sabato , 27 Aprile 2024

Diritto allo studio: firmato accordo per due residenze universitarie a Chieti

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, con il Presidente della Giunta Regionale, Luciano D’Alfonso, l’Assessore regionale al Diritto allo Studio, Marinella Sclocco, il presidente dell’ADSU Chieti-Pescara, Tonio Di Battista, presso la sede della Regione, a Pescara, ha sottoscritto l’Accordo di Programma tra Comune di Chieti, ADSU di Chieti-Pescara, Regione Abruzzo finalizzato alla partecipazione ad un Bando Ministeriale (ex Legge 338/2000) per il cofinanziamento dei lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione edilizia ed urbanistica volti al recupero di due importanti edifici pubblici ubicati a Chieti – ex Caserma Pierantoni ed Istituto Santa Maddalena – da adibire a “Case dello Studente”.

All’incontro con la stampa erano presenti anche l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Raffaele Di Felice e la Direttrice dell’ADSU Chieti-Pescara, Teresa Mazzarulli.

 

Sclocco: “ci sono tutti i presupposti per vincere il bando ministeriale”

“Siamo certi – ha sottolineato, questa l’assessore con delega al Diritto allo Studio Marinella Sclocco – che il nostro progetto riuscirà a ottenere il finanziamento statale che si aggiungerebbe allo stanziamento regionale di 440 mila euro.
L’intesa di oggi, però, è già un importante risultato, perché è la sintesi di un percorso, iniziato lo scorso ottobre, che ha visto coinvolte diverse Istituzioni. L’intervento ci consentirà di centrare un duplice obiettivo: rendere ancora più appetibile l’università D’Annunzio, che potrà offrire un servizio fondamentale per gli studenti, oltre a restituire alla città di Chieti due strutture di prestigio, attualmente inutilizzate e chiuse”.

La Sclocco, dopo aver ricordato che nelle prossime settimane sarà inaugurata una residenza universitaria da 65 posti letto a Pescara, ha auspicato che l’iniziativa teatina possa essere replicata anche all’Aquila e a Teramo.
Sono stati già avviati contatti con i Rettori e le strutture degli Atenei – ha concluso – in modo da essere pronti per il bando del prossimo anno”.

D’Alfonso, per Chieti necessaria la vitalità degli studenti

“Si tratta di una operazione di grande portata poiché, innanzitutto, mira a valorizzare il patrimonio edilizio pubblico esistente e, in secondo luogo, è rivolta alla vasta comunità degli studenti universitari che gravitano nel capoluogo teatino. Chieti è una città importante ma rischia di essere vinta dalla storia se all’interno delle sue mura non rientrerà la vitalità universitaria”.
Così si è espresso il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, commentando la sottoscrizione dell’Accordo di programma che, in base della legge 338 del 2000, che prevede interventi per alloggi e residenze universitarie, consentirà di partecipare ad un Bando del Ministero per l?Università e la Ricerca Scientifica i cui decreti sono in fase di pubblicazione, e che, presumibilmente, verrà pubblicato tra maggio e giugno prossimi.
“L’obiettivo è quello di riportare nel centro storico di questo capoluogo di Provincia l’effervescenza, la creatività e la consistenza della comunità universitaria.
In un concetto, la durevolezza della vita della comunità universitaria. D’Alfonso ha, poi, ricordato che “quando, da Massimo Severo Giannini in poi, la Pubblica amministrazione al plurale si mette insieme, costituisce un bene.
Cioè, perdono i ‘ventisettisti’ e trovano spazio, come procedura, la convergenza e la collaborazione tra Istituzioni. Nel caso specifico, – ha sottolineato il Presidente – Regione e Comune di Chieti condividono un percorso per risolvere un problema di tipicità di dettato statutario mentre l’Azienda per il Diritto allo Studio di Chieti-Pescara, in primis grazie all’impegno del presidente e del direttore, si è spesa per facilitare la collocazione ambientale degli studenti.
Un’azienda universitaria chenon si occupasse dell’aspetto della residenzialità della popolazione universitaria verrebbe meno alla sua funzione e sarebbe come ‘un cavallo senza la sua cavallinità’ di platoniana memoria.
Un accordo amministrativo tra più amministrazioni come quello che abbiamo sottoscritto oggi, – ha concluso D’Alfonso – ha come bersaglio l’elevazione della qualità di vita degli studenti che rappresentano un pezzo importate della creatività delle città è chi si ostina a tenerli lontani dalla vita dei centri storici le condanna a diventare dei cimiteri”.

 

Il sindaco Di Primio Una giornata importante per Chieti”.

