domenica , 28 Aprile 2024

Giovani a rischio devianza: 1500 ragazzi coinvolti nelle scuole nel progetto del CSI provinciale

L’Aquila. – “Un progetto che combatte la devianza minorile espressione di un disagio che nasce dalla carenza di un efficace scambio relazionale tra gli attori di un sistema sociale. Per questo vogliamo coinvolgere scuole, università, famiglie, esperti di comunicazione per quelle devianze frutto della società moderna, dell’isolamento e di un uso non corretto della nuova tecnologia e quindi dei social”.

Il vice presidente della giunta regionale Emanuele Imprudente, ha commentato così l’iniziativa presentata oggi a L’Aquila, a Palazzo Silone, nel corso di una conferenza stampa di presentazione del progetto ‘Adolescenza e devianza minorile”, fortemente voluto e realizzato dal CSI Provinciale L’Aquila in collaborazione con la SPORT & EVENT, patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Corecom, dall’Università degli Studi di L’Aquila e dalle Diocesi della provincia.

Il progetto è rivolto all’informazione e alla formazione sia degli adolescenti che delle famiglie riguardo le conseguenze dannose e gli effetti collaterali dell’uso di alcol, fumo e droghe nell’età adolescenziale e Media Education.

Hanno portato i loro saluti Emanuele Imprudente, Vicepresidente della Regione Abruzzo, il Presidente Provinciale CSI L’Aquila, Luca Tarquini e Giuseppe La Rana, Presidente CORECOM Abruzzo.

“Coinvolgeremo circa 1500 ragazzi su tutta la provincia dell’Aquila – ha proseguito il vice Presidente Imprudente – per cercare di comprendere e far comprendere un messaggio secondo me universale, che la vita è bella ed è una gran cosa, va vissuta nel migliore dei modi. Noi come Regione lo sosteniamo perché lo riteniamo strategico da estendere a tutto il territorio regionale. Gli adolescenti oggi appartengono ad una generazione che agisce quasi esclusivamente nella quotidiana ricerca di sperimentazioni e conferme e utilizza la rete ed i social network come mezzi privilegiati di comunicazione e interazione sociale. La famiglia, la scuola, l’associazionismo e le istituzioni hanno il compito di costruire spazi di ascolto attivo, di sostegno e di affiancamento delle nuove generazioni”.

Il progetto partirà il 13 dicembre 2023 e terminerà il 28 febbraio 2024, si svolgerà all’interno degli istituti Mazzini di L’Aquila, Serpieri di Avezzano, Pratola Peligna e Castel di Sangro, Liceo Scientifico E. Fermi e degli istituti tecnici Commerciale, Industriale e Geometri di Sulmona.

Le tematiche verranno trattate dalla Prof.ssa Maria Giulia Vinciguerra, Presidente CAD Scienze Motorie DISCAB UNIVAQ, Dott. Alessandro Maturo, Avvocato Trainer e Coach in Leadership e Comunicazione, Don Cristoforo Simula, Assistente Ecclesiastico Provinciale CSI L’Aquila, Dott.ssa M. Troiani, Specializzata in Riabilitazione Psichiatrica e Musicoterapia segue percorsi di riabilitazione psicofisica in età evolutiva ed adulta.

Presso l’Istituto Mazzini a L’Aquila inoltre avrà luogo un incontro sul sostegno alla genitorialità, un intervento psicologico di “accompagnamento” per gli adulti che vivono difficoltà nel loro ruolo genitoriale per svariati motivi quali eventi critici, separazione, problematiche personali o dei figli.

Solo attraverso un’attenta educazione culturale si può svolgere attività divulgativa e informativa su sani principi, sani stili di vita e sulle dannose conseguenze che possono provocare l’assunzione di alcol, fumo e droghe.

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