mercoledì , 24 Aprile 2024
Antonio Di Marco

SIN Piano d’Orta, approvati Analisi di Rischio e Primo Stralcio Progetto di Bonifica: Di Marco “urge revoca dell’ordinanza del sindaco”

Pescara – Il Ministero dell’Ambiente ha approvato il primo Stralcio del Progetto Operativo di Bonifica del SIN di Piano d’Orta di Bolognano. «Per il progetto completo purtroppo c’è da attendere, –spiega Antonio Di Marco–poiché l’ordinanza emessa lo scorso dicembre dal Sindaco di Bolognano contro la società proprietaria del terreno e non alla Edison, soggetto ritenuto responsabile della contaminazione dell’area, ha complicato tutto. Come Presidente emerito della Provincia di Pescara esprimo soddisfazione per i responsi del Ministero dell’Ambiente nel procedimento avviato nel 2015 contro Edison, sotto la mia Presidenza alla Provincia di Pescara».

«È sempre bene ricordare –precisa Di Marco– che è nel 2015 che la Provincia di Pescara ha individuato Edison come responsabile dell’inquinamento del SIN di Piano D’Orta e che nell’ordinanza provinciale adottata sotto la mia presidenza nel 2015, Edison è tenuta a sistemare anche gli edifici industriali! Nella giornata di venerdì 10 luglio è stato approvato il documento “Analisi di Rischio Sanitario e Ambientale” predisposto dalla stessa Edison. L’approvazione recepisce comunque i pareri dell’ARTA Abruzzo, dell’INAIL, dell’ISPRA e della ASL di Pescara.
Oggi, 11 luglio 2020, altra importante approvazione: il primo Stralcio del Progetto Operativo di Bonifica per la rimozione di tutti i residui di produzione!

Una buona notizia che purtroppo ci lascia un po’ di amaro in bocca, perché non riguarda l’intera area inquinata del SIN di Piano d’Orta».

Il progetto infatti fa sapere l’ex presidente della Provincia di Pescara–riguarda solo le aree libere dai manufatti industriali dismessi; sulle aree occupate dai manufatti non è stato presentato alcun progetto da parte di Edison. Su questi manufatti pende, infatti, l’ordinanza di demolizione e messa in sicurezza emessa dal nuovo sindaco del Comune di Bolognano «contro la società proprietaria non colpevole dell’inquinamento; ordinanza che però il Sindaco non ha notificato alla Edison, che è invece tenuta alle opere di bonifica e il TAR ha sospeso l’ordinanza del Sindaco. Come ho fin da subito segnalato, in qualità di consigliere capogruppo a Bolognano, l’ordinanza sindacale impedisce di arrivare all’approvazione del progetto complessivo di bonifica dell’area dell’ex polo chimico della Montecatini a Piano d’Orta ed oggi abbiamo avuto la riprova dei rallentamenti causati dalla nuova amministrazione comunale.

Edison dovrà avviare i lavori entro quattro mesi e versare una fideiussione al Ministero di quasi due milioni di euro.

Il decreto di approvazione recepisce le stringenti prescrizioni fatte pervenire dagli enti di tutela ambientale e sanitaria e si inserisce come ultimo atto del procedimento avviato nel 2015 dalla Provincia di Pescara proprio contro la Edison.

Se si vuole che la bonifica del SIN di PIANO D’ORTA sia completa, urge l’immediata revoca dell’ordinanza firmata ed emessa dal Sindaco di Bolognano.

La comunità di Bolognano merita di riguadagnare tranquillità dal punto di vista della salute e della difesa dell’ambiente; è tempo che ci si assuma la responsabilità politica delle proprie iniziative».

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