venerdì , 19 Aprile 2024

A Chieti l’anteprima della quarta edizione del ‘Teate winter festival’ con ‘The drum battle’

Accompagnati da Hammond e Sax, i due batteristi si avvicenderanno in un repertorio che spazierà da brani della tradizione del Jazz fino ad arrivare ad interpreti e compositori dei giorni nostri. Tucci e Di Battista sono entrambi abruzzesi ma vantano esperienze e collaborazioni in ambito nazionale ed internazionale.

L’idea di questo concerto è frutto della ormai consolidata conoscenza tra i due batteristi e leader della serata, conoscenza iniziata diversi anni fa quando Di Battista fu allievo proprio del maestro Tucci. I due esponenti dello strumento percussivo saranno magistralmente accompagnati da Luca Mannutza all’organo Hammond e da Fabio Della Cuna al Sax Tenore.

L’evento di domani e il Teate Winter Festival sono organizzati da Confartigianato Imprese Chieti L’Aquila in collaborazione con il Polo Museale dell’Abruzzo, da un’idea di Grazia Di Muzio.

 

 

LORENZO TUCCI
Nato ad  Atessa (CH) si trasferisce a Roma giovanissimo ed è proprio nella capitale che inizia ad affiancarsi ad artisti italiani e internazionali di grande profilo.
Negli anni ha collaborato con numerosi artisti del calibro di Phil Woods, Tony Scott, Ronnie Cuber, George Garzone, Mark Turner, Tim Warfield, Emmanuel Bex, Kirk Lightsey, George Cables, Joanne Brakeen,Fabrizio Bosso, Massimo Urbani, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Flavio Boltro, Giovanni Tommaso, Mario Biondi, Daniele Scannapieco, Maurizio Giammarco, Stefano Di Battista, Dado Moroni, Rosario Giuliani, Luca Mannutza, Salvatore Bonafede, Karima, Max Ionata, Ada Montellanicoe molti altri.
Il suo ultimo album si Intitola “SPARKLE” per Jando Music/Via Veneto jazz (Aprile 2016) con alcune stelle del jazz italiano: Flavio Boltro – tromba, Luca Mannutza – piano, Luca Fattorini – contrabbasso  e la partecipazione di Karima sul brano “E po che fa” di Pino Daniele.
Molti i suoi dischi di successo TRANETY  e  TRANETY live, quest’ ultimo uscito in allegato con la rivista JAZZIT con Claudio Filippini al piano e Luca Bulgarelli al contrabbasso, “DRUMPET“, disco realizzato in duo insieme a Fabrizio Bosso alla tromba, ricordiamo anche LUNAR, disco sperimentale per l’etichetta Schema Records in duo con Luca Mannutza al piano e tastiere, “DRUMONK” omaggio a Thelonius Monk, l’album d’esordio SWEET REVELATION del 2000 e recentemente  rimasterizzato in giappone per la Alborè jazz, SCHEMA SEXTET altro disco importantissimo con Petrella, Giuliani, Bosso, Lussu, PHIL WOODS meets the italian new generation con la partecipazione di Franco D’ Andrea, PARADOXA con Salvatore Bonafede etc
Nel 2009, Tucci raccoglie accanto a se vari amici e star del jazz italiano: da Gianluca Petrella a Daniele Scannapieco a Alice Ricciardi, Pietro Lussu, Luca Mannutza, Walter Ricci, Max Ionata, Fabrizio Bosso, Pietro Ciancaglini  e pubblica TOUCH, che oltre a essere il titolo dell’album è diventato lo pseudonimo di Tucci il cui tocco, appunto, riesce a essere tanto adrenalinico e coinvolgente quanto raccolto e suggestivo.
