“Vessicchio ha espresso pareri positivi sull’accademia, dicendo che la
Crossover ha una grande organizzazione e professionalità, come poche in
Italia†spiega Piero Mazzocchetti.
“La cosa che più di ogni altra è venuta
fuori è stata, indubbiamente, l’importanza dello studio. Anche su se
stessi, sulla propria fisicità. Mente e corpo sono fondamentali per far sì
che un cantante sia pronto per compiere il grande passo sul
palcoscenicoâ€.
La master class ha visto esibirsi allievi di età compresa tra i 9 e i 45 anni.
“Vessicchio è una grande persona, prima ancora di essere un grande
musicista†aggiunge Mazzocchetti.
“Ha un’educazione e una
professionalità di altri tempi e si relaziona con i più giovani come se fosse
un loro coetaneo, parlando lo stesso linguaggio. Ha apprezzato il fatto che
ogni allievo ha una sua individualità artistica. Ha commentato le
esibizioni, esprimendo una critica sempre costruttiva, di grande spinta e
incitamento allo studio e alla preparazione, facendo leva sui punti deboli
per far sì che diventino punti di forzaâ€.
Il maestro Beppe Vessicchio tornerà a far visita alla Crossover Academy
entro la fine dell’anno accademico. “Tornerà ad ascoltare gli allievi prima
della chiusura dell’anno accademico. E vorrà ascoltare anche brani
inediti†conclude il tenore abruzzese.
“Mi ha riempito d’orgoglio aver
ricevuto la stima di un musicista come Vessicchio.
Ha apprezzato il fatto
che abbia aperto un’accademia qui in Abruzzo, che ha definito una terra
di talenti. Talenti che devono essere trovatiâ€.