome e a farlo bene. Nel 2016 cercheremo di investire qualche risorsa in più sul Teatro, queste sono cose che si devono vedere all’inizio dell’ann”.
Massimiliano Damato è un artista poliedrico e si è affermato come cantante lirico, regista e compositore.
Giovanissimo intraprende lo studio del pianoforte privatamente, poi presso il Liceo Musicale “G. Paisiello” di Taranto.
Nel 2012 è stato membro della Consulta per la VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati – Dipartimento Musica e Spettacolo.
Dal 2004 firma diverse regie d’Opera, riscuotendo sempre ampi consensi da parte di pubblico e critica.
Il M° Massimiliano Damato è molto apprezzato anche come compositore. La sua “New Millennium Missa” (Messa solenne per orchestra sinfonica, 2 cori e 4 voci soliste) si è classificata al quarto posto nel prestigioso Concorso Internazionale Composizione di Musica Sacra “Gaspare Spontini 2002” (giuria composta dai maestri Goffredo Petrassi, Aldo Clementi e Gustav Kuhn).
Dal 2014 è General Manager presso Italia Lirica – Artist Management.
Il M° Benedetto Montebello debutta giovanissimo come direttore d’orchestra eseguendo il primo concerto per pianoforte e orchestra e la seconda sinfonia di Ludwig van Beethoven, riportando un successo clamoroso di pubblico e di critica. Da allora intraprende una brillante carriera che lo porta ad affrontare i massimi capolavori lirici e sinfonici di ogni tempo.
Ha diretto in Italia e all’estero complessi prestigiosi tra i quali l’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia e l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, cimentandosi in un vasto repertorio che comprende i massimi capolavori lirici e sinfonici della storia della musica, da quella barocca a quella contemporanea.
Il cast in scena al Teatro Marrucino è composto dal tenore Antonino Interisano, che sarà Turiddu, da Sandra Buongrazio, mezzosoprano nelle vesti di Santuzza, dal baritono Pierluigi Dilengite, che interpreterà Alfio e da Alba Riccioni, sulla scena Lola e Valentina Di Cola, che sarà Lucia.
L’appuntamento con “Cavalleria rusticana”, previsto per domenica 27 dicembre alle ore 17.30 e martedì 29 dicembre alle ore 20.30 sarà occasione per augurare serene feste e un felice anno nuovo al pubblico del Teatro e alla cittadinanza tutta, poiché si chiuderà con Il gran galà di fine anno, durante il quale saranno eseguite le musiche di L. Delibes, P.I. Tchaikovsky e J. Strauss.
“Si è deciso di portare in cartellone questa opera che rispecchia le aspettative di questo anno – ha affermato il direttore artistico del Teatro Marrucino, Ettore Pellegrino – questo dimostra la forza lavoro di questo Teatro perché riuscire a salire sul palco in venti giorni assolutamente difficile, molti dipendenti sono tornati a casa a mezzanotte. Abbiamo unito ‘Cavallerie rusticane’ con il concerto di fine anno, grande tradizione della città di Chieti”.

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