mercoledì , 1 Maggio 2024

Settimana della lingua Italiana nel mondo, dai docenti A023 una lettera al Ministro Azzolina

 In occasione della settimana della lingua Italiana nel mondo, i docenti di lingua italiana per alloglotti, cdc A023, istituita dal Miur per far fronte alla presenza sempre più importante di studenti stranieri nelle nostre scuole, vogliono ricordare che a loro è stato chiesto di formarsi a tale scopo «ora, dopo master, certificazioni, esperienza sul campo, dopo 4 anni dall’istituzione di questa classe di concorso, siamo ancora esclusi dalla scuola pubblica, ad eccezione dei CPIA (numero limitato a 2 docenti per provincia). L’insegnamento della lingua italiana come L2 viene  pertanto affidato  a docenti senza formazione specifica. » Così Anna Antolini portavoce di docenti di lingua italiana per alloglotti i quali hanno inviato una lettera alla Ministra Azzolina firme da 298 interessati, lettera che pubblichiamo di seguito.


Alla cortese attenzione della Ministra della Pubblica Istruzione On. Lucia Azzolina

urp@istruzione.it

segreteria.azzolina@istruzione.it azzolina_l@camera.it

Siamo un gruppo di insegnanti e aspiranti insegnanti appartenenti alla CDC A023 (Lingua italiana per discenti di lingua straniera, alloglotti). Vorremmo sottoporre alla Sua attenzione una problematica che riteniamo abbia una rilevante importanza sia a livello della pubblica istruzione che, più in generale, a livello sociale.

Con passione e dedizione ci occupiamo dell’insegnamento dell’italiano a stranieri, adulti e bambini/e, convinti che, trasmettendo attivamente ed efficacemente la conoscenza della lingua e della cultura italiana, si possa contribuire notevolmente alla creazione di una società (presente e futura) migliore e più inclusiva. Per accedere a questa CDC abbiamo conseguito titoli e certificazioni specifiche che ci hanno formato per insegnare a uomini e donne, ragazzi e ragazze, bambini e bambine, richiedenti asilo, studenti e studentesse delle università.

Purtroppo il sistema, ad oggi, rema contro questa nostra intenzione. Dalla sua creazione, nel 2016, la CDC A023 è rimasta “confinata” ai soli CPIA, impedendo a noi insegnanti di accedere agli altri ordini di scuola per svolgere il nostro importante lavoro. Eppure, come senz’altro ha ben presente, moltissimi istituti su tutto il territorio nazionale registrano un notevole numero di alunne e alunni stranieri, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado. Il nostro lavoro, la nostra formazione e la nostra professionalità permetterebbero di attivare nelle scuole percorsi non solo di prima alfabetizzazione (destinati a coloro che, neo-arrivati, non parlano né comprendono la nostra lingua), ma anche di consolidamento, approfondimento dei linguaggi dello studio e il raggiungimento di un livello ottimale della lingua italiana per queste persone.

Al contrario, quello che avviene spesso e volentieri, è che per costoro l’apprendimento dell’italiano L2 sia affidato a figure che, per quanto competenti nel loro ambito, per formazione e vocazione si occupano di altro (insegnanti di sostegno, insegnanti di lingue, volontari, personale esterno…). Inoltre, in alcuni casi, i progetti dedicati ad alunne e alunni stranieri hanno una durata insufficiente e impediscono loro di raggiungere un livello di lingua italiana anche minimamente soddisfacente. In altri casi, tristemente, non esiste alcun progetto loro destinato. Ciò comporta che vengano “abbandonate/i” a loro stesse/i nelle classi, in attesa che singolarmente e autonomamente in qualche modo imparino la nostra lingua. L’insuccesso scolastico, l’inserimento non adeguato nel mondo del lavoro e la scarsa integrazione nel tessuto sociale ne sono le dirette conseguenze.

