giovedì , 28 Marzo 2024

A Pescara riapre al traffico corso Vittorio

Pescara – Stamane alle ore 10,30 è stato riaperto Corso Vittorio a doppio senso di marcia anche per le auto private. Sul posto, insieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria e agli operatori commerciali, il sindaco Marco Alessandrini, il vicesindaco Antonio Blasioli, l’assessore alla Mobilità Giuliano Diodati, l’assessore al Commercio Giacomo Cuzzi, l’assessore Simona Di Carlo, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli, i consiglieri: Piero Giampietro, Riccardo Padovano, Maria Ida D’Antonio, Peppino Bruno.

 

L’ordinanza

Il corso torna pedonale la domenica e nei giorni festivi e in questi giorni autobus e automobili si sposteranno su via Bassani Pavone e su via Ferrari, dalle 7,30 alle 21,30, com’è accaduto fino a oggi per le auto con il corso a senso unico e come accadeva per gli autobus nei giorni di chiusura dell’arteria il sabato pomeriggio, domenica e festivi.

 

“La riapertura non è solo un impegno preso – ha spiegato il sindaco Marco Alessandrini – Si tratta di contemperare diverse esigenze: oltre all’ascolto di numerose istanze che com’è noto danno voce al comparto economico e commerciale della città, abbiamo la necessità di attuare una sperimentazione finalizzata a redistribuire il traffico del centro cittadino, in attesa che il progetto di farne una direttrice del Trasporto Pubblico Locale parta. Con la riapertura di Corso Vittorio rendiamo la zona del quadrilatero centrale più fruibile, alleggerendo così le arterie parallele, che tornano ad essere percorsi alternativi per la giornata di domenica e festivi, quando il Corso torna ad essere pedonale, o in concomitanza di speciali eventi che richiederanno la chiusura del tratto riqualificato. Quello che è accaduto con Corso Vittorio insegna che la pedonalizzazione va inserita in un contesto più ampio, capace di risolvere problemi non solo di mobilità. Stiamo pensando infatti alla prosecuzione dell’isola pedonale su via Cesare Battisti, che è già in parte pedonale e a sperimentare pedonalizzazioni di altri luoghi in occasioni particolari, come una piazza lineare sulla riviera, in concomitanza con eventi estivi che possano favorire l’incoming e una migliore fruibilità della città, quindi essere un valore aggiunto e non essere vissuti come sciagure foriere solo di problemi e crisi”.

 

“Si riapre la porta principale di accesso alla città – ha commentato Giuliano Diodati, neo assessore alla Mobilità –  Abbiamo sempre avversato la chiusura perché siamo convinti che senza un progetto globale non si possa creare sostenibilità senza danneggiare commercio e attrattività di una zona che deve tornare a nuova vita. Studieremo ora il modo migliore per avere la migliore distribuzione dei flussi di traffico in città, cercando di orientare quelli di attraversamento nord-sud lungo via Ferrari e il Ponte Flaiano, in modo che sul Corso possano transitare le sole auto dirette nel quadrilatero centrale”.

 

“La verità è che abbiamo ereditato dal centrodestra una strada monca, che ha solo bloccato l’accesso alla città – commenta l’assessore al Commercio Giacomo Cuzzi – Com’è accaduto quando abbiamo promosso il cambio di senso di marcia in via Regina Margherita, ristabilendo l’accesso alla città da nord a sud, crediamo che la totale riapertura di corso Vittorio possa alleggerire il traffico sviluppatosi su via Ferrari e incrementare l’accesso alla città da nord verso sud, restituendo quella vitalità al centro commerciale naturale che viene invocata dai commercianti. Continueremo a confrontarci con loro, perché Pescara possa sempre di più sviluppare anche la funzione commerciale e attrattiva nei confronti dell’area vasta, accelerando il lavoro sul Centro Commerciale Naturale su cui abbiamo stanziato 100 mila euro e investito già le prime risorse per un importo di 50 mila euro”.

 

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