sabato , 27 Luglio 2024
Gianni Santilli

Pescara, l’assessore Santilli replica a Costantini sulle scuole

Pescara – Nella recente replica dell’assessore comunale Santilli al candidato sindaco per il centrosinistra, Carlo Costantini, emergono forti critiche e chiarimenti sulle complesse problematiche che il Comune sta affrontando. Santilli accusa Costantini di populismo e sottolinea come le soluzioni proposte non siano sufficienti per risolvere le questioni riguardanti la scuola Michetti e la scuola di via Monte Siella. L’assessore difende le decisioni prese dall’amministrazione attuale, evidenziando la necessità di chiudere la struttura di via Monte Siella per gravi rischi strutturali e spiegando i ritardi nei lavori della scuola Michetti dovuti all’abbandono del progetto da parte della ditta vincitrice dell’appalto.
Di seguito, riportiamo integralmente le dichiarazioni di Santilli, che chiariscono in dettaglio la posizione del Comune.

“Il populismo di Carlo Costantini e dei suoi candidati alle prossime elezioni comunali non è sufficiente a risolvere le situazioni complesse sulle quali il Comune sta lavorando da anni, per la scuola Michetti e per la scuola di via Monte Siella. Il centrosinistra sa bene che la struttura di via Monte Siella non era più idonea, dal punto di vista strutturale, ad ospitare la scuola, essendo a rischio crollo. Quella scuola doveva chiudere i battenti perché non era più sicura per chi la frequentava: era emerso già nella precedente consiliatura, il centrosinistra lo sa, per cui ci siamo preoccupati di chiuderla. Era questa la priorità assoluta, per cui abbiamo dichiarato l’inidoneità di quei locali, cosa che non era stata fatta in precedenza, e abbiamo individuato una struttura alternativa sicura, a Villa Fabio. Sono certo che fosse questa la cosa più importante, ma il centrosinistra che ci ha preceduto non lo aveva fatto.
Per la scuola Michetti bisogna raccontare le cose come stanno. E cioè: la ditta di Roma che si era aggiudicata i lavori, a seguito di una procedura di gara pubblica, ha avviato l’intervento ma poi si è fermata, ha abbandonato. E quindi è stato necessario provvedere al collaudo di quella porzione, minima, di lavori, e si è dovuto ricominciare tutto da capo, nel rispetto delle regole e del Codice dei contratti, per arrivare a una nuova progettazione e per l’individuazione di un altro operatore. Tutti passaggi che il centrosinistra conosce bene, così come conosce anche i tempi necessari per chiudere il cerchio, seguendo la normativa. Voglio rassicurare tutti che non abbiamo mai abbassato la guardia ma, grazie ai nostri uffici, stiamo seguendo le procedure con la massima attenzione”. Così nella replica l’assessore Comunale Gianni Santilli.

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