È quanto previsto nella determina numero 223 del 9 novembre 2015, con cui si va a modificare il bando pubblico, in scadenza il prossimo 27 novembre, per l’erogazione dei fondi destinati agli inquilini titolari di sfratto esecutivo a causa di morosità incolpevole.
“È un provvedimento importante, che consente di aiutare chi vive momenti di disagio economicoâ€, ha affermato l’Assessore alle Politiche Sociali Enio Rosini. L’aumento del fondo non può di certo fare miracoli, ma offre un sostegno più consistente ai cittadini che, da un momento all’altro, si sono trovati in condizioni sfavorevoliâ€.
I criteri di definizione di morosità incolpevole sono legati alla sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale dovute a una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento; accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o lavoro atipici; cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.