Si comincia con un
convegno sul tema “Il ruolo delle banche del territorio per la ripresa
del tessuto economico”.
Ne discutono: Renato Balduzzi, membro
del Consiglio superiore della magistratura (Csm); Enrico Zanetti,
sottosegretario al ministero dell’Economia e delle finanze; Giovanni
Sabatini, direttore generale dell’Associazione bancaria italiana (Abi);
Luciano D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo; Domenico
Di Sabatino, presidente della Provincia di Teramo.
Modera i lavori
Stefano Cianciotta, giornalista economico. Portano i saluti: Robert
Verrocchio, sindaco di Pineto; Giovanni Legnini, vicepresidente del
Consiglio superiore della magistratura (Csm); Antonio Carrubba,
direttore regionale della Banca d’Italia; Alfredo Savini, presidente
Fedam. Poi l’intervento del presidente della Banca del Vomano,
Giulio Cesare Sottanelli, il taglio del nastro e la benedizione da
parte del vescovo, monsignor Michele Seccia. Nel pomeriggio, a
partire dalle 15, “Festa di benvenuto con i soci e la cittadinanza”:
animazione col Gruppo Italiano e col cabarettista Angelo Carestia.
Conduce Maria Rita Piersanti.
La Banca del Vomano, che aprirà lo sportello ai clienti dal
prossimo 12 gennaio 2015, diventa, dunque, operativa a cinque
anni dall’avvio del progetto del gruppo Credito cooperativo, grazie
alla fiducia e alla raccolta di oltre 5 milioni di euro di capitale da parte
di 1.719 soci.
La struttura – che in base al piano industriale vedrà
l’apertura di una seconda filiale tra 18 mesi a Montorio al Vomano
– si avvale di uno staff di nove dipendenti, tutti con esperienza
qualificata e provenienti dal settore bancario. Direttore generale
è Lamberto Di Pietro, forte della sua esperienza con aziende
nazionali e internazionali.
Proprio per l’appartenenza al gruppo del
Credito cooperativo, la Banca del Vomano, ha per statuto l’obbligo
di reinvestire gli utili sul territorio: il 70% di questi, infatti, servirà a
rafforzare il patrimonio dell’istituto di credito, mentre il 30% andrà
a finanziare progetti nei settori del sociale.
“Dobbiamo essere tutti
orgogliosi di questo progetto”, commenta Giulio Cesare Sottanelli,
presidente della Banca del Vomano, “dobbiamo ora farlo crescere
in modo sano, custodirlo con cura, rendendolo vero motore di ripresa
e sviluppo per il nostro territorio, affinché il sogno divenuto realtà
sia, a sua volta, strumento per la realizzazione delle aspettative,
delle speranze di soci e clienti.
Se riusciremo a rispettare il piano
industriale, punteremo ad espanderci in tutta la vallata”. La Banca
del Vomano offrirà alla clientela tutti i servizi che un istituto di credito
mette sul campo per soddisfare le più svariate esigenze.