martedì , 23 Aprile 2024

Zona Arancione: Marsilio non indietreggia “necessario riaprire per l’Immacolata”

L’Aquila – “L’Abruzzo  ha ampiamente raggiunto una condizione di relativa sicurezza, di equilibrio a livello sanitario. Non era necessario insistere su una posizione così restrittiva che sul piano economico e sociale, a fronte di un modestissimo beneficio sanitario, creava un rilevante danno alla nostra economia con ulteriori penalizzazioni. Rientriamo esattamente nella media nazionale. La cura è durata a sufficienza. Chiediamo equità di trattamento e di adesione ai dati reali”.

Così in conferenza stampa, oggi pomeriggio, a L’Aquila, il Presidente Marsilio, alla presenza dell’assessore alla Sanità Nicoletta Verì, ha spiegato la decisione di emettere un’ordinanza che sancisce per l’Abruzzo il rientro in zona arancione. La riapertura delle scuole, dopo esattamente 21 giorni di zona rossa, è prevista per mercoledì 9 dicembre.

“Noi dobbiamo tutelare questa regione – ha aggiunto Marsilio – in particolare le famiglie e le imprese, sotto il profilo sanitario ma anche guardando all’aspetto economico che ci interessa con altrettante premura. Il trend in miglioramento è stato confermato anche nel week end. Per questo chiedevo una rivalutazione della nostra posizione. L’obiettivo era anticipare l’uscita dalla zona rossa in tempo per riaprire le attività commerciali l’8 dicembre”.

Il Presidente Marsilio ha ribadito quali erano le condizioni che il 18 novembre scorso lo avevano portato alla decisione di anticipare autonomamente l’applicazione della disciplina più restrittiva prevista dalle norme nazionali, con l’obiettivo di iniziare senza indugi la cura necessaria per tornare in una situazione di sicurezza contemperando l’esigenza di tutela della salute pubblica con quella di garantire la tenuta sociale ed economica del territorio regionale.

“Il ministro Speranza – ha precisato il Presidente – la scorsa settimana mi aveva comunicato la proroga di una settimana della zona rossa per l’Abruzzo, dopo che la cabina di regia aveva registrato dati confortanti. Lo stesso Ministro, con il quale sono in stretto contatto, mi aveva anticipato che nel report della Cabina di Regia si dava comunque atto positivamente del fatto che l’Abruzzo ha autonomamente anticipato di alcuni giorni l’adozione delle misure maggiormente restrittive con la zona rossa. Posso dire oggi che questa mia tempestiva decisione ha contribuito ad accelerare il percorso di rientro prima delle festività con indubbi vantaggi sul piano sanitario”. Il presidente Marsilio nell’incontro con i giornalisti ha messo in risalto i grafici circa l’andamento dei dati epidemiologici delle ultime settimane evidenziando come diminuiscono i ricoveri, sia in terapia intensiva che in area medica, mentre da metà novembre ad oggi sono aumentati di alcune centinaia i posti letto complessivamente messi a disposizione. Il tutto in un contesto in cui gli indicatori principali (Rt, tasso occupazione posti letto in terapia intensiva e area medica, tasso di ospedalizzazione sulla popolazione residente) pongono l’Abruzzo perfettamente allineato alle medie nazionali.

“Anche sabato scorso, dati alla mano, – ha proseguito il Presidente -avremmo potuto riaprire. Parliamoci chiaramente: nelle scorse settimane abbiamo adottato misure importanti senza farcelo dire da nessuno, quando era necessario farlo autonomamente . Oggi con altrettanta serietà e serenità adottiamo provvedimenti che consentono di riprendere la vita economica della regione in maniera compatibile con le condizioni del momento, riaprendo i negozi per la festa dell’Immacolata, data importante per la vitalità del commercio. Tutti i dati ci dicono che stiamo come gli altri, per alcuni indici meglio degli altri. Non si capisce perché avremmo dovuto continuare a scontare una pena così ingiustificata”.

Zona arancione, chi condivide la scelta di Marsilio

Pescara, Non solo critiche per il Presidente della Regione Abruzzo, a condividere la scelta di forzare il passaggio in zona arancione oltre a tanti cittadini che hanno supportato il governatore esprimendo consensi sui social forum, si aggiungono le dichiarazioni di sindaci ed esponenti politici che hanno avallato la sua presa di posizione, mettendo in evidenza la necessità dell’atto visti il calo del numero dei contagi e la necessità di poter permettere all’economia di ripartire in un momento cruciale come questo che precede le festività natalizie.

I SINDACI: “GIUSTA LA DECISIONE DI MARSILIO. I COMMERCIANTI RIAPRINO CON FIDUCIA”

I Sindaci ringraziano il Presidente della Regione Marco Marsilio per la tempestività con cui ha deciso di revocare la Zona Rossa, trasformandola in Arancione prima dell’8 dicembre, attraverso la pubblicazione dell’ordinanza regionale, tenuto conto anche del calo dei contagi in Abruzzo.

