martedì , 23 Aprile 2024

Polemiche ad alta velocità

D’Alfonso “Sul Frecciarossa hanno fatto circolare una non notizia”

L’intervento c’è stato. Infatti già questa mattina il Governatore D’Alfonso nel suo “Giornale di Bordo” sul social blu  ha scritto «a proposito delle “sofferenze” del Freccia Rossa che hanno mobilitato la penna del Cristiano Tomei, ho appena chiesto delucidazioni puntualissime all’Amministratore Delegato di Trenitalia, Barbara Morgante», E ha poi annunciato che presto avrebbe evidenziato  il punto di vista della societa’ ferroviaria, «poiche’ quello della Regione e’ di sostenere l’ingrandimento dei servizi di trasporto su ferro, a partire da quelli caratterizzati da elevata qualita’ commerciale».

L’aggiornamento promesso è arrivato sempre sulla bacheca FB dove il Governatore ha commentato «Sul Frecciarossa hanno fatto circolare una non notizia, un non fatto, in una giornata neanche particolarmente assolata.

Freccia Rossa vuole bene agli abruzzesi e quindi continua il suo servizio!

La fonte di questa conferma (resasi necessaria per alcune stravaganze messe in circolazione) e’ la dottoressa Barbara Morgante di Trenitalia!

La domanda che mi dovrei porre riguarda le ragioni di queste gigantografie terroristiche sulle non notizie!»

La Cna “se le cose cambieranno dallo stato attuale, saremo tra i primi a renderne atto”

«Ad oggi le cose stanno esattamente come le abbiamo descritte ieri» È la risposta in un post al Governatore che ha dato Sergio D’Agostino l’addetto stampa della Cna abruzzese «Sul sito  di Trenitalia, a partire dalle date indicate nel comunicato stampa da me redatto, non compare il collegamento diretto. Per ulteriore scrupolo, abbiamo chiamato il call center dell’azienda, che – per le date da noi indicate – non ci ha consentito di effettuare una prenotazione. Abbiamo non a caso posto il problema in forma interrogativa, senza danneggiare alcuno, ma mettendoci nei panni degli utenti.»

Hg news ha ascoltato per telefono le ragioni di D’Agostino il quale oltre a confermare già quanto scritto nella nota di ieri e nella risposta al Governatore ha ribadito che la Cna se le cose cambieranno dallo stato attuale, sarà tra i primi a renderne atto, «ci siamo limitati a fotografare la realtà».

Il M5S “ad oggi non risulta nessun contratto firmato”

La polemica non è sfuggita al M5S abruzzese che in un comunicato commenta  « Ancora una volta alle grandi parole di D’Alfonso non seguono fatti altrettanto grandi. Apprendiamo dalla stampa che il Frecciarossa, il treno veloce che dovrebbe collegare Pescara e l’Abruzzo al capoluogo lombardo non risulta più nella tabella di prenotazione da inizio dicembre ed a oggi non risulta firmato nessun contratto per il rinnovo della tratta, nonostante la rassicurazioni del Presidente sulla propria pagina fb di fatto non c’è un contratto di rinnovo come riportato dal Messaggero.
Un altro pasticcio della Regione che ha visto bocciata dal ministero la proposta del tanto proclamato collegamento portuale con Civitavecchia, stavolta inciampa anche sul freccia rossa».

«Il Freccia Rossa è un collegamento importante per la nostra Regione” ha poi commentato il consigliere regionale Domenico Pettinari “un primo piccolo passo per rendere la viabilità ferroviaria d’Abruzzo davvero competitiva con le grandi regioni d’Italia. Già gli orari dell’unica corsa disponibile penalizzano comunque lavoratori e professionisti che si vedono costretti ad arrivare a Milano solo intorno alle 23, costringendoli al pernotto nel capoluogo lombardo, ed ora anche quella possibilità è negata. Un ritardo? Una negligenza? Un errore di battitura? Per ora sappiamo che non è possibile prenotare la corsa dopo l’11 dicembre e che ad oggi non risulta nessun contratto firmato. Un disordine che ricade sugli abruzzesi. Ci auguriamo di vedere presto ripristinato l’orario e la possibilità di prenotazione e di vedere il contratto firmato che è la cosa più importante, perché contano i fatti non le parole».

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