giovedì , 25 Aprile 2024

Pescara Calcio a 5 Femminile, Vanessa: ‘Da qui in avanti, si gioca per alzare i trofei. Solo questo conta per me!’

Pescara. Ancora una trasferta per le galattiche, attese al PalaCertosa di Vigodarzere per il primo confronto del girone di ritorno, che ci si augura possa replicare quanto di buono hanno sinora espresso le ragazze biancazzurre. La compagine della Rambla, spazzata via all’andata con un passivo di 13 gol a 0, è penultima in classifica, con soli 4 punti in carniere, frutto di una vittoria con l’unica squadra che la precede, il Thiene, e un sorprendente pareggio esterno a Cagliari. Non ci si inganni, però, della squadra che naufragò al PalaRigopiano sotto le cannonate di Vanessa e compagne è rimasto poco o nulla, perché la compagine del presidente Lorenzin da allora è cambiata radicalmente. Alla fine di ottobre Arianna Barcaro è stata esonerata e alla guida delle rossoblu è stato chiamato Willy Lapuente, inserito, sino ad allora, nei ranghi societari della squadra padovana in qualità di direttore sportivo. Babbo Natale, poi, ha lasciato sotto l’albero ben cinque nuove giocatrici che hanno innalzato di livello la cifra tecnica del roster Rambla. Sono arrivate da Locri ben quattro giocatrici: il portiere Martina Cacciola, già più volte nel giro della nazionale azzurra, le catanzaresi Sara Borello e Federica Marino e la spagnola Maria Vela Soto. Tutte ragazze di sicuro affidamento che permetteranno alla compagine di Lapuente di poter quantomeno lottare per evitare la retrocessione diretta. A queste si è aggiunto anche l’ingaggio di un’altra atleta spagnola di cui si dice un gran bene, la ventenne Sandrita (n.d.r.: Sandra Munõz Fernandez), proveniente da Segovia, seconda divisione spagnola, ma ancora in attesa di transfer. Contro il Pescara Lapuente potrà contare sui rientri di Gaigher e Rovea, assenti per squalifica nella precedente partita con lo Statte, ma dovrà fare a meno della talentuosa ispanica Jessica Nogales, appiedata dal giudice per un turno.
Le ragazze di Segundo, da parte loro, hanno sostenuto in settimana un intenso ciclo di allenamenti, rispondendo da par loro, cioè con la professionalità e l’impegno che sempre le hanno contraddistinte. Il girone di andata è ormai archiviato e si si appresta ad aprire con la massima concentrazione la seconda fase della stagione, quella cruciale. La trasferta di Vigodarzere non sarà di certo una di quelle più impegnative da affrontare da qui alla fine del campionato ma rappresenta pur sempre un nuovo inizio che va approcciato nel migliore dei modi. Appuntamento, quindi, alle ore 16.00 di domenica 14 gennaio, quando al PalaCertosa gli arbitri Stefano Billo di Vicenza e Andre Della Costa di Schio, coadiuvati dal cronometrista Alberto Fantin di Padova, daranno il via al confronto tra la Futsal Rambla e il Pescara.
Prima di chiudere mi si permetta di ricordare che in settimana Vanessa Pereira è stata vo-tata da una giuria di 211 “esperti” come 3° miglior giocatrice di futsal femminile del mon-do. Un risultato che appagherebbe qualunque atleta di qualsiasi sport ma che certo risulta ingeneroso per chi come Vanessa, dall’alto di una serie considerevolissima di successi e di attestazioni internazionali, tutti conseguiti nel 2017, meritava, a nostro personale giudizio, di essere celebrata come la giocatrice più forte al mondo. Consigliamo gli organizzatori del premio di rivedere i meccanismi di voto, perché suscettibili, limitatamente al futsal femminile, di una comprensibile ma del tutto evidente scarsa conoscenza da parte di molti “esperti” dei reali valori delle migliori giocatrici. Disponibili a dimostrare, grazie ad un’attenta analisi dei voti disaggregati, quanto affermiamo, non possiamo che concordare con quanto dichiarato dalla stessa Vanessa sull’argomento: “Sono orgogliosa di essere nel novero delle 3 migliori giocatrici del mondo. Sono orgogliosa, consapevole e felice di quanto raggiunto da me nel 2017. Come ho sempre detto, però, “guardo sempre avanti”, anche perché non vivo di riconoscimenti individuali. Sarebbe stato bello vincere, per mia soddisfazione personale, oggi sono un po’ delusa ma passerà. La mia mentalità di vincente la metto al servizio del mio club e della mia nazionale, lì mi conoscono e continuerò a lavorare duramente per conseguire altre vittorie. Seguite la lega italiana, adesso viene il bello, si gioca per alzare i trofei. Solo questo conta per me!”.

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