Etra oltre ad essere aggiudicataria di alcuni
lotti della gara Consip (Società per Azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze) per il 2015, per la
fornitura alle pubbliche amministrazioni italiane in particolare quelli relativi a Toscana, Umbria, Marche,
Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia raggiungendo oltre 300 milioni
di metri cubi di gas ed essere il fornitore di gas del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Istituto
Superiore di Sanità, della Corte dei Conti, dei Ministeri della Salute, degli Affari Esteri e dei Trasporti, di
Enea e di Enav.
Il Presidente della Vestina Gas, Alberto Chiola (foto), esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto, avvenuto
dopo numerosi incontri con i vertici della società Estra Energie atti a dimostrare la serietà e l’affidabilità
della Vestina Gas in un mercato, quello della vendita del gas, in cui la nascita di numerosi operatori, sta
creando una alterazione delle principali regole di mercato: “questo contratto, afferma il Presidente, oltre
a darci sufficiente tranquillità e sicurezza sull’approvvigionamento della materia prima, in un mercato
assai volatile e deficitario dal punto di vista dell’offerta, ci permette di accorciare la filiera di acquisto
realizzando importanti vantaggi per il consumatore finale: livelli costanti di fornitura e annullamento delle
oscillazioni di prezzo, consentendoci di strutturare ulteriori tariffe competitive e mantenere inalterate
quelle che attualmente offriamo e che sono comunque le migliori presenti sul nostro territorioâ€.
Il presidente poi
coglie l’occasione per chiarire alcune affermazioni apparse su un quotidiano on-line locale
dove, prendendo spunto da una legittima azione politica di un consigliere comunale del
Comune di Penne, si cita espressamente: un presunto “acquisto del gas, rivenduto ai clienti, attraverso un
giro di società†e un “link anomalo presente nel sito della Vestina Gasâ€, ritenendole del tutto infondate,
gratuite e frutto di considerazioni del tutto personali da parte dell’anonimo autore che commenta Chiola “non ha avuto
neanche il coraggio di firmare l’articolo.
la Vestina Gas, ribadisce Chiola è una delle poche realtà pubbliche che funzionano, che non è sinonimo di sperpero e
clientelismo ma anzi, di efficienza, oculatezza e strategia amministrativa, che dà un servizio che altre
società concorrenti non valutano neanche la possibilità di offrire.
Colgo l’occasione, conclude il Presidente “per ringraziare le migliaia di persone e famiglie (e non
semplicemente utenti o clienti) che nonostante strumentalizzazioni e false notizie restano al nostro
fianco e continuano a dare fiducia ad una realtà pubblica che, al contrario di altri colossi con cui deve
confrontarsi giornalmente, è presente sul territorio, prendendo e restituendo ad esso risorse economiche
in termini di dividendi ai Comuni Soci, che hanno la possibilità di sopperire ai tagli Statali sempre più
frequenti e di conseguenza mantenere alcuni servizi essenziali, sostenendo nel contempo, numerose
iniziative socio culturali promosse dalle tante associazioni presenti nell’area Vestinaâ€.
Il Presidente Chila in una postilla ha anche comunicato che “ritenendo le dichiarazioni contenute nel citato articolo, al limite della diffamazione,
fuorvianti e lesive dell’immagine della società che opera in un mercato libero e concorrenziale che non
rientra, in base a numerosi pareri dell’Autorità Anticorruzione e sentenze del TAR, né tra i soggetti di cui
all’art. 32 del d. lgs. 163/2006 tenuti all’applicazione del Codice dei contratti pubblici, né tra i soggetti
di cui all’art. 32, co. 1 lett. c) del Codice stesso, al fine di tutelare l’immagine e l’attività dell’azienda,
comunica di essere costretto, suo malgrado, a rivolgersi ai consulenti legali della società per una attenta
valutazione del caso non escludendo l’avvio di idonee procedure da far valere nelle sedi più opportuneâ€.