giovedì , 28 Marzo 2024

A Montesilvano incontro-confronto di Fratelli d’Italia al Parco della Libertà. Forconi “invitiamo i cittadini a segnalare il degrado”

Montesilvano – Questa mattina il gruppo cittadino di Fratelli d’Italia ha tenuto un incontro – confronto con i cittadini all’interno del Parco della Libertà, insieme a loro i rappresentanti del gruppo consiliare #montesilvano2019, il comitato Vita di quartiere e altre associazioni cittadine.  Un parco questo da tempo oggetto di atti vandalici che negli anni è stato spesso oggetto di segnalazioni dei residenti per situazioni di continuo degrado, una escalation che ha portato qualche settimana fa a un nuovo incendio doloso alle attrezzature del giardino pubblico.
Siamo stati al Parco questa mattina e abbiamo incontrato il coordinatore di FdI Marco Forconi che ha fatto il punto della situazione.

“Abbiamo portato Fratelli d’Italia qui per sensibilizzare le istituzioni e i cittadini sul degrado che vive questo spazio pubblico, devo riconoscere che l’assessore al verde pubblico Ernesto De Vincentiis già ieri ha prontamente risposto alle nostre richieste, ai cittadini chiediamo oggi di vigilare e segnalare eventuali ingressi che possano rivelarsi ‘dubbi’, la segnalazione dei residenti è fondamentale per le forze dell’ordine perché permette di comprendere problematiche o flussi particolari sia italiani che stranieri”.

Abbiamo chiesto a Forconi quali siano le situazioni da segnalare alle autorità

“Episodi come quello di questa mattina ad esempio, tre nordafricani con un brick di vino a seguito e in evidente stato di ebbrezza volevano entrare, poi non sono entrati, ma è fondamentale che da parte dell’amministrazione comunale vi sia una presenza anche rafforzata dalla sola visibilità dei vigili urbani la cui semplice presenza funzionerebbe da deterrente”.

Fratelli d’Italia non chiede solo sicurezza per il Parco della Libertà, presto dopo il bando di gara annunciato ieri dall’Assessore De Vincentiis ci sarà un un nuovo gestore per il polmone verde.

“Col nuovo bando di gara ci aspettiamo anche lo sfalcio fatto in maniera più corretta, che venga ripulito il laghetto dove abbiamo un importante colonia di tartarughe, ma chiediamo attenzione anche attraverso piccoli atti che rendano decoroso il luogo, ad esempio cambiare la bandiera tricolore oramai logorata da tempo, in  un luogo che è frequentato dai cittadini, segnalerà che vi è la presenza dell’amministrazione,  il problema è che nei pomeriggi autunnali o primaverili o nelle sere d’estate questo giardino può diventare un coacervo di degrado”.

Abbiamo chiesto infine a Forconi come mai il degrado a Montesilvano venga focalizzato principalmente sulle macroaree che vanno dalla zona Warner-grandi alberghi, lungomare fino a via Ariosto, perchè il resto del territorio invece viene attenzionato meno frequentemente.  Se vi siano interessi particolari, sia il frutto una sorta di ‘sindrome nimby’ tutta montesilvanese o  le ragioni siano altre.

“Sicuramente nessun interesse particolare, tutto è legato alla concentrazione di immigrati sui territori, una presenza molto evidente tra via Ariosto e l’hotel Ariminium dove sono ancora ospitati i migranti, quando andranno via sarà un pò meglio, ma non sono loro quelli che qui creano problemi, purtroppo la zona nord di Montesilvano è diventata la zona del bivacco, lì si spaccia liberamente, quella è la zona del lungofiume, ed è difficile che ci sia vigilanza.
Un altra zona particolare dove spesso è possibile vedere le forze dell’ordine in attività di controllo è giù alla rotatoria dell’ex hotel River, la presenza di strutture in abbandono permette lo spaccio e la sosta di tossicodipendenti. Non dimentichiamo infine neppure il degrado presente dalla foce del Saline fino alla ferrovia qui vicinissimo al parco, nessun interesse particolare quindi solo disagi che non vorremmo esistessero”.

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