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Chieti e il Giappone vicini nel segno di Padre Alessandro Valignano

Chieti –Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, in occasione della quarta visita istituzionale a Chieti della delegazione giapponese proveniente dalla Città di Minamishimabara, domani, giovedì 24 marzo 2016, alle ore 11.00, presso il proprio ufficio, in Corso Marrucino 81, (Palazzo ex Banca d’Italia), accoglierà i rappresentanti della municipalità della città nipponica con la quale Chieti è impegnata, da alcuni anni, in scambi culturali nel segno di Padre Alessandro Valignano.

La delegazione di Minamishimabara torna in città
per avviare scambi di tipo commerciale
e per rafforzare i legami culturali già istaurati negli ultimi quattro anni

All’incontro, nel corso del quale saranno trattati anche i futuri rapporti tra istituti scolastici, parteciperanno l’Assessore alla Cultura, Antonio Viola, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Giampietro, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo, Paola Di Renzo, e la professoressa Marisa Di Russo, referente dell’Associazione culturale Giappone-Abruzzo.

AlessandroValignano

Alessandro Valignano

Figlio di Giambattista Valignano e di Isabella de’ Sangro, nacque da una delle più illustri famiglie teatine; venne inviato presso l’università di Padova a studiare diritto. Nel 1562 venne accusato (probabilmente ingiustamente) di aver pugnalato una donna e venne rinchiuso in un carcere a Venezia: venne liberato dopo molti mesi solo grazie all’intercessione dell’arcivescovo di Milano, Carlo Borromeo, e comunque solo dopo aver risarcito la presunta vittima. Nel 1565 si trasferì a Roma, dove ebbe modo di conoscere da vicino la Compagnia di Gesù e rimase fortemente colpito dai racconti sulle missioni: l’anno seguente entrò nel noviziato di Sant’Andrea al Quirinale e iniziò a studiare filosofia al Collegio Romano. Nominato amministratore della casa di noviziato, continuò comunque gli studi e frequentò il corso di teologia (1569 – 1571), al termine del quale venne ordinato sacerdote. In seguito, occupò diverse cariche nella Compagnia fino all’estate del 1572, quando fu nominato Visitatore generale delle missioni delle Indie Orientali: partì da Roma nel 1573 per il Portogallo, da dove salpò per la colonia di Goa (marzo 1574); visitò le missioni dei gesuiti in India, Malesia, Molucche e Macao.

Fonte wikipedia

 

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