Pescara – “Questa terra, sorella mia, è una donna” sono i versi della poeta Fadwa Tuquan, sono le parole attraverso le quali l’autrice Cecilia Dalla Negra trae spunto per ripercorrere la storia dei movimenti femminili e femministi palestinesi dagli inizia del Novecento sino ai giorni nostri.
Il libro “Questa terra è donna” sarà presentato, sabato 24 maggio, alle ore 17:30, nella sala Luciano Lama della Cgil a Pescara (via Benedetto Croce, 108), al centro della narrazione il chiarimento della portata del messaggio che invita a considerare la liberazione della Palestina come “una questione femminista di per sé”.
Non è solo una cronaca storica, in un contesto segnato da conflitti, occupazioni e rivoluzioni, è necessario tracciare il cammino di resistenza, emancipazione e lotta politica delle donne palestinesi attraverso le sfide, le conquiste e le lotte quotidiane. La loro voce continua a risuonare con forza nel panorama globale del femminismo, proponendo una visione transnazionale e decoloniale di giustizia e liberazione.
Utilizzando come scansione temporale le principali cesure della storia contemporanea palestinese, la ricerca storica mostra come il percorso di soggettivazione politica, emancipazione, partecipazione diretta e liberazione delle donne sia stata una costante che ha accompagnato tutto il corso del Novecento, segnando una pagina fondamentale per la storia dei femminismi mondiali.
Dialogano con Cecilia Dalla Negra
Alessandra Genco – CGIL Pescara
Cam Lecce – Associazione Deposito Dei Segni ETS
Durante l’incontro sarà predisposto un banchetto di raccolta fondi per GAZZELLA OdV, associazione impegnata nella distribuzione di viveri agli sfollati nella zona centrale e meridionale della Striscia di Gaza.
L’incontro è promosso da CGIL Pescara, Belle Ciao GCIL Pescara, Deposito Dei Segni ETS
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.