sabato , 4 Maggio 2024

Furbetto del cronotachigrafo fermato dalla Polstrada a Carsoli

INSERIVA LA SCHEDA DEL CRONOTACHIGRAFO DEL COGNATO ELUDENDO I TEMPI DI GUIDA E RIPOSO DEI MEZZI.

Carsoli – Nella giornata di ieri gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Carsoli, nei pressi del casello autostradale dell’A/24, hanno controllato un autoarticolato, nel corso di un servizio dedicato alla verifica dei tempi di guida e riposo dei conducenti dei mezzi pesanti.

Il mezzo, di proprietà di una ditta con sede a Reggio Calabria, era condotto da un trentaduenne romeno, residente a Mondragone, in provincia di Caserta, che mostrava agli operatori una scheda per il cronotachigrafo che è risultata poi intestata al cognato, anch’egli rumeno e residente nella cittadina casertana, attualmente disoccupato.In questo modo, il conducente poteva fruire della maggiorazione dei tempi di guida a disposizione, utilizzando sia la scheda personale, che quella del cognato. È quindi scattata immediatamente la contestazione dell’articolo 179 del Codice della Strada, con ritiro della patente e sequestro amministrativo della scheda tachigrafica.

Nell’ottica di promuovere la sicurezza della circolazione, il Compartimento Polizia Stradale “Abruzzo e Molise” sta ponendo particolare attenzione al controllo dei mezzi pesanti, considerato l’aumento del traffico veicolare legato agli esodi estivi e al venir meno delle restrizioni conseguenti all’epidemia di Covid 19.

Guarda anche

Giulianova, dalla Capitaneria di porto, quasi 15mila euro di sanzioni in una settimana

UNA SETTIMANA DI CONTROLLI DELLA CAPITANERIA DI PORTO. 14.500 EURO DI SANZIONI E 287 CHILOGRAMMI …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *