La gara cambia quando un errore difensivo della
Virtus permette al Trapani di trovare il vantaggio. Nella ripresa i padroni
di casa rimangono in dieci per l’espulsione di Mammarella per doppia
ammonizione e la squadra di Boscaglia trova il raddoppio. E quando tutto
sembra perduto esce fuori l’orgoglio frentano con i ragazzi di Baroni che
riescono a raggiungere il pari. Tra i rossoneri assenti lo squalificato Di
Cecco e l’indisponibile Germano, mentre tra le fila del Trapani out Iunco e
Caccetta.
Al 3′ azione personale di Piccolo per via centrale, la sua conclusione dal
limite, sporcata dalla deviazione di un difensore avversario, è bloccata da
Nordi. Al 9′ Troestè costretto ad abbandonare il campo per infortunio,
al suo posto entra Ferrario.
Al 14′ Gambino riceve dalla sinistra e da
poco fuori area con un rasoterra manda di un nulla sul fondo.
Al 21′ il
Trapani passa in vantaggio: Mancosu approfitta di un’incomprensione tra
Aquilanti e Sepe, si defila e a porta sguarnita deposita in rete. Il vantaggio
degli ospiti arriva nel momento migliore della Virtus. Al 23′ lo stesso
Mancosu suggerisce per Basso che si fa ribattere la conclusione da Sepe.
Al 38′ conclusione di Sepe da fuori da posizione defilata sulla destra,
grande intervento di Nordi. Al 45′ angolo dalla sinistra, Ferraio da pochi
passi di prima spara alto.
Nella ripresa al 10′ Mancosu raccoglie dalla destra e si fa bloccare da
Sepe. Al 16′ espulso Mammarella per somma di ammonizioni. Al 19′
Ciaramitaro appoggia per Mancosu, la sua conclusione viene smorzata,
raccoglie Gambino che si fa deviare in corner dalla difesa rossonera. Poco
dopo lo stesso Germano in scivolata da distanza ravvicinata manda di
un soffio a lato. Al 23′ il raddoppio del Trapani: Mancosu raccoglie un
traversone dalla sinistra di Feola, appoggia all’indietro per Basso che
realizza. Al 29′ la Virtus accorcia le distanze: il subentrato Thiam dalla
sinistra mette in mezzo per Piccolo che insacca. Al 42′ il pareggio dei
frentani: Thiam ruba palla a Terlizzi a metà campo, cavalcata sulla destra,
mette in mezzo per Turchi, entrato pochi minuti prima, e batte Nordi.
“Sono veramente molto contento – ha detto Turchi – perché la squadra
veniva da due ottimi risultati fuori casa, sarebbe stato un peccato
sprecare questa partita, è un buon risultato vedendo come si era
messa. Cerco di farmi trovare pronto su ogni occasione, so che mi può
arrivare una palla e su quella mi concentro al massimo.
La partita è stata
compromessa da un episodio perché fino ad allora non avevano fatto
grandi cose. Loro hanno preso coraggio, hanno palleggiato più di noi, nel
secondo tempo sembrava chiusa la partita, ma nel volto dei ragazzi ho
visto una determinazione tale per andare a prendere il risultato e così è
stato. L’importante a questo punto è rimanere attaccati a quel treno che
ci fa arrivare a risultati importanti.
Sabato andremo a Palermo con umiltà
sapendo che loro sono di un’altra categoria, cercando di prendere almeno
un punto. Noi non abbiamo nulla da perdere, nemmeno loro, quindi sarà
una partita aperta su tutti i fronti. All’andata non mi avevano fatto una
buona impressione, avevo visto un Palermo statico e con pochi tiri in
porta, ma adesso è un’altra storiaâ€.
“La nostra è stata una prestazione maiuscola sotto tutti i punti di vista
– ha affermato Boscaglia – venire a Lanciano e giocare questo tipo di
partita, credo che poche squadre lo abbiano fatto. Nella fase finale
dell’incontro, dove noi abbiamo peccato, abbiamo palleggiato poco e se
lo abbiamo fatto, lo abbiamo fatto male. Abbiamo preso un gol in mischia
e l’altro per un’ingenuità. Il Lanciano ha avuto due occasioni e ne ha
sfruttate due e noi ne abbiamo avute cinque o sei e ne abbiamo sfruttate
solo due. Se devo parlare della prestazione devo dire che oggi c’è stata
una squadra che ha dominato un’altra squadra, però nel calcio non vince
chi domina ma chi fa gol. Però non butterei la croce addosso alla mia
squadra perché un pareggio a Lanciano non è da buttare, però vedendo
la partita viene il rammarico e siamo un po’ delusi, era una partita che
avevamo in cassaforte ed abbiamo sprecato, un po’ è demerito nostro ed
un po’ è merito del Lanciano che ci ha creduto. Abbiamo concesso spesso
il lancio lungo e sappiamo che sul lancio lungo il Lanciano è una squadra
che si fa rispettare. La partita doveva finire almeno con tre gol di scarto, il
Lanciano oggi ha avuto delle difficoltà, ma noi abbiamo fatto degli errori
e nel calcio chi segna ha ragione. Partite scontate non ce ne sono, con
tante squadre che vogliono fare i play off, la differenza secondo me la può
fare la condizione fisica, nel finale di campionato chi starà meglio avrà la
possibilità di fare un reich importante, è normale che ci vuole anche la
qualità dei giocatori, l’entusiasmo, ma la condizione fisica la metto un po’
sopra tutti gli altri aspettiâ€.
Tabellino
Virtus Lanciano: Sepe, Aquilanti (11′ st Thiam), Mammarella, De Col,
Troest (9′ pt Ferrario), Amenta, Buchel, Falcinelli, Paghera, Piccolo (39′ st
Turchi), Casarini A disposizione: Branescu, Minotti, Vastola, Comi, Gatto,
Ficagna Allenatore: Baroni
Trapani: Nordi, Pagliarulo, Basso (39′ st Garufo), Mancosu (35′ st Abate),
Priola, Ciaramitaro, Nizzetto, Feola, Gambino (25′ st Pirrone), Rizzato,
Terlizzi A disposizione: Marcone, Dai, Raimondi, Pacilli, Yaisien, Martinelli
Allenatore: Boscaglia
Arbitro: La Penna (sezione di Roma 1)
Assistenti: Liberti (sezione di Pisa) e Bolano (sezione di Livorno)
IV Uomo: Baroni (sezione di Firenze)
Marcatori: 21′ pt Mancosu, 23′ st Basso, 29′ st Piccolo, 42′ st Turchi
Ammoniti: Buchel, Thiam e Paghera (VL) Ciaramitaro (T)
Espulsi: Mammarella (VL)
Note: recupero 1′ pt 3′ st, angoli 4-3, spettatori 2.655