Da mesi in prima linea sul tema referendario, l’ANPI ribadisce, alla vigilia della presenza del presidente del Consiglio dei ministri a Pescara, il proprio forte e inequivocabile NO. “L’eredità dei partigiani per una società più equa e solidale è sempre attuale. La Costituzione –commentano i coordinatori ANPI– va applicata e non stravolta”.
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