Manoppello – -Non si ferma il programma di riduzione della pressione fiscale dell’Amministrazione comunale di Manoppello. Dopo la diminuzione di un punto dell’addizionale comunale Irpef, passata, nel 2019, dallo 0,800% allo 0,700%, sono state approvate, nell’ultima seduta del consiglio comunale, le nuove aliquote IMU 2020 che prevedono ulteriori tagli alle tasse.
In particolare passa dal 10,60% all’8,90% l’aliquota per le aree fabbricabili, i cui proprietari vedranno l’imposta ridotta di quasi due punti. Inoltre sempre in tema I.M.U., per gli immobili posseduti da pensionati residenti all’estero ed iscritti all’Aire, è prevista un’aliquota pari al 5,30%. Anche in questo caso l’Amministrazione, che avrebbe potuto adottare l’aliquota massima, ha deciso di ridurla del 50%.
“Grazie ai conti pubblici sani e ad entrate sufficienti a salvaguardare l’equilibrio di bilancio, l’Amministrazione comunale di Manoppello continua il programma di riduzione della pressione fiscale su cittadini, famiglie, imprese – hanno spiegato il primo cittadino Giorgio De Luca e l’assessore al Bilancio Antonio Costantini – Si tratta di segnali a nostro avviso importanti, soprattutto in un momento di particolare difficoltà come quello che si sta vivendo; sono piccoli e significativi passi anche in considerazione del fatto che abbiamo ereditato all’inizio del nostro mandato amministrativo, nel 2016, un bilancio comunale ingessato e sofferente risanato dopo tre anni di sacrifici e finalmente, dal 2019, volto agli investimenti”.
Le nuove aliquote I.M.U. sono state approvate, con i soli voti della maggioranza, con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 29 settembre 2020.