mercoledì , 24 Aprile 2024

Pescara, approvata la delibera per la realizzazione di una nuova ricicleria VIDEO

“Questo è il frutto del lavoro del Consiglio Comunale che ha approvato questa Delibera – ha sottolineato il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini – per una nuova per così dire ‘isola ecologica’, una piattaforma per la messa in riserva per il deposito preliminare di rifiuti pericolosi e non derivanti da raccolta differenziata. Tutto questo fa parte di un quadro strategico, non casuale, organico, è quello per cui questo Comune si è messo sulla via irta della raccolta differenziata. Non siamo incoraggiati dai dati che ci sono stati riferiti, sappiamo che siamo partiti molto indietro e che dobbiamo avvicinarci a degli standard europei. Lo possiamo fare e lo vogliamo fare, dobbiamo cambiare qualche abitudine, però siamo sicuri che dopo questa fase di start up i cittadini saranno in grado di apprezzare un sistema che altrove dà soddisfazione, se ad esempio ci si fa una passeggiata per il centro storico di Spoltore si vedono tutti questi mastelli che sono fuori dalle case. Ovviamente noi abbiamo una conformazione urbanistica diversa da Spoltore, ma dovremo adeguare il servizio. Per quanto riguarda il decoro urbano, ieri sono stato ad un incontro pubblico in cui ci si lamentava che si pagano solo le tasse senza ricevere servizi, in realtà il Comune offre il servizio della nettezza urbana, ricordo sempre che noi ad Attiva abbiamo tagliato 1,9 milioni per il Piano di Riequilibrio e come sempre crisi ed opportunità rappresentano il rovescio della medaglia perché abbiamo intrapreso un percorso di razionalizzazione, di raccolta differenziata, abbiamo idee di come Attiva debba e possa crescere e che non sia solo cittadina perché noi andiamo verso servizi di ara vasta. Ringrazio quanti hanno lavorato a questo progetto e tutta la struttura perché le aziende sono fatte di persone che ci mettono passione e la cosiddetta faccia”.

“È una cosa molto importante per la città di Pescara – ha rimarcato l’assessore all’igiene Urbana, Paola Marchegiani – proprio nel rispetto di quelle che sono le linee programmatiche del sindaco Alessandrini che voleva che Pescara recuperasse quel gap che ha sempre mantenuto, e che invece con la sua amministrazione questo sta cambiando, di essere il fanalino di coda della raccolta differenziata. Noi stiamo operando insieme ad Attiva in maniera tale da riportare i cittadini all’attenzione dell’importanza della raccolta differenziata, quindi facciamo comunicazione, incontriamo i cittadini e nello stesseo tempo però appoggiamo questa linea di pensiero e di coinvolgimento partecipativo della città con una serie di opere concrete, di infrastrutture fondamentali perché possa partire realmente la raccolta differenziata. La seconda ricicleria del Comune di Pescara nella zona di via Prati, 3.200 metri di proprietà dell’Anas, diventeranno la seconda ricicleria, sarà estremamente utile, funzionale, sarà anche bella. Il rifiuto è una risorsa e le persone cominciano a capire la necessità di fare la raccolta differenziata che è l’unica via che può salvare il mondo dai rifiuti”.

“In via Prati si posizionerà una ricicleria che sarà molto simile a quella che c’è già in via Raiale – ha affermato l’amministratore unico di Attiva Spa, Massimo Papa – ed avrà la prerogativa di poter dare un servizio di raccolta dei rifiuti ad un notevole bacino di utenza e lo si posiziona ad una certa distanza dalla struttura di via Raiale. Quindi copre il bacino dei Colli ed è sicuramente più funzionale allo smaltimento dei rifiuti per quella zona. Avendo avuto luce verde a procedere su questo progetto, pensiamo che vada predisposta l’area, che poi vadano costruite alcune infrastrutture molto semplici ma che consentono di erogare il servizio all’utenza, pensiamo che il tutto debba essere completato entro i primi mesi del 2018, quindi tra gennaio e febbraio noi saremo pronti a partire. È un’opera sicuramente importante per la comunità pescarse perché raffotza la batteria di impianti che noi immettiamo per agevolare lo smaltimento dei rifiuti e questo nell’ambito della politica che sta facendo il Comune improntata ad una spinta verso la differenziata che significa differenziare i rifiuti e differenziare lo smaltimento ed avere impianti dedicati a questo tipo di attività”.

“Questo centro di stoccaggio – ha spiegato il direttore generale di Attiva Spa, Massimo Papa – oltre a consentire a noi di stoccare i materiali che raccogliamo nella città, di recuperare spazio di cui abbiamo bisogno. Quindi con una seconda ricicleria sicuramente si avvantaggeranno le raccolte e sicuramente anche la raccolta differenziata ne beneficerà. Una cosa importante è che questa due strutture, sia quella di via Raiale che quella di via Prati, saranno aperte al pubblico dove la gente potrà conferire tutto quello che non può conferire nel servizio ordinario. Anche strategicamente è posizionata bene perché è al confine con Spoltore, quindi si presta all’idea di fondere i servizi comunali della nettezza urbana, è asservita allo scopo, è anche poco impattante perché lì non ci sono abitazioni. Questo è un tassello perché ci sono tanti altri progetti come un centro di riuso, una seconda ricicleria, quindi è un anno molto fecondo che va a creare quelle condizioni per le quali il ciclo di gestione dei rifiuti è sempre più controllato da Attiva. Questo è fondamentale perché noi fino ad ora abbiamo avuto solo le attività in cui ci si rimetteva e che nessuno vuole fare, invece la gestione degli impianti, delle piattaforme sono quelle attività che sono nel ciclo più remunerative, non a caso i privati vogliono sempre più avviare attività del genere. Quindi per ridurre la Tari e creare vantaggi ai cittadini cerchiamo di inglobare i mezzi dei privati e li vogliamo rimettere come servizi o come minori costi e fare in modo che le società come Attiva possano creare dei vantaggi come ciclo completo di gestione dei rifiuti. Siamo già partiti da parecchio, il progetto esecutivo è pronto, a breve la giunta ci darà l’ok per la variazione di destinazione d’uso del terreno e noi iniziermo subito le operazioni di gara per chi realizzerà l’opera e presumiamo che al massimo per febbraio 2018 faremo le operazioni”.

 

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