venerdì , 26 Aprile 2024

La Virtus Lanciano batte il Livorno e vola al terzo posto

Oltre a Gautieri, al Biondi altre due vecchie conoscenze

del calcio abruzzese, Vantaggiato e Cutolo (quest’ultimo partito dalla

panchina) che hanno un trascorso nelle fila del Pescara, anche il tecnico

del Livorno ha un passato da giocatore in riva all’Adriatico.
Nella Virtus

fuori lo squalificato Thiam e l’infortunato Cerri, mentre tra i toscani

mancava il solo Biagianti. Prima del calcio d’inizio è stato ricordato il

compianto ex presidente della compagine frentana Ezio Angelucci, lo

scorso 5 novembre è decorso l”11° anniversario della sua scomparsa.

Al 14′ Galabinov riceve l’appoggio di un vicino compagno di squadra

e da buona posizione la sua conclusione è debole ed è facile preda di

Nicolas. Al 16′ sugli sviluppi di un angolo battuto sulla sinistra nella

mischia Vantaggiato di prima intenzione manda di un soffio a lato.
Al

19′ conclusione dalla distanza di Gatto che impegna Mazzoni. Al 22′

traversone di Aquilanti dalla destra, Di Cecco di testa manda sul fondo.

Al 33′ Vantaggiato raccoglie un cross dalla destra, il suo insidioso shot

è smanacciato da Nicolas. Al 36′ una conclusione dello stesso numero

24 toscano è parata dall’estremo difensore frentano.
Al 41′ punizione di

Mammarella battuta centralmente, sotto la traversa Mazzoni ribatte in

angolo.

Nella ripresa al 3′ Djokovic intercetta dalla sinistra da Vantaggiato, blocca

Nicolas. Al 5′ traversone dalla sinistra di Mammarella per la testa di

Monachello che manda di poco sopra la traversa. Al 7′ Vantaggiato riceve

dalla sinistra, la sua conclusione, la sua conclusione è ribattuta da Nicolas.

Al 24′ ripartenza del Livorno che viene finalizzata da Siligardi che con

un diagonale impegna l’estremo di casa che blocca. Al 27′ Mammarella

dalla sinistra per la testa di Vastola che manda di poco a lato.
Al 30′ Gatto

dal versante mancino mette in mezzo per Piccolo la cui conclusione di

prima da distanza ravvicinata viene parata da Mazzoni.
Al 32′ buona

manovra offensiva degli ospiti favorita da un errore difensivo dei frentani,

il subentrato Gemiti in area si fa ribattere da numero 12 rossonero. Al

34′ l’episodio che decide le sorti dell’incontro: atterramento in area di

Ceccherini su Gatto, il direttore di gara assegna la massima punizione

ai frentani ed espelle il numero 17 amaranto per doppio giallo. Il rigore

è battuto e trasformato da Piccolo.
La gara si mette dunque in discesa

per la squadra di D’Aversa che si ritrova in vantaggio e in superiorità

numerica, infatti riescono a mantenere il vantaggio senza grossi patemi

d’animo e riuscendo a conquistare la piena posta in palio salendo al terzo

posto in classifica.

I commenti dei due tecnici

Roberto D’Aversa (allenatore Virtus Lanciano): “Sono tre punti

importanti considerando anche il valore dell’avversario, tre punti molto

importanti per il nostro cammino e per quell’obiettivo che mi auguro

di raggiungere al più presto possibile.
Il campionato di serie B è molto

difficile e riserva delle brutte sorprese.
Chi è venuto oggi allo stadio

credo che si sia divertito per le occasioni da gol create da entrambe le

squadre. Faccio i complimenti al Livorno ma soprattutto ai miei ragazzi

che hanno fatto una partita di cuore ed è quello che avevo chiesto.
Mi è

piaciuto l’atteggiamento di tutti, sia di quelli che sono partiti dall’inizio

che di quelli che sono subentrati e anche dei ragazzi che sono rimasti in

panchina che hanno partecipato all’abbraccio collettivo al triplice fischio,

questo significa che non si pensa all’aspetto personale ma alla squadra.

Io penso che sotto l’aspetto del possesso palla e del gioco abbiamo

avuto qualcosa di più noi, anche se è stata una partita bella da parte

di entrambe le squadre.
Siamo stati imprecisi in diverse situazioni ma

guardando la prestazione complessiva non posso che fare i complimenti

alla squadra che sta facendo un qualcosa al di sopra delle aspettative.

A parte la sconfitta interna con il Frosinone non posso dire niente ai

ragazzi. Il Livorno è un’ottima squadra e penso che sia una delle più forti,

sicuramente è più forte di noi sulla carta, il bello del calcio è che spesso si

ribaltano i pronostici”.

Carmine Gautieri (allenatore Livorno): “L’accoglienza mi ha fatto molto

piacere perché qui a Lanciano ho passato due anni fantastici.
Poi una

volta scesi in campo ho pensato solo alla mia squadra, mi dispiace per

come sia andata perché abbiamo visto tutti l’episodio del rigore. Roberto

sta facendo molto bene insieme ai ragazzi e allo zoccolo duro, ha giocatori

importanti messi in rosa.
Sappiamo tutti che questo è l’ambiente ideale

sia per poter lavorare che per poter crescere. Al Livorno è mancato

forse il gol perché nel primo tempo abbiamo creato due o tre occasioni

importanti, non siamo riusciti a finalizzare, dispiace perché non sempre

capitano cinque o sei occasioni nell’arco della partita.
Per le occasioni

avute credo che abbiamo creato più noi ma nel complesso credo che

il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. La cosa che mi spiace

tantissimo è che abbiamo lavorato molto durante la settimana, così

come ha lavorato Roberto con la sua squadra, e poi non siamo stati noi

a decidere il nostro destino, si è visto quello che è successo sull’episodio

del calcio di rigore e sul fallo di mano in area sulla nostra azione offensiva.

Abbiamo affrontato una squadra che gioca un buon calcio, la sconfitta ci

può stare. Il primo tempo non mi è piaciuto del tutto, non mi è piaciuta la

prima mezz’ora, poi nella ripresa siamo entrati con un’altra mentalità”.

Tabellino

Virtus Lanciano: Nicolas, Aquilanti, Mammarella, Troest, Monachello,

Piccolo, Vastola, Ferrario, Paghera (17′ st Bacinovic), Di Cecco (21′ st

Grossi), Gatto (36′ st Turchi) A disposizione: Aridità, Amenta, Conti,

Nunzella, Agazzi, Pinato Allenatore: D’Aversa

Livorno: Mazzoni, Bernardini, Ramos, Moscati, Luci (39′ st Surraco),

Lambrughi, Galabinov (18′ st Cutolo), Ceccherini, Vantaggiato, Siligardi

(27′ st Gemiti), Djokovic A disposizione: Coser, Belingheri, Mosquera,

Andrade, Jelenic, Gonnelli Allenatore: Gautieri

Arbitro: La Penna (sezione di Roma)

Assistenti: Lo Cicero (sezione di Brescia) e Ceccarelli (sezione di Terni)

IV Uomo: Baldacchi (sezione di Città di Castello)

Marcatori: 35′ pt Piccolo (rig.)

Ammoniti: Bernardini e Surraco (L)

Espulsi: Ceccherini (L)

Note: spettatori 1.767 angoli 5-4 recupero 1′ pt 4′ st

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