giovedì , 18 Aprile 2024

“Insieme si può fare!” Provincia di Pescara e ARIT insieme per la digitalizzazione nei comuni

Ieri pomeriggio, nella sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara, si è svolto

l’incontro denominato “Insieme si può fare!”, organizzato dalla Provincia di

Pescara d’intesa con l’ARIT (Agenzia Regionale per l’Informatica e la

Telematica), con l’obiettivo di fornire assistenza tecnica e amministrativa ai

Comuni nel passaggio verso la digitalizzazione.

Fra i relatori: il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, il

dirigente del settore Paolo Campea, la responsabile del Servizio Innovazione,

Informativo e Statistico, Patrizia Zuccari e per l’ARIT il Direttore Generale

dottor Andrea Grilli.

“La Provincia di Pescara – ha ricordato il Presidente Di Marco – ha realizzato

nei mesi di aprile e maggio 2015, con la direzione scientifica e la docenza del

professor Sandro Di Minco, una serie di incontri formativi nei Comuni del

territorio dedicati alla tematica della digitalizzazione dei servizi pubblici ed alla

dematerializzazione, cogliendo l’occasione del progetto EliComuni, gestito da

Pescarainnova srl.

Da questo check-up sono emerse molte e rilevanti criticità che denotano una

notevole difficoltà da parte dei Comuni, nell’attuare correttamente le norme

vigenti e vincolanti, in materia di amministrazione digitale, trasparenza

amministrativa e tutela dei dati personali, esponendo i Comuni stessi a

concreti rischi di responsabilità (dirigenziale, disciplinare, contabile,

amministrativa, civile e penale)”.

Dall’indagine svolta è emerso infatti che:

• molti Comuni non rispettano l’obbligo della stipula dei contratti

esclusivamente in forma elettronica, come definito dal Codice degli

appalti, dando luogo a contratti nulli;

• la gestione dell’albo online è un elemento critico in molti Comuni e in

alcuni casi è stato riscontrato il rischio di incorrere in pesanti sanzioni;

• risulta critica l’applicazione della normativa in materia di trasparenza, di

cui al D.lgs 33/2013, con tutto ciò che ne consegue sul piano delle

sanzioni amministrative previste nei casi di violazione;

• quasi tutti i Comuni disapplicano, pressoché totalmente, gli obblighi di

corretta gestione dei documenti informatici e delle relative modalità di

formazione, registrazione al protocollo, archiviazione, invio ai

destinatari e conservazione degli stessi, con tutto ciò che ne consegue

in termini di responsabilità e maggiori costi;

• risultano poco attuati i diritti dei cittadini e delle imprese di interagire

con la PA attraverso l’uso delle tecnologie dell’informazione.

“Non si può ignorare – ha spiegato il presidente Di Marco, aprendo i lavori –

che la normativa vigente in materia di Amministrazione Digitale impone una

svolta profonda e radicale nell’organizzazione e nel funzionamento di tutta la

Pubblica Amministrazione italiana, a cominciare dai Comuni.
Il quadro

complessivo delineato dal CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) e dalle

norme ad esso collegate, disegna una nuova Pubblica Amministrazione

italiana che ad ogni livello dovrà essere digitalizzata e, conseguentemente,

semplificata e riorganizzata verso le esigenze delle imprese e dei cittadini.

Per raggiungere questa finalità la Provincia di Pescara ha avviato una stretta

collaborazione con l’ARIT per affiancare i Comuni nell’attuazione dell’Agenda

digitale e poter rispondere in modo sinergico al soddisfacimento dei

fabbisogni di tutti i cittadini.”

All’incontro di ieri hanno partecipato sindaci e rappresentanti dei seguenti

Comuni:

ABBATEGGIO,

ALANNO,

BRITTOLI,

BUSSI SUL TIRINO,

CEPAGATTI,

LORETO APRUTINO,

MOSCUFO,

NOCCIANO,

PESCARA

PICCIANO,

PIETRANICO,

TOCCO DA CASAURIA

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