venerdì , 29 Marzo 2024

 Nuova Pescara, con Idea LAB ’16 parte la sfida del PD per la Montesilvano futura

 

Città Sant’Angelo – “Il Partito Democratico è per antonomasia una forza politica aperta all’intera società civile,fatta da tante anime diverse, una squadra che nella pluralità trova la sua ragione di essere attorno ad un’adesione condivisa, che si confronta democraticamente e che è capace di darsi un efficace punto di sintesi per il bene comune dei propri elettori. Bene comune che possiamo trovare solo nel coraggio di andare avanti e non indietro, nel coraggio di trovare soluzioni oltre gli ultimatum e le rigidità e mettendo sul piatto “uno sforzo in più” da parte di tutti”.

Così esordisce il documento politico della Segretaria cittadina Romina Di Costanzo, approvato oggi dalla direzione del PD di Montesilvano, “Verso la fusione intercomunale come opportunità, anziché CON-fusione” con il  quale è stato avviato un laboratorio politico nelle campagne angolane, presso l’agriturismo “Le Due Colline” per elaborare in maniera condivisa e partecipata una visione di città nel nuovo scenario metropolitano di fusione.

 

“E’ fondamentale saper cogliere – si legge nel documento – il mutamento dell’ampiezza e della qualità dei diritti e l’aumento delle aspettative dei nostri cittadini per la costruzione della nostra città del futuro, avviare una governance multilivello, collocando il potere decisionale e gestionale ad un livello più efficiente, contribuire alla risoluzione dei conflitti attraverso la contrattazione costante e la ricerca di una soluzione ottimale per tutti. Una sfida di tale portata abbisogna del contributo di tutti, con energia ed intelligenza nuove, ma mettendo a frutto anche le esperienze del passato. In questa ottica il Partito Democratico interpreterà con protagonismo i bisogni della nostra collettività, rispetto ad un governo arido di sensibilità e del tutto incapace quale è stato quello del centro-destra in quasi dieci anni di amministrazione”.

Secondo il Partito Democratico “Due sono le modalità
in cui il processo di fusione può essere interpretato:
guardare indietro e vedere cosa perdiamo in termini storici,
senza però interpretare il cambiamento, oppure come una sfida nuova
da costruire con solidità di contenuti in termini di opportunità.

“Ma per riuscire ad essere protagonisti di questa nuova stagione sarà prioritario vincere le pigrizie e le comodità dei luoghi comuni, mettere in relazione il concetto multidimensionale di cittadinanza con la progressiva evoluzione del processo di integrazione e confrontarci con la dimensione urbana più complessa d’Abruzzo. Montesilvano potrà portare in questa nuova entità urbana peculiarità straordinarie che Pescara non ha in una funzione di una dinamicità biunivoca a rafforzamento del valore dell’intera area, in termini di reti, servizi, attività e funzioni.

Affinché il processo che si avvia porti al meglio ad una funzionalità efficace per gli enti coinvolti, è fondamentale un percorso di cessione di sovranità il più graduale possibile e un progressivo processo di sintonizzazione unitaria dei servizi tra i territori (ciclo dei rifiuti, ciclo idrico, trasporto pubblico locale, committenze e della gestione dei contratti, gestione delle reti, politiche sociali, servizi scolastici, servizi demografici, patrimonio, riscossione tributi e polizia locale), che altrimenti, per diverse peculiarità ci esporrebbero al rischio di blocco dell’erogazione, con conseguente collasso territoriale.
A ciò deve anche associarsi l’unificazione degli strumenti di pianificazione (pianificazione territoriale ed urbanistica, piano della mobilità sostenibile di vasta area, piano marketing turistico, piano spiaggia).
Questo per non incorrere in un cammino parziale come nel caso dell’Europa, in cui è venuto meno un piano di convergenza chiaro e organizzato da parte delle istituzioni di abbandono della sovranità nazionale, rimasto enunciato nei trattati e nella visione politica dei padri fondatori,con le conseguenze che tutti sappiamo”.

Diversi i temi affrontati in questo laboratorio politico:

Schermata 2016-02-05 alle 12.31.36la necessità di politiche di mobilità di vasta area mirate all’efficienza delle reti e all’abbattimento dell’inquinamento sono emerse dal contributo di Antonio Salini.
Angelo Tarquinio ha focalizzato il tema dell’importanza di una rete per le peculiarità enogastronomiche, storiche e culturali ipotizzando l’interconnessione con il patrimonio paesaggistico della provincia.
L’armonizzazione delle entrate fiscali con particolare attenzione alle fasce deboli, in un’ottica di razionalizzazione dei costi ed efficientamento dei servizi è stato il contributo tecnico di Daniele Scorrano.
Nino D’Annunzio ha delineato la necessità di non far prevalere l’idea di una città metropolitana non di stampo pescarocentrico che accentri su di sé tutte le funzioni di pregio e releghi i territori limitrofi a funzioni di puro serbatoio di utenti, mentre Maurizio Teodoro ha ribadito la necessità di una rappresentanza politica che tenga sempre viva la storia della città.
Non sono mancate polemiche con l’amministrazione di centro-destra al governo di Montesilvano che il consigliere Feliciano D’Ignazio ha commentato come “’inerzia” l’atteggiamento degli amministratori nell’interpretare i bisogni della comunità.
Andrea Diodoro ha insistito sull’Importanza di essere protagonisti nella nuova area nell’interpretare la nuova dimensione dei diritti famiglia.
Cristiano Tomei dal suo canto ha illustrato la necessità di rafforzare l’identità della città in una visione geopolitica più ampia.
Per Marco Savini infine Montesilvano deve avere un ruolo centrale nella costruzione di questo nuovo progetto valorizzando le ricchezze patrimoniali e le peculiarità del territorio.

Presenti alla giornata di lavori l’on. Antonio Castricone, la consigliera provinciale Leila Kechoud, il segretario cittadino del PD di Pescara Moreno Di Pietrantonio insieme a una sua delegazione, il capogruppo PD Pietro Gabriele, il presidente Camillo Cretarola, gli ex amministratori Enzo Fidanza, Enzo Cantagallo, Renzo Gallerati, Mario Nino Fusco e Francesco Di Pasquale.

 

 

Guarda anche

M5S PESCARA: ERIKA ALESSANDRINI LASCIA IL CONSIGLIO COMUNALE, AL SUO POSTO MARCO ROMANO

Pescara – Si è tenuta questa mattina nell’aula consiliare del Comune di Pescara la conferenza stampa con …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *