giovedì , 7 Novembre 2024

Cosmonauta a Montesilvano fa volare nello spazio la creatività di giovani studenti

L’evento, voluto dal Miur insieme al Ministero della Difesa, denominato Scuola: Spazio al tuo futuro – Innovatio, Scientia, Sapentia, è itinerante e vuole avvicinare gli studenti delle scuole superiori ai grandi temi che riguardano la conquista dello spazio. L’obiettivo è quello di stimolare i ragazzi a realizzare progetti che saranno oggetto di tutoraggio da parte di uno o più partner come aziende, enti, fondazioni, ecc.; successivamente i progetti saranno selezionati, individuando quelli che, tra tutti, avranno una fattibilità operativa a bordo dell’International Space Station (ISS).

In Abruzzo Ernesto Pellecchia, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regione Abruzzo, ha affidato al Liceo Scientifico C. D’Ascanio l’organizzazione dell’evento odierno. In occasione dell’apertura dei lavori, la Preside del D’Ascanio, Natalina Ciacio, ha sottolineato come il coinvolgimento del liceo che dirige abbia anche una valenza simbolica, in quanto è grazie all’importante contributo dell’abruzzese Corradino D’Ascanio, che dà il nome alla scuola di Montesilvano, se oggi nei nostri cieli ci sono modelli sempre più sofisticati di elicotteri. Tra gli intervenuti, anche Sabrina Saccomandi, nominata di recente Dirigente Ambito Territoriale Pescara-Chieti, che ha esposto le linee guida del concorso. Viriol D’Ambrosio, Dirigente Tecnico Ufficio Scolastico Regione Abruzzo, ha invece parlato di “Avanzamenti scientifici ed esplorazione spaziale”.

«E’ veramente molto emozionante vedere tanti ragazzi pronti a rispondere alla sfida lanciata dal Miur, Difesa e Asi – commenta il Vice Sindaco Ottavio De Martinis -. Non è così lontana la notizia rimbalzata su tutte le testate nazionali di un sedicenne italiano premiato come giovane scienziato per la sua idea di trasmettere la luce senza fili. La creatività non ha età, così come non segue nemmeno un percorso preordinato. Le idee sono ovunque, possono arrivare in ogni momento e, soprattutto, possono nascere anche in giovani menti come quelle oggi qui riunite».

Il protagonista atteso è stato il cosmonauta Walter Villadei che ha parlato ai ragazzi del tema “Dal Cielo allo Spazio. Nuove frontiere da esplorare”. «Ci aspettiamo grande entusiasmo da parte dei giovani – ha dichiarato il Ten. Col. Villadei -.  È un’opportunità che viene offerta a loro portando un po’ di Spazio all’interno delle scuole, dei percorsi didattici, delle opportunità formative, ma al tempo stesso tirando fuori dai ragazzi intuizioni, nuove idee per, successivamente, implementarle e portarle nello Spazio. La creatività è una parte fondamentale del percorso di questo lavoro – continua Walter Villadei -. Creatività e passione vanno insieme. Ci si avvicina a queste materie solo se fortemente motivati dalla passione. Dalla passione poi scaturisce la creatività. Dalla creatività e dall’intuizione derivano i progetti».

In un evento tutto rivolto al futuro, non poteva mancare un incitamento a guardare con positività al proprio futuro, proprio da un uomo che lo ha vissuto nello spazio siderale. «Consiglio ai ragazzi di appassionarsi, di guardare alle opportunità future con positività e, soprattutto, buttare il cuore oltre l’ostacolo – afferma Villadei -. Ciascuno è in parte artefice del proprio futuro. È importante riuscire con passione e con impegno, con pazienza e determinazione per conseguire risultati nel futuro. Consiglio ai ragazzi di studiare con passione, guardare il mondo circostante, fare esperienze diversificate ed essere pronti a trovarsi al posto giusto nel momento giusto».

Le tematiche su cui gli studenti dovranno confrontarsi e che saranno oggetto di sperimentazione spaziale, riguarderanno: “Dal quotidiano allo spazio”, “Allenati come un astronauta”, “Sperimenta le scienze nello spazio”, “Sperimenta le scienze nello spazio”, “Osserva la Terra per custodirla”, “Resta collegato con un astronauta”, “Robot, satelliti e astronauti alla conquista dell’Universo”, “Coltiva nello spazio per coltivare meglio sulla Terra”.

Guarda anche

Pescara: cala il sipario su TenerAmente verso un’infanzia felice

Il progetto lascia in eredità un manuale per ascoltare i bisogni delle famiglie fragili Pescara …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *