mercoledì , 22 Gennaio 2025

Visita Gentiloni a Teramo. Ordine Architetti PPC: Bene la presenza dello Stato ma adesso azioni concrete.

«E il segnale dovrebbe iniziare, da subito, –scrive l’ordine degli architetti teramani– con il riconoscere che il 18 gennaio, anche in Abruzzo, e anche in Provincia di Teramo, c’è stato un nuovo terremoto, che ha creato danni anche a strutture non interessate dai precedenti eventi sismici, i cui proprietari stanno attendendo la riapertura dei termini per le richieste di sopralluogo, riapertura chiesta a gran voce anche dal Coordinamento degli Ordini degli Architetti di Rieti, Ascoli Piceno, L’Aquila, Perugia,Teramo, Terni, Fermo e Macerata, ma che, ad oggi, non ha avuto ancora riscontro. Naturalmente tale riconoscimento non può non ampliare il cratere sismico, includendo quei comuni coinvolti dal sisma, che attualmente non sono stati riconosciuti tra i territori che potranno fruire delle agevolazioni e dei contributi per la ricostruzione.

Altrimenti, la visita di oggi (ieri ndr), sarà solo una mezza giornata di tempo perso per il Premier e per quei pochi che sono stati coinvolti nell’incontro».

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