giovedì , 28 Marzo 2024

Chieti, Biblioteca provinciale De Meis: al via l’appalto dei lavori

La Provincia di Chieti ha impegnato 960.000 euro per il primo lotto, di cui

660.000 mila euro di fondi propri e 300.000 mila euro di fondi provenienti

dal Ministero dell’Economia e Finanza (con decreto n.48528/2010) su

proposta nel 2010 di Fabrizio Di Stefano. Per quanto riguarda il secondo

lotto si prevedono lavori di consolidamento e la sistemazione della

struttura storica, per il terzo invece l’ampliamento.

“Abbiamo avviato il progetto esecutivo – ha esordito l’assessore

provinciale, Franco Moroni – abbiamo avviato tutte le procedure, nel giro

di due-tre settimane si procederà al bando e a tutti i lavori.
La Biblioteca

De Meis era finita nel dimenticatoio, sarà fruibile, abbiamo realizzato

un terrazzato. Ci saranno tre lotti: il primo consiste nell’area esterna

per renderla fruibile con la messa in sicurezza, il secondo lotto riguarda

la ristrutturazione della parte rimasta ed il terzo lotto l’ampliamento

generale. Siamo riusciti a racimolare la somma necessaria.
Lo scopo

nostro è quello di rivalorizzare il ruolo di Chieti come città della cultura,

con questa riforma delle Province Chieti perde un po’ questo ruolo e

subisce un decentramento. Ringrazio l’assessore al Sistema Bibliotecario,

Carla Di Biase, che si è sempre distinta. Per questi mesi devo ringraziare

il settore che si è accorciato le maniche ed abbiamo sbloccato diverse

situazioni. Questi sei mesi sono stati fruttuosi e chi verrà troverà un piatto

bello pieno”.

“Ringrazio Franco Moroni ed il Comune di Chieti che si sono adoperati

in questo senso – ha affermato il presidente della Provincia di Chieti,

Enrico Di Giuseppantonio – domenica si voterà e cambierà la governante

di questo Ente.
Quando si lavora insieme spesso si fanno delle cose

importanti. Ringrazio tutti loro che sono stati garbatamente pressanti,

senza di loto le carte avrebbero camminato meno velocemente. Viviamo

in una società nella quale tante volte le istituzioni e la burocrazia sono da

ostacolo da ostacolo alla realizzazione dei progetti. Intanto rivalorizziamo

il centro storico di Chieti e questo credo che sia un bel regalo.
Questione

importante e che è passata in secondo livello è la Legge che prevede

la regionalizzazione del sistema bibliotecario abruzzese, questo credo

che rappresenti una svolta. Tutte le biblioteche in questo modo sono

inserite in un unico sistema. Ridiamo alla città questo luogo importante.

Il passaggio all’ospedale militare dimostra il polmone di questa provincia,

questo darà nuovo smalto al nostro territorio, quindi questo credo che sia

per noi un giorno di festa”.

“Chi ha impostato la propria vita verso l’amore per la propria città – ha

concluso il consigliere comunale di Chieti, Enrico Bucci – deve vedere

che c’è stata una lunga e vergognosa sofferenza. Io a nome del Consiglio

Comunale ringrazio l’assessore Moroni che è una persona molto concreta.

Siamo riusciti a dare un presente, è un atto d’amore che lasciamo

alla città.
La vergogna che si è sviluppata nello spazio e nel tempo ha

lasciato tutti impuniti. Io mi sono sempre impegnato con diversi ordini

del giorno, ne ho presentati 120, sfido qualsiasi consigliere a fare tutto

quello che ho fatto io. Ringrazio tutta la giunta provinciale, con il voto

di domenica si sancisce la fine delle Province ed è un vero peccato. Si

devono riconoscere le persone che hanno lavorato in questa città”.

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