Ecco nel dettaglio le tariffe per il servizio di mensa scolastica, definite in base alle fasce Isee. L’esenzione è prevista per chi ha un reddito non superiore a 5 mila euro. Il costo è di 3 euro per gli appartenenti alla seconda fascia, il cui reddito Isee arriva fino a 9 mila euro. Si paga 3,50 se non si va oltre la soglia di 12 mila euro; 4,00 euro fino a 16 mila; 4,50 se non si superano i 20 mila euro e 5,00 per chi appartiene alla fascia più alta, il cui reddito Isee è maggiore di 20 mila euro, e per i non residenti. È prevista una riduzione del 50% per chi ha più figli che fruiscono dello stesso servizio. 2,50 euro è invece il costo della mensa per gli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia di Caprara, ma risiedono altrove. Per il quarto figlio che beneficia dello stesso servizio e per gli studenti diversamente abili, che appartengono a famiglie con reddito Isee non superiore a 12 mila euro, c’è l’esenzione. Bisogna presentare l’apposita richiesta, per poter usufruire delle relative agevolazioni.
Le tariffe annuali per il servizio di trasporto scolastico sono le seguenti: resta l’esenzione per chi appartiene alla prima fascia (0,00 – 5,00 euro); 130 euro è il costo per chi ha un reddito non superiore a 8 mila euro; 160 per chi appartiene alla terza fascia, che arriva fino a 12 mila euro, 200 per chi non supera la soglia dei 16 mila euro e 250 per chi appartiene alla fascia più alta. Anche gli alunni non residenti pagano 250 euro. È inoltre prevista una riduzione del 50% per il servizio di solo andata o solo ritorno, per il secondo e terzo figlio che fruiscono del servizio, ai quali però non sarà applicata un’ulteriore riduzione nel caso di richiesta del servizio di solo andata o solo ritorno. Sono esenti dal pagamento: il quarto figlio e gli alunni diversamente abili. Inoltre, non pagano il servizio di trasporto gli alunni di prima e seconda fascia, che frequentano la primaria e l’infanzia di Caprara e che risiedono in determinate zone: ex Contrada Cavaticchi, Villa Santa Maria, Via Torretta, Via Santa Lucia inferiore in prossimità di Santa Teresa. Il trasporto agli aventi diritto a tali esenzioni verrà garantito in presenza di un certo numero di richieste.
La contribuzione per il servizio di trasporto può essere pagata in due rate, la prima contestualmente alla richiesta e la seconda entro il mese di febbraio dello stesso anno scolastico, mentre quella ridotta del 50% va saldata nel momento della richiesta del servizio.