giovedì , 28 Marzo 2024

Due montesilvanesi al Premio Lunezia

I 20 artisti vincitori del Premio Lunezia di quest’anno, come Fedez, Nina Zilli, Enrico Ruggeri, e tanti altri, riceveranno un quadro dipinto da Fabrizi, ispirato alle canzoni premiate e stimolate dalle analisi critiche passate al vaglio della redazione musical-letteraria diretta da Talanca.

«Il Lunezia – commenta il patron del premio, Stefano De Martino – celebra e inaugura un’altra espressione artistica per la sua ventesima edizione: l’arte figurativa e la pittura nel rapporto con la canzone. Quest’anno ogni opera premiata verrà raffigurata con un quadro, perché per capire meglio un brano e capirne l’essenza, il suo valore letterario e musicale, muoversi tra i diversi linguaggi artistici è uno dei modi migliori».

«Le canzoni, – spiega Talanca – tutte le canzoni ben fatte, provocano in chi le ascolta delle immagini. Spesso sono immagini che riguardano il nostro vissuto e l’evocazione che quei brani smuovono nelle nostre esperienza personali: gli amori passati, quelli presenti, un abbraccio di un amico, un momento particolare e importante. Altre volte certe canzoni hanno la forza di creare immagini condivise. Nell’esatta metà di questi due concetti si muove l’arte di Graziano Fabrizi, in una spola che si fa sintesi e dà colore a quell’evocazione, spesso collettiva.»

« I quadri – specifica Fabrizi – sono una reinterpretazione rispetto alla direzione di senso che ogni testo musicato evoca. Fermare versi musical-letterari non significa dipingere canzoni, ma interpretarne i colori, virare tra i versi, viverne e far propri i significati d’un fiato. Dipingere quindi come suonare o musicare immagini, fermarle solo per un momento in un tempo preciso, sospeso fino alla prossima interpretazione visiva. Ripetere i quadri in futuro vorrebbe dire pertanto crearne una diversa decodificazione, perché cambierebbero il momento e le emozioni che porterebbe con sé. Proprio per questo le opere presentate sono irripetibili ed inevitabilmente ferme per sempre».

«E’ un onore – prosegue l’assessore Lucia D’Onofrio – che Montesilvano sia presente a questo storico premio con due eccellenze. È importante emergere al di fuori dei confini territoriali e questa iniziativa consente di esportare il nome di Montesilvano in tutta Italia».

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