I 18.000 mq della ex caserma Pierantoni e dell’Istituto Santa Maddalena, per un valore di circa 11 milioni di euro, offriranno agli studenti fuori sede della d’Annunzio strutture residenziali mai avute prima dall’Ateneo

«Oggi è una giornata particolarmente importante per la città di Chieti – ha commentato il Sindaco Di Primio all’atto della sottoscrizione –. Comune, Regione e Adsu in questi mesi hanno avuto una grande capacità di fare sistema nella predisposizione di un atto che ci consentirà di ottenere risorse pubbliche per realizzare due importanti strutture che mancano al sistema universitario di Chieti.

La ex Legge nazionale 338, nata con l’intento di consentire il concorso dello Stato alla realizzazione di interventi per il recupero e la ristrutturazione di immobili già esistenti, adibiti o da adibire ad alloggi o residenze per gli studenti universitari, negli anni addietro è stata molto snobbata dal territorio regionale: oggi, con entusiasmo e ottimismo verso l’iter intrapreso, possiamo puntare alla positiva riuscita dell’esito del bando.

Nella predisposizione degli atti – ha proseguito il Sindaco –, il Comune avrebbe potuto individuare un’area a Chieti Scalo da adibire a Casa dello Studente ma l’Amministrazione crede che l’Università debba vivere su tutto il territorio cittadino, ecco perché gli oltre 18.000 mq della ex caserma e del Santa Maddalena (per un valore di circa 11milioni di euro) costituiranno due grandi generatori di economia per il centro Abruzzo, offrendo ai circa 16000 studenti fuori sede della d’Annunzio strutture residenziali mai avute prima dall’Ateneo.

La già avviata “No Tax Area” nelle zone in cui sorgono le due strutture, il collegamento veloce attraverso la funivia tra la parte alta della città e l’Università, finanziato all’interno del Masterplan Abruzzo, ridetermineranno non solo l’aspetto di Chieti ma la stessa vitalità economica cittadina».  

Impegni delle istituzioni

Il Comune di Chieti si impegna a concedere per trenta anni, a titolo gratuito, l’immobile della ex caserma Adelchi Pierantoni (valore di stima € 8.630.915,00) e l’immobile dell’Istituto Santa Maddalena (valore di stima € 2.326.685,00)

L’ADSU si impegna a coordinare tutte le attività procedimentali richieste per la partecipazione al IV bando legge 338/2000 e ad espletare, nel rispetto del cronogramma, la gara ad evidenza pubblica per l’affidamento dei lavori a seguito del riconoscimento del cofinanziamento ministeriale e ad effettuare tutti gli adempimenti necessari ad una regolare esecuzione dei lavori e alla formalizzazione tempestiva degli atti necessari per l’erogazione del cofinanziamento da parte della Cassa Depositi e Prestiti.

La Regione, d’intesa con gli uffici dell’amministrazione comunale, si impegna a offrire la disponibilità dei propri uffici per definire la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva degli interventi da porre in essere per la riqualificazione degli immobili e ad erogare per € 440.000,00 un finanziamento vincolato in conto capitale da trasferire all’ADSU di Chieti/Pescara, trasferimento indispensabile per concorrere al 50% del cofinanziamento richiesto dalla normativa.

 

Cronoprogramma delle attività

Il cronoprogramma delle attività, articolato secondo fasi funzionali, è come di seguito indicato, mentre il cronoprogramma degli interventi sarà realizzato unitamente alla progettazione definitiva:

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Slide 1 |Dicembre 2015 – adozione e trasmissione formale da parte del Comune di Chieti dell’atto preliminare di concessione a titolo gratuito per la durata di anni trenta degli immobili oggetto di recupero da confermare in esito alla progettazione preliminare.
Slide 2 |Gennaio 2016 – riconoscimento della Regione Abruzzo di un finanziamento vincolato per € 440.000,00 in favore dell’ADSU di Chieti e Pescara risultante dall’approvazione del Bilancio di Previsione 2016/2018.
Slide 3 |

Febbraio 2016 – definizione attività di progettazione preliminare da parte della Regione Abruzzo.

Slide 4 |Maggio 2016 – conclusione delle attività di progettazione definitiva ed esecutiva da parte della Regione Abruzzo e trasmissione all’ADSU di Chieti e Pescara di tutta la documentazione correlata.
Slide 5|Maggio/Giugno 2016 – adozione da parte dell’ADSU di tutti gli atti necessari per la partecipazione al IV bando ministeriale ex Legge 338/2000.
Slide 6|Giugno/Luglio 2016– adozione da parte della Giunta Regionale del provvedimento di autorizzazione in favore dell’ADSU di Chieti e Pescara a partecipare al ripetuto bando nel rispetto dei termini perentori ivi previsti.
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