La creazione di questa CDC ha svolto l’importante compito di sancire che insegnare l’italiano come seconda lingua (L2) o lingua straniera (LS) non è equiparabile all’insegnamento dell’italiano a persone italiane o di una lingua straniera. Ha inoltre stabilito la necessità di una formazione specifica, differente, che noi ci siamo impegnate/i ad acquisire e continuiamo ad approfondire ed aggiornare.

Chiediamo dunque perché il nostro lavoro nelle scuole pubbliche, se e quando viene svolto, è fatto da altre figure? Perché ci si aspetta che un/un’insegnante di matematica (o di arte, musica…) sia qualificato/a e non improvvisato/a mentre per insegnare italiano a persone straniere ci si affida a insegnanti qualsiasi?

Le recenti nomine da GPS hanno messo in risalto questa questione. Solo una manciata di noi ha avuto accesso ai CPIA e anche in questi istituti la situazione risulta essere per nulla ottimale. Le cattedre di lingua italiana ad alloglotti vengono ancora assegnate a docenti della primaria, sicuramente formate/i per lavorare con bambini madrelingua, ma molto spesso senza formazione specifica né esperienza nell’insegnamento della lingua italiana L2. Appare necessario, a questo riguardo, sottolineare la disparità di formazione e preparazione delle due tipologie di docenti. I requisiti di accesso alla classe di concorso A023 sono numerosi: possesso di laurea magistrale, titolo di specializzazione in italiano L2 (Ditals di II livello/Dils-PG di II livello/Cedils, Diploma di specializzazione di durata biennale per un totale di 120 cfu in didattica dell’italiano a stranieri, o Master di I o II livello in didattica dell’italiano a stranieri) nonché 72 cfu in specifici settori disciplinari. Gli/le insegnanti della scuola primaria sono spesso in possesso del solo diploma magistrale o della laurea in Scienze della formazione primaria che niente ha a che vedere con la didattica della lingua italiana a stranieri.

Nonostante ciò, ai/alle docenti reclutati/e nell’ambito della cdc A023 nei Cpia (numero molto esiguo, che, di fatto, impedisce alle graduatorie di scorrere), vengono spesso assegnate addirittura altre materie di insegnamento: lettere, storia e geografia nei percorsi di istruzione di primo livello, inglese o spagnolo, e così via in base al curriculum personale, e raramente svolgono il ruolo per cui sono stati/e contattati/e. Dal momento che anche nella scuola primaria si lamenta spesso la mancanza di personale, chiediamo perché si permette che docenti con formazione per lavorare in tale ordine di scuola lavorino invece in un ambito per cui esiste già una figura professionale ben definita e una corrispondente classe di concorso? Non solo, la formazione A023 è spendibile sia sulla didattica dell’italiano L2 per i corsi di lingua sia per l’affiancamento dei docenti di materia della scuola media, come ItalStudio. C’è però la necessità di una regolamentazione all’interno dei CPIA, oltre che di un ampliamento di questa classe di concorso ad altri ordini di scuola.

Durante il recente periodo di lockdown studenti e studentesse, insegnanti e famiglie hanno dovuto, con difficoltà e sacrifici, portare avanti l’impegno educativo, spesso tramite la didattica a distanza. Purtroppo le alunne e gli alunni stranieri e le loro famiglie, in questo contesto, sono stati ancora una volta penalizzati/e a causa del loro scarso accesso ai mezzi necessari per portare avanti la DaD e alla mancanza anche di quelle poche ore di progetti dedicati.

È anche per questo che, nel particolare momento storico che stiamo vivendo, denso di sfide e questioni impellenti per il Suo Dicastero, ci troviamo a chiedere che la CDC A023 venga aperta a tutti gli ordini di scuola, al più presto, e che le cattedre adibite all’insegnamento della lingua italiana a persone straniere nei Cpia vengano riservate a docenti reclutati/e dalla cdc A023.

