venerdì , 29 Marzo 2024

Montesilvano, il M5S denuncia “amianto a pochi metri dal comune”

Montesilvano – Dopo aver letto la notizia che ieri riportava come il sindaco Maragno si fosse recato personalmente presso alcune discariche abusive scoperte a Montesilvano Colle, e dove erano abbandonati dei frammenti di eternit, materiale altamente cancerogeno, interviene il consigliere del Movimento 5 Stelle Cristhian di Carlo che facendo appello alla sensibilità del primo cittadino alla tematica, gli ricorda come a pochi metri di distanza dal Comune, in via San Pietro, è presente da decenni un edificio la cui copertura è completamente costituita da eternit ed è visibilmente in pessime condizioni.

Tale edificio preoccupa ormai da anni i vicini residenti, spiega Di Carlo, i quali hanno recentemente contattato gli attivisti 5 stelle attraverso il servizio whatsapp (numero 373-5364789), segnalando anche l’incuria del terreno adiacente e la presenza di ratti nel quartiere.

«Ricordiamo, al sindaco e al dirigente di settore, che presentammo a giugno del 2015 una interrogazione in cui facevamo presente che a seguito di una nota del 2010 della USL – Dipartimento di Prevenzione si accertava il carente stato di manutenzione dell’immobile e che con Determina Dirigenziale n.591 del 2014 lo stesso Dirigente del Settore Lavori Pubblici provvedeva ad affidare incarico esterno per ”operazioni di sopralluogo, accertamento e consistenza della copertura in eternit” per la spesa complessiva di € 3.172. Ma poi non si provvide mai alla bonifica. -commenta Di Carlo- La risposta che ottenemmo dall’allora assessore Brocchi fu, testualmente:
“ho ricordato al Dirigente che nonostante le pezze al sedere del Comune di Montesilvano (…) non possiamo dire “non ci sono le risorse quindi non lo faremo mai”. E ancora: “se il privato non interviene mai non è che rimane impunito e l’amministrazione pubblica si gira dall’altra parte. Bisogna intervenire e fare quello che prevede la legge”.

Fummo soddisfatti della risposta ottenuta, ma come spesso accade con questa amministrazione, mancano i fatti».

“Siamo certi che il sindaco
non abbia una sensibilità ”geografica”
al problema dell’eternit”

Commenta il consigliere Pentastellato e conclude “ci aspettiamo che provveda finalmente, quale massima autorità sanitaria sul territorio, a far mettere in sicurezza quella autentica bomba ambientale, per poi addebitare i costi al privato, come previsto dalla legge”.

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