venerdì , 6 Dicembre 2024

Del Vecchio replica a Mauro Febbo sul dragaggio del porto di Pescara

“Con un comunicato ricco di contraddizioni e inesattezze, –scrive il vicesindaco di Pescara– il che denota la mancata conoscenza del problema, contesta l’operato del Comitato VIA e soprattutto denuncia l’avvio di una gara per un’opera pubblica che risulta essere completamente estranea all’argomento sottoposto allo stesso Comitato. Le operazioni di dragaggio del porto di Pescara hanno necessità di essere completate nella loro originaria formulazione di gara che è stata aggiudicata nel 2014 alla società LMD spa di Malcontenta (Venezia) per consentire il recupero di sicurezza e navigabilità del porto canale e della darsena commerciale”.

Per Del Vecchio la procedura cui si riferisce Febbo nel suo esposto è stata pubblicata dal Provveditorato alle opere pubbliche dell’Abruzzo sul sito regionale in data 19 novembre 2015, e si riferisce alla verifica di assoggettabilità alla VIA per ulteriori lavorazioni afferenti il progetto relativo ai lavori di manutenzione del dragaggio del porto di Pescara affidato nel dicembre 2014.

“Le affermazioni di Febbo circa il fatto che sarebbe stata bandita la gara senza la preventiva autorizzazione –scrive Del Vecchio– non è solo falsa ma anche tardiva perché la gara dei lavori di cui all’esposto è stata bandita nel mese di ottobre 2014 e i lavori aggiudicati a dicembre dello stesso anno.

L’auspicio e l’invito che rivolgo al Presidente Febbo non è di intralciare il legittimo svolgimento dei lavori del porto di Pescara ma di sostenerne l’iter realizzativo che rappresenta comunque un volano economico importante per l’intera regione”.

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