“Va ricordato che proprio per ottenere questo risultato il Presidente aveva accelerato il passaggio da Zona Arancione a Rossa – dichiarano i primi cittadini – dimostrando grande senso di responsabilità e coraggio. Si ricorda che l’Ordinanza del Governatore ha valore a tutti gli effetti a partire da oggi, indipendentemente da ciò che deciderà il Governo centrale, che potrà procedere con una diffida o con il ricorso al Tar. Ma i tempi tecnici del ricorso non potranno bloccare l’efficacia dell’Ordinanza regionale, in quanto da questo mercoledì era previsto il rientro dell’Abruzzo in Zona Arancione. Invitiamo i commercianti a riaprire le proprie attività con fiducia, con la speranza che possano recuperare tutto ciò che, inevitabilmente, la situazione pandemica che tolto loro. Da parte delle Amministrazione comunali gli auguri più sinceri di buon lavoro”.

Jwan Costantini Sindaco di Giulianova
Massimo Vagnoni Sindaco di Martinsicuro
Andrea Scordella Sindaco di Silvi
Daniele Laurenzi Sindaco di Nereto
Manuele Tiberi Sindaco di Colledara
Severino Serrani Sindaco di Penna Sant’Andrea
Rosanna De Antoniis Sindaco di Castel Castagna
Daniele Palumbi Sindaco di Torricella Sicura
Dantino Vallese Sindaco di Corropoli
Leando Pollastrelli Sindaco di Colonnella
Federico Agostinelli di Campli
Domenico Piccioni Sindaco di Tortoreto

DI PRIMIO (FDI) “OSSIGENO PER L’ECONOMIA E VITA PER I COMMERCIANTI ED ARTIGIANI ”

“Grazie alla determinazione e senso di responsabilità di Marco Marsilio, a dispetto dell’immobilismo del Governo nazionale e nonostante l’ostruzionismo del ministro Speranza, che si nasconde dietro una “tabellina”, l’Abruzzo con ordinanza del Presidente, ridiventa “zona arancione”. Così la Regione ha permesso a migliaia di attività commerciali ed artigiane abruzzesi di riaprire.
Nonostante la sterile opposizione dei nostrani sinistri e dei loro sodali amichetti a cinque stelle, interessati solo agli interessi di parte e di partito, l’Abruzzo, da oggi, e non quando avrebbe voluto un pigro ministro incapace di assumersi responsabilità, è ridiventato zona arancione.
Non dobbiamo abbassare la guardia rispetto all’emergenza sanitaria, ma anticipare il passaggio da zona rossa ad arancione dell’Abruzzo, rispetto a quando avrebbe voluto questo “governo abusivo”, anche di solo qualche giorno, come fatto dal Presidente Marsilio, è ossigeno per l’economia e vita per i commercianti ed artigiani costretti alla chiusura in queste settimane.
Come dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, se da una parte non posso che apprezzare la Regione Abruzzo per i provvedimenti adottati a sostegno delle imprese e delle famiglie, dall’altra esprimo preoccupazione per la pressappocaggine di un “governo abusivo”, che nonostante abbia incassato la possibilità dell’ulteriore indebitamento, tarda ad adottare i provvedimenti necessari a dare linfa alla economia del Paese e sostegno alle famiglie.
Gli onorevoli abruzzesi, come ha fatto la Regione, difendano la nostra gente, anche se appartengono ad uno schieramento diverso da quello mio e del Presidente Marsilio. In gioco non c’è il consenso personale, ma la sopravvivenza della nostra terra.” Così l’ex sindaco di Chieti di Fratelli d’Italia Umberto Di Primio

DI NARDO “MARSILIO GUIDA AUTOREVOLE”
 
“L’obiettivo di fare uscire la regione Abruzzo il prima possibile dalla zona rossa, salvando il ponte dell’Immacolata, come promesso è stato pienamente raggiunto e – come già ampiamente spiegato – grazie alla scelta lungimirante del presidente Marsilio e della sua squadra di governo che hanno deciso di anticipare le misure più restrittive per ridurre il rischio contagio. Diversamente, la nostra regione avrebbe perso altri giorni importanti per il commercio e per l’economia, soprattutto quella legata all’atteso periodo natalizio. Il presidente Marsilio si conferma, dunque, guida autorevole dell’Abruzzo, capace di chiedere maggiori sacrifici alla sua gente, quando è necessario, e pronto ad assumersi grandi responsabilità sulle riaperture per salvare l’economia regionale”.Così il Consigliere comunale di Ortona Angelo Di Nardo

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