Le nostre scuole accolgono un altissimo numero di studentesse e studenti stranieri che aspettano solo l’occasione di entrare a far parte della nostra società a pieno titolo, apprendere la nostra lingua e immergersi nella nostra cultura. Noi insegnanti di italiano L2 siamo pronti/e a dotare loro degli strumenti necessari per raggiungere questo importante obiettivo. Tutti e tutte attendiamo che le istituzioni facciano al più presto questo importante ma imprescindibile passo.

Fiduciosi/e del Suo ascolto, La ringraziamo dell’attenzione che, speriamo, ci voglia riservare. Distinti saluti



Lista delle persone firmatarie
(insegnanti appartenenti alla CDC A023 e aspiranti tali):

Annalisa Lodrini Giovanna Coleschi Francesca Marilungo Martina Mambelli Loredana Rosa Brau Elena Barcellona Giuseppe Marongiu Ilaria Starnelli

Carla Marulo

Valentina Russo
Valeria Mancuso Michele Torinincasa Annalisa Rossi
Giada Scherma Marianna Canciani Chiara Sarah Duminuco Antenisca Sapio

Marino Damaris

Virginia Cremonini Marianna Agnese Saba Lucia Rossi
Federica Lento Federica Calò
Sara Saccà
Roberta Panaro
Anna Antolini Emanuela Giordano

Andrea Mita
Giulia Marcelli
Valentina Piermalese Angela Manzillo
Anna Cordedda
Andrea Fiorista
Anna Marino
Sara Saccaglia
Maria Rosaria Annunziata Diletta Monici
Camilla Amici
Chiara Lorenzetti
Julijana Sinadinovska Giulia Messina
Barbara Palmucci
Gianni Minuto
Valentina la Greca
Anna Maria Panchetti Valeria Tranchinetti Davide D’Agostino
Enrica Campanelli
Maria Luisa Lastella Patrizia Salvi
Claudia Marulo Francesca Patuelli
Giulia Marra
Selene Bertolini
Giulia Del Giudice Greco Bruno Zoppé
Maria Laura Privitera Vitalba Lorusso
Federica Zucchi
Diletta Vignati
Simona Di Francesco Susy Venturi
Stefania Ronci
Federica Curreli
Sara Gravina
Giorgia Badalotti Mariangela Gallina Annalisa Lucibello
Carla Lavore
Ginevra Vanni
Giulia Staggini
Serena Roggi
Caterina Amodei Rossella Caputo
Irene Macario
Rossella Carissimi
Hilary De Toni
Valeria Privitera
Marzia Casalin
Barbara Meghnet
Elena Mattia Casciola Giulia De Luca
Laura Manchinu
Erika Mazzoli
Roberta Molardi
Desiré Musumeci
Elena Ventura
Francesca Guarnaccia

Xanta Aprano Laura Alquati
Sara Saccaglia Rossella Di Berardo Sabrina Nardis Morena Sarro Roberta Mazzoleni Valentina La Menza Chiara Spampinato Alessandra Caputo Serena Neri

Elisa Candiracci Kajetana Strojwas Daniela Ghirlanda Silvia Premoli Maricetta Barbaro Eliana Consolo Marilena Sangiorgio Elena Ganci Giorgia Carboni Silvia Savi

Giulia Silvia Russo Maria Chiara Fracasso Stefania Malavolta
Igor Deiana
Alessia Garnero Annamaria Lapira Floriana Sauro
Marida Valentina D’Orta Noemi Furore
Elena Bellinetti
Alessia Brocani
Paola Capellino
Martina Zuccarini Naomi Camardella Concetta Dimalta
Jlenia Pentassuglia Gaia Maria Galliano Francesca Di Massimo Melissa Corona
Lucia Nigro
Maria Sveva Chiarugi Lorenzo Gioia
Claudia Menduni Marcella Spagna Rossella Semeraro Chiara Fortin
Daiana Cauteruccio Paola Convertini Beatrice Romano Morena Gentili
Chiara Russo
Martina Faccia
Alessia Belli
Daniela Sanna
Arianna Cecconi Valeria Jampaglia Francesca Sculco Cristina Bazzano
Rosa Montagna Deborah Santus

