venerdì , 29 Marzo 2024

Montesilvano, affido professionale, avviso ancora aperto

La famiglia affidataria sarà caratterizzata dalla presenza di almeno una figura professionalizzata, che abbia un’età compresa tra i 24 e i 64 anni compiuti, con una laurea in scienze psicologiche, scienze formative, scienze educative o servizi sociali, con residenza abituale nel Comune di Montesilvano o in uno dei comuni limitrofi, ossia Città Sant’Angelo, Cappelle sul Tavo, Spoltore e Pescara. «L’affido professionale – spiega l’assessore alle politiche sociali, Ottavio De Martinis – è un progetto di grande rilievo. Questa iniziativa consente infatti di fornire al minore, soprattutto quello proveniente da complesse e particolari situazioni, un’accoglienza adeguata. A ciò si aggiunge l’ottimizzazione dei costi per l’Ente, che per la collocazione di un minore tra le case di accoglienza e il centro diurno arriva a spendere anche 80-150 euro al giorno. Il Comune di Montesilvano è secondo solo alla Provincia di Milano per l’attivazione di questo progetto che crediamo possa migliorare notevolmente la qualità della vita del minore che necessita di una diversa collocazione».

In pratica il professionista che decide di partecipare al progetto accoglierà il minore in casa propria, ricevendo una retribuzione di 1050 euro al mese per un minore affidato e 2000 per due minori. I candidati, in caso di conferimento degli incarichi, dovranno munirsi di partita IVA, abilitarsi alla emissione di fattura elettronica e dichiarare la disponibilità a seguire un iter formativo specifico e obbligatorio disposto dall’Azienda Speciale; partecipare alle scelte e alle verifiche del progetto di affido familiare d’interesse, garantendo la propria presenza agli incontri con gli operatori dei servizi territoriali e con l’eventuale tutor di riferimento; svolgere azione di supporto nei confronti della famiglia di origine, quando previsto dal progetto di affido familiare; e partecipare al gruppo di supporto delle famiglie affidatarie professionali, qualora costituito. La durata degli incarichi di affido professionale è stabilita nei relativi progetti di collocamento e non può eccedere un biennio, salva la ricorrenza di circostanze particolari tali da indurre il gruppo di lavoro preposto al servizio di affido professionale alla prosecuzione dell’affidamento. Il collocamento professionale può essere una valida alternativa per quelle situazioni che non trovano una risposta adatta nelle comunità di accoglienza o nelle famiglie affidatarie volontarie, come ad esempio i neonati, gli adolescenti con storie difficili alle spalle, i minori portatori di patologie psichiche, situazioni in cui i fratelli devono restare uniti o ancora minori stranieri non accompagnati. Gli interessati possono presentare la manifestazione d’interesse, compilando la domanda, scaricabile dal sito istituzionale ed indirizzandola all’Azienda Speciale per i Servizi Sociali del Comune di Montesilvano – Piazza Indro Montanelli n. 1 (Palazzo Baldoni), consegnandola a mano o inviandola a mezzo di raccomandata postale, per il tramite di agenzia di recapito autorizzata, o ancora tramite PEC all’ indirizzo: info@pec.aziendasociale.it

 

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