Lorenzo Tucci è  fondatore e cooleader insieme a Fabrizio Bosso e Daniele Scannapieco degli  HIGH FIVE quintet ,considerati la migliore formazione jazz degli ultimi anni e ribattezzati “i Beatles del jazz” grazie alla presenza di stelle nazionali tra i quali oltre a Tucci e Bosso: Daniele Scannapieco al sax, Julian Mazzariello (nel Primo album) Luca Mannutza al piano, Pietro Ciancaglini e Tommaso Scannapieco  al contrabbasso, hanno all’attivo sei CD tra cui anche un live registrato al Blue Note di Tokyo, uno dei templi del jazz mondiale, oltre 30.000 copie vendute.
Proprio con gli High Five quintet  Tucci incontra Mario Biondi e insieme registrano l’album che lo trasforma in rivelazione del soul/jazz: Handful of Soul del 2006, oltre 500. 000 copie vendute e un grande successo di critica e pubblico
Negli anni Tucci infittisce le collaborazioni con Fabrizio Bosso facendo parte di innumerevoli formazione e tour mondiali realizzando con lui più di dieci album tra i quali You’ve Changed  (Blue note) e “Enchantment”, tributo a Nino Rota, realizzato con la London Symphony Orchestra, un altro disco degno di nota sarà TRUMPET LEGACY con Flavio Boltro e Fabrizio Bosso, proprio da questa collaborazione nasce il gruppo latin/jazz “Latin Mood ” con Javier Girotto, e registrato due importanti album all’attivo: VAMOS e  SOL.
Tra le preziose collaborazioni a lungo termine di Tucci troviamo anche quella con il sassofonista Rosario Giuliani con il quale nel 1996 vincono il primo premio come miglior gruppo europeo under 30 al “Europe Jazz Contest”, tenutosi a Bruxelles  e con il quale realizza ben cinque dischi, tra cui “LUGGAGE”, per la  prestigiosa Dreyfus Jazz e TENSION per la schema rec
Un’altra formazione di cui Lorenzo Tucci è  co-leader è l’ “LTC Trio”(Lussu, Tucci, Ciancaglini). Il trio ha inciso “HIKMET” (2005) con la straordinaria partecipazione del sassofonista newyorkese Mark Turner e “A DIFFERENT VIEW” (2007), che ha riscosso uno straordinario successo di pubblico e critica anche in Giappone.
Grazie alla sua versatilità, Lorenzo Tucci ha collaborato per anni con il deejay e produttore Nicola Conte, con cui ha inciso l’album d’esordio “Other Directions” (2005, Blue Note), “Spiritual” e “The modern sound of Nicola Conte” (per Schema Records), e con la cantante brasiliana Rosalia de Souza, con la quale realizza “Garota Moderna” e “D’ Improvviso”
LUCA DI BATTISTA
Luca Di Battista, classe 1990 studia con diversi batteristi di fama internazionale come Lorenzo Tucci, Marcello Di Leonardo e Greg Hutchinson; si laurea con lode in batteria e percussioni jazz presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara sotto la guida di Pierpaolo Bisogno. Dal 2016 segue il corso di alto perfezionamento presso l’accademia di Siena Jazz sotto la guida di Stefano Battaglia. E’ stato vincitore di numerosi concorsi come Il Festival Nazionale dei Conservatori Italiani nel 2013, Premio Abbado per la sezione jazz nel 2015 e una borsa di studio per una Residenza presso il Columbia College di Chicago. Si è esibito in numerosi festival internazionali come Umbria Jazz, Pescara Jazz, Fano Jazz by the Sea, Jazz Showcase Chicago, Suono Italiano Istanbul, Adriatico Mediterraneo Festival, Umbria Jazz Winter, Trasimeno Blues Festival. Ha inciso numerosi dischi con etichette italiane come Dodicilune e UR Records. Collabora stabilmente con numerosi musicisti del panorama jazzistico italiano e internazionale. Nella sua carriera ha suonato con artisti del calibro di Dave Douglas, Rosario Giuliani, Max Ionata, Enrico Zanisi, Bruno Tommaso, Gigi Cifarelli,

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