Ilaria Addeo
Stefania Cara
Gloria Romani Arianna Cominu Lucia Tarchi Francesco Melito Vittoria Farella Alessandra Castorrini Margherita Parrini Sabrina Carluccio Elisa Bernardi

Chiara Parlanti
Mazia Defina Veronica Marogna Dorella Giardini Pamela Capoferri Irene Maria Olavide Soukayna Bbayiar Hocine Lounas
Silvia Capponi
Gaia D’Elia Alessandra Tundo Mirka Trevisan Rossella De Laurentis Anna Bortoletto Alessandra Giannini Cecilia Cassetta Annamaria Moretti Chiara Tiranno Geltrude Poggi Carlotta Berardi

Maria Chiara Castro Claudia Lafranconi Roberto Pezone Serenella Ulacco
Piera De Gironimo Sabrina Colarusso Erica Cappellano Marco Stefani
Rossella Di Bartolo Hillary Sciacca Giuseppina Giummarra Laura Agostini

Marta Bonanno Margherita Lavore Federica Avallone
Petra Zejfart
Eleonora Pera
Paolo Grassi
Laura Teresi Mariagiovanna Angellotti Agnese Borelli

Veronica Rossi Marianna De Costanzo Giovanna Iodice Francesca Riva
Erica Libratti
Maria Luisa Morici Marianna Borrelli Simone Spaccatrosi Angela Scollo

Michela Cavaglià Chiara Tognoni Roberto Becattini Manuela Finocchiaro Silvia Paciocchi Michela Alampi Silvia Primi

Noemi Consoli
Maria Fumarola Costanza Benvenuti Sara Mela
Elena Lunerti
Giulia Del Re
Nicola Moriconi Gaetano Bidenti Laura Marongiu Giuliana Scaramuzzi Serena Cappelli Roberta Zappalà Vasiliki Antonopoulou Erika Valentini Elisabetta Anzalone Luciana Manca
Sara Comuzzo Francesca Di Bari Federica Falco Michela Misano Giada Fratini Assunta Mirante Antonella Giuliani Angela Pancucci Marco Ollari
Anna Maria Barocci Eleonora Oberto Ilaria Chierici Benedetta De Siati

Antonella Filippone Emanuele Bonazzoli Maria Francesca Ferin Chiara Curci Selvaggia Puppo Debora Fino

Eleonora Sciubba Laura Cambriani Piervincenzo Canale Giulia Moscaritolo Alessandro Peloso Andrea Curcio Michela Silla Francesca Vuotto Chiara Rani

Adriana Longo
Martina Marilena Buldorini Denise Chiodi
Daisy Montanaro
Marcella Ruggiero Francesca Berti
Alessia Russo
Sara Robba
Irene Giardini
Lia Bronco
Valeria Savi
Roberta Ferroni
Marta Sironi
Marcella Caretto
Oriana Chessari
Lavinia Capponi
Teresa Quarta
Federica Messina Giuliana Izzo
Marianna Napolitano Letizia Antico

Salvatore Fiandaca Aglaia Ardagna Francesca Salvadori Carlo Moretti Francesca Mulas laria Di Meo

Noemi Ferro Giuliana Messina Marilena Cacia Roberta Zecchino Michela Zeroli Graziella Megna Elisabetta De Lucia Alessia Patruno Giulia Crivelli
Maria Rita D’Angelo Enzina Caruso Antonella Cimino Simonetta Vitale Valentina Ratta Isacco Ricci
Emilia Di Bono Agata Marta Stoch Giorgia Saia
Giulia Pucci
Mario Rago Roberta Rimondi Paola Banino
Alice Fatoni
Sara Zanon
Giulio Gasperini Francesco Baroni Elisa Galbusera Marta Massini Monica Alessandro

Guarda anche

Approvato il Peba a Pescara: Mascia “uno strumento di civiltà che guarda al futuro”

Pescara – Uno strumento flessibile, che consentirà di intervenire nel corso del tempo su